In una scoppiettante seconda giornata di gare ai Campionati Italiani Juniores e Promesse di Grosseto (sabato 12 giugno 2021), diversi atleti lombardi hanno detto la loro con piazzamenti di rilievo a livello nazionale.
Il grande duello che ha infiammato la gara dei 5000 promesse femminili si è concluso con un nuovo titolo italiano per Marta Zenoni (foto in HOME Francesca Grana/Fidal): la mezzofondista bergamasca in forza all’Atl. Bergamo 1959 Oriocenter ha condiviso la testa della gara con la neo campionessa di categoria delle siepi Anna Arnaudo (Battaglio CUS Torino Atl.), per poi sferrare, come suo solito, l’allungo decisivo nel giro conclusivo, senza lasciare scampo all’avversaria. Zenoni chiude in 16:07.25 e si fregia dell’ennesima maglia tricolore, davanti ad Arnaudo (16:11.75). Ottima terza è Gaia Colli (Atl. Valle Brembana), non lontana dal PB con 16:31.51. Arriva una top cinque nazionale di rilievo anche per Cristina Molteni (GP Valchiavenna), che taglia il traguardo in 17:06.18 (Elena Ghidini/Atl. Brescia 1950 è ottava in 17:54.34).
Dal settore lanci, senza acuti per atleti lombardi nella prima giornata, arrivano oggi medaglie importanti. Grande doppietta nel Peso 6kg Juniores (foto del podio Francesca Grana/FIDAL a sx): a firmarla sono Emmanuel Musumary (Atl. Estrada), che spara l’attrezzo a 17.44 alla terza prova e si prende il titolo, e un ottimo Patrick Olcelli (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), secondo, ma non più così lontano dal coetaneo. Per il lecchese 17.41 al quinto lancio. Bravo anche Francesco Mazzoccato (Varese Atl. ASD) sesto con 14.74. Oltre alla doppietta appena descritta, arrivano dai lanci lombardi tanti piazzamenti importanti. Nel disco promesse è bronzo per Megan Sorti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 44.05); la seguono in quinta e sesta posizione in una graduatoria serratissima rispettivamente Gaia N’Diaye (CUS Pro Patria Milano, 43.52) e la compagna Laura Torriani (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 43.30). Discorso simile nel Martello Promesse stravinto dal portacolori del CS Carabinieri Giorgio Olivieri con 73.92; il bronzo va al bergamasco del GA Vertovese Gregory Falconi, grazie ad un quarto lancio da 58.69, ma bravo anche il marianese Davide Pirolo (CUS Insubria Varese Como), quarto con 58.00. Quinta piazza per Nicholas Brighenti (Cremona Sportiva Atl. Arvedi, 56.09). Un altro podio lombardo arriva grazie al Peso promesse e al 15.38 del quinto lancio di Gabriele Castagna (CUS Pro Patria Milano). L’ennesimo bronzo lombardo nel settore arriva con Simone Bonfanti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) nel giavellotto U23. 63.01 per il classe 2000, che relega alla medaglia di legno il più giovane (2001) Lorenzo Bertocchi (Pro Sesto Atletica) per neanche mezzo metro: 63.01 a 62.58. Da segnalare anche la prova positiva dell’U20 Theorhema Forson (Atl. Rezzato) nel disco: 38.54 e settima piazza per lei, stesso piazzamento della martellista Giorgia Tombini (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 50.65)..
Capitolo marcia con circolino rosso sulla prova di Gabriele Gamba (Atl. Riccardi Milano 1946): lo junior classe 2002 va ad un soffio dal titolo, che sfuma di qualche secondo a vantaggio del triestino Emiliano Brigante (42:56.16), fermato in Pit Lane per 60” e riuscito comunque a guadagnare il tricolore. Per Gamba arriva un comunque ottimo 43:05.39, che gli vale l’argento nazionale U20. Quinto è il coetaneo Daniele Breda (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 44:55.13), stesso piazzamento colto da Camilla Ceolotto (N. Atl. Fanfulla Lodigiana, 54:26.90) nella gara U23 al femminile. Argento tra le Promesse per il cremonese delle Fiamme Gialle Riccardo Orsoni in un 42:40.45 su cui pesa un avvio piuttosto "tattico".
Una delle gare che più ha entusiasmato nel sabato grossetano è stata indubbiamente quella del triplo promesse maschile: Andrea Dallavalle (GA Fiamme Gialle) ha colto la Miglior Prestazione Italiana U23 con un hop step jump da 17.35 (+1.7) alla terza prova. Nella stessa gara è da segnalare l’ottimo bronzo di Gabriele Tosti (Bergamo Stars Atletica), atleta al primo anno da U23 e capace quest’oggi di 15.73 (+1.7) con Victorio Afuye (Atl. Estrada) ottavo con PB a 14.93 (+2.0). Dalle pedane dei salti arriva per la Lombardia anche la medaglia d’argento di Lorenzo Cagliero (Atl. Riccardi Milano 1946), atterrato a 7.53 (+2.4) in una gara di lungo Juniores scoppiettante anche grazie al forte vento favorevole (per lui PB a 7.36/+0.1) e vinta dal veneto Carlo Santacà (Atl. Vicentina), con un balzo regolare (+0.8) a 7.73, mentre Leonardo Pini (Cremona Atl. Arvedi) è quarto con il PB a 7.47 (+2.0). Altri piazzamenti di rilievo per gli atleti lombardi nel settore salti sono il quinto posto con 4.60 di Giantommaso Bentivoglio (Cremona Sportiva Atl. Arvedi), stessa misura di Luca Barbini (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) settimo, nell’asta promesse maschile e il quarto e il sesto nella medesima specialità tra gli U20 maschili per Edoardo Cavicchia (Atl. Rigoletto, 4.50) e Pietro Montanari (Atl. Rigoletto, 4.35).
Tornando al mezzofondo, arriva un altro podio di rilievo per un’atleta lombarda nei 3000 siepi juniores: Francesca Mentasti (Atl. Gavirate) coglie una prestigiosa medaglia di bronzo al primo anno di categoria, chiudendo con un ottimo 11:12.23 (ottava e vincitrice della prima serie Cecilia Terrani/Team A Lombardia in 11:53.74). Da segnalare anche la quinta piazza di Luca Alfieri (PBM Bovisio Masciago) sui 5000 promesse. Il classe 2000 in maglia viola taglia il traguardo in 14:44.66 (14:55.30 per Mequanint Navoni/Team A Lombardia, settimo), in una gara dai ritmi controllati esplosa nel finale con l’azione del campione italiano Pasquale Selvarolo (Atl. Casone Noceto, 14:30.03).
Nelle qualifiche dei 400hs U23 Leonardo Puca (CUS Pro Patria Milano) sigla il secondo miglior tempo (53.14); domani sarà finale, così come per Francesco Camilli (Atl. Pianura Bergamasca, 54.37). Andrea Edmondo Lardini (Atl. Riccardi Milano) stacca il pass per l'ultima battaglia tra gli U20 dominando la propria batteria in 54.96. Finale centrata anche da Elena Ubezio (Bracco Atletica, 1:02.19) tra le U20.
Matteo Porro