Per i Raduni Regionali un Weekend Densissimo
Nonostante il clima uggioso e freddo per l’attività tecnica regionale sabato 7 e domenica 8 dicembre sono stati due giorni intensissimi, con raduni regionali per i settori Velocità, Ostacoli, Mezzofondo, Salti, Lanci e Marcia: chiuderà la “tornata” di appuntamenti il settore Prove multiple, al lavoro a Saronno (Varese) domenica 15 dicembre. Per Velocità, Ostacoli e Salti l’ultimo fine settimana ha visto impegnate le categorie Cadetti/e e Allievi/e a Bergamo: stesse categorie coinvolte, ma a Mariano Comense (Como), per i Lanci, mentre il Mezzofondo si è radunato a Nembro (Bergamo) con gli Allievi/e; iniziativa aperta, infine, a tutte le categorie dai Ragazzi/e in su per la Marcia a Bergamo. «Sono stati tutti raduni ben riusciti: buona la presenza di atleti e tecnici in tutte le specialità e in tutte le categorie» il commento del fiduciario tecnico regionale Graziano Camellini. Di seguito (in aggiornamento) il report di ogni settore al lavoro nel weekend del 7-8 dicembre.
SALTI (7-8 dicembre)
I raduni si sono svolti in modo regolare e secondo il programma tecnico già stabilito; il riscontro è stato positivo sia da parte degli atleti sia da parte dei tecnici, che hanno apprezzato l’impegno di far ripartire nell’immediatezza il percorso tecnico senza interruzione tra un quadriennio e l’altro.
Sabato erano presenti 25 allievi/e (7 nel lungo, 10 nel triplo, 1 nell’asta, 7 nell’alto) seguiti dai tecnici Daniela Frasani (alto), Fabrizio Schembri (triplo), Daniele Chiappa (asta), Alessandro Staglianò (lungo), Mauro Civati (lungo e triplo); gli allenatori sociali presenti erano circa 15-20. Seppure in linea generale per il settore salti ci sia stata una grande adesione alle iniziative da parte delle società, si è notata una certa difficolta nella partecipazione degli atleti nel salto con l’asta. È necessario considerare che allo stato attuale, molti atleti che già praticano la disciplina del salto con l’asta hanno alle spalle una società e un tecnico che supporta questa disciplina. Bisogna riflettere sulle reali opportunità da offrire alle società, in modo da andare incontro alle reali esigenze tecniche.
Domenica erano presenti 20 cadetti/e (5 nel lungo, 5 nel triplo, 6 nell’alto, 4 nell’asta) seguiti dai tecnici Daniele Chiappa e Andrea Cacopardo (asta), Andrea D’Amore (triplo), Mauro Civati (lungo), Riccardo Reddi (alto). Dal confronto con i tecnici presenti è emersa la necessità di riprendere le attività formative di base (tipo clinic) aperte ad una platea più ampia di cadetti, con appuntamenti distinti e separati dai raduni su convocazione. Queste proposte potrebbero essere quelle sviluppate dai tecnici dell’attività giovanile (Reddi e Cacopardo).
MARCIA (8 dicembre)
Il lavoro proposto dal settore tecnico è stato svolto in due diversi gruppi divisi per categorie/livello degli atleti. Presenti complessivamente 47 atleti di sette province diverse.
GRUPPO 1 (indoor + pista) con Massimiliano Cortinovis
31 atleti soprattutto delle categorie ragazzi e cadetti con l’inserimento di qualche allievo e junior per questioni tecniche. È stato svolto in primo luogo un lavoro introduttivo di andature con focus sull’utilizzo dei piedi e della rullata per poi passare ad esercitazioni analitiche e globali sulla tecnica di marcia con andature ed esercitazioni di frequenza/ampiezza. Il lavoro è poi continuato all’esterno, in pista, dove è stata proposta un’ulteriore divisione del gruppo: una parte, composta dai più giovani/inesperti, a cui è stato proposto 5x800m con variazioni di velocità e di ampiezza del passo (100m/100m) con focus su tecnica di marcia. Mentre ad un’altra parte del gruppo, gli atleti più esperti, è stato proposto 5x1200m con variazioni di velocità (200m/200m) con focus su tecnica di marcia.
GRUPPO 2 (strada) con Andrea Previtali
16 atleti delle categorie da allievi in poi. È stato proposto un lavoro di carattere estensivo, nello specifico gli atleti più esperti hanno eseguito un allenamento di 20km con variazioni di ritmo, mentre gli altri atleti, a seconda del livello hanno marciato dai 12 ai 20 km senza variazioni di ritmo. Da segnalare il riscontro positivo soprattutto del gruppo 1 che visto la partecipazione di nuovi atleti e nuove società che si stanno affacciando solo ultimamente a questa disciplina. D’altra parte, è anche doveroso segnalare che nelle categorie allievi/junior, a parte i pochi casi particolari (eccellenze internazionali), il livello tecnico-metodologico è sicuramente migliorabile soprattutto intervenendo, a nostro parere, con i vari tecnici sul territorio.
OSTACOLI (8 dicembre)
Mattino Cadetti (13 atleti presenti) - Ottima partenza per numero di presenze e per entusiasmo. Molti allenatori con dubbi di vario genere su tecnica superamento dell'ostacolo. PROBLEMATICHE: deficit di mobilità specialmente in campo maschile: probabilmente vengono tralasciati durante l'allenamento lo stretching e la mobilità.
Pomeriggio Allievi (23 atleti presenti) - Gruppo molto numeroso e interessato. Gli allenatori di riferimento sono praticamente gli stessi che ruotano da anni attorno alla specialità degli ostacoli. Con piacere abbiamo constatato un buon incremento tecnico soprattutto da parte degli atleti che precedentemente avevano già fatto parte delle numerose iniziative regionali nelle categorie inferiori.
MEZZOFONDO (8 dicembre)
Il raduno di domenica 8 dicembre aNembro, dedicato alla categoria Allievi/e, si è svolto regolarmente con un’ottima partecipazione di atleti e tecnici personali. Nel confronto iniziale con atleti e tecnici si è discusso dei contenuti tecnici del raduno e del messaggio veicolato dalla proposta stessa, ossia del necessario equilibrio tra volume di allenamento e tecnica di corsa, quale elemento fondamentale per il delicato passaggio di categoria cadetti-allievi e, in generale, per l’allenamento stesso del mezzofondo. I 46 atleti presenti hanno lavorato suddivisi in quattro gruppi, guidati ciascuno da uno dei tecnici di struttura presenti: Luca Del Curto, Nicolò Telli, Matteo Santambrogio, Maria Righetti. Dopo una fase di riscaldamento basata sulla corsa, sono state proposte una serie di andature tecniche volte a sensibilizzare alcuni degli elementi tecnici imprescindibili della tecnica di corsa e, infine, sempre suddivisi per gruppi, un lavoro di corsa a ritmo progressivo sul giro esterno all’impianto di Nembro (1150 metri totali): 3 o 4 giri (in base ai gruppi di lavoro) ad un ritmo controllato + 1 giro di recupero al ritmo della corsa lenta + 2 giri finali a ritmo progressivo. Non è stato indicata alcuna intensità di riferimento, ma si è voluta enfatizzare la capacità di gestione della velocità di corsa, da parte degli atleti. Molto positivo il confronto con i tecnici personali presenti, anche in relazione ai contenuti dei prossimi raduni.