Rinasce lo Storico Campo Calvesi a Brescia

Oggi mercoledì 1° giugno Brescia e l’atletica hanno ufficialmente riaccolto il campo sportivo Alessandro Calvesi, storico palcoscenico dell’atletica nella città della Leonessa. Intitolato allo storico coach degli ostacoli Sandro Calvesi (scomparso nel 1980) dopo essere stato teatro del record mondiale a 2.01 di Sara Simeoni nel salto in alto nel 1978 (quando ancora si chiamava “Morosini”), l’impianto era stato chiuso nel 2013 per l’inquinamento da Pcb: il Comune di Brescia ha provveduto alla bonifica dei terreni ma anche al rifacimento dei servizi (tribune e spogliatoi) e di alcune attrezzature da gara.

Alla cerimonia inaugurale di oggi, impreziosita dall’esibizione di alcune ostacoliste bresciane, era presente proprio la leggendaria Sara Simeoni, assieme al presidente FIDAL Lombardia Gianni Mauri, al vicepresidente FIDAL nazionale Grazia Maria Vanni, all’ex campione azzurro di nuoto (presidente di San Filippo Spa, che avrà in gestione l’impianto) Giorgio Lamberti e alle massime cariche cittadine, a partire dal sindaco Emilio Del Bono. Lo stesso primo cittadino nell’occasione ha riaffermato la volontà di procedere, nell’area del campo Gabric in zona SanPolino, alla costruzione di un impianto indoor con pista ad anello: il presidente FIDAL Lombardia Mauri, come simbolico segno di riconoscenza verso un’amministrazione comunale estremamente sensibile alle necessità dell’atletica, ha donato una divisa della rappresentativa lombarda a Del Bono.
Brescia quindi è oggi dotata di due piste outdoor a otto corsie: alla Gabric di SanPolino si sono svolti, nell’ultimo mese, il Meeting nazionale della Leonessa e i Campionati Italiani Assoluti dei 10.000m.

(foto Ufficio stampa Comune di Brescia)