Cinque Mulini, l’Italia Punta su Eyob Faniel - Domenica tra le Donne ci sarà anche Gemechu

Si arricchisce ulteriormente il cast dell’edizione n. 89 della Cinque Mulini, classicissima della corsa campestre, seconda tappa del circuito mondiale World Athletics Cross Country Permit. Domenica 28 marzo sui prati di San Vittore Olona (Milano) gareggerà nella prova femminile anche l’etiope Tsehay Gemechu, fresca vincitrice dell’altra grande classica del cross, il Campaccio di domenica scorsa. Ventidue anni, quarto posto mondiale a Doha 2019 nella specialità dei 5000 metri, l’etiope cerca il bis a distanza di una settimana e raccoglie la sfida di altre quotate atlete africane come la campionessa del mondo under 20 Beatrice Chebet (Kenya), dell’altra etiope che nella rassegna iridata juniores del cross fu argento Alemitu Tariku, della keniana Sheila Chelangat e della burundiana Francine Niyomukunzi (Atl. Castello) prima classificata ai Societari a Campi Bisenzio. La gara donne (6,2 km), al via alle 12.40, vedrà la presenza della maratoneta azzurra Giovanna Epis (Carabinieri), in possesso dello standard per le Olimpiadi di Tokyo (2h28:03 a Reggio Emilia nello scorso dicembre) e in azione nei cross per prepararsi alle prove su strada. Annunciate anche la tricolore del cross corto Nicole Reina (Cus Pro Patria Milano), la terza classificata dei Tricolori di Campi Bisenzio Rebecca Lonedo (Atl. Vicentina), la vincitrice del “corto” al Campaccio Micol Majori (Pro Sesto Atl.) e Giovanna Selva (Sport Project Vco) ottava a San Giorgio su Legnano domenica scorsa. Se Gemechu è tra le favorite, un etiope è tra i big anche al maschile: si tratta del campione del mondo dei 5000 metri Muktar Edris, già due volte vincitore alla Cinque Mulini, nelle edizioni del 2013 e del 2015. Start alle 13.20 per i 10,2 km della gara uomini, onorata anche dal trionfatore in carica Leonard Bett (Kenya), dal campione europeo dei 10.000 Morhad Amdouni (Francia) e in chiave azzurra soprattutto da Eyob Faniel (Fiamme Oro), il primatista italiano della maratona e della mezza, già quarto al Campaccio domenica scorsa: proverà a riportare l’Italia sul podio maschile a sedici anni dal terzo posto di Stefano Baldini nel 2005. Tra gli altri azzurri il vicecampione italiano Yohanes Chiappinelli (Carabinieri), il secondo del “corto” a Campi Bisenzio Samuele Dini (Fiamme Gialle), il vincitore della Vallagarina 2020 Cesare Maestri (Atl. Valli Bergamasche Leffe), Marouan Razine (Esercito), Sebastiano Parolini (Gruppo Alpinistico Vertovese) a segno con la staffetta a Campi Bisenzio e re del “corto” al Campaccio.

L’INTERVISTA A FANIEL - Nato in Eritrea nel 1992 e trasferitosi in Italia con la famiglia nel 2004 per ricongiungersi al papà, l’atleta delle Fiamme Oro detiene attualmente tre primati nazionali: 10k (28:08, Madrid 2020), mezza maratona (1h00:07, Ampugnano 2021) e maratona (2h07:19, Siviglia 2020). Fresco di una prestigiosa prestazione al Campaccio corso domenica scorsa a San Giorgio su Legnano (quarto dopo una volata finale in cui ha avuto la meglio sull’etiope Mogos Tuemay, vincitore dell’edizione 2020), Eyob si è raccontato a pochi giorni dalla Cinque Mulini. “Sono entusiasta di tornare a San Vittore Olona e rimettermi alla prova sui prati della Cinque Mulini, che sarà il mio ultimo test prima di partire per tre settimane di preparazione in Kenya”, esordisce al telefono. “È passato un bel po’ di tempo da quel 22 gennaio 2017 (nono al traguardo, ndr), ma ricordi e sensazioni sono ben vive nella mia memoria. Della gara ho apprezzato l’intero tracciato; so che rischio di essere scontato, ma il passaggio nei Mulini è impagabile, paragonabile alla bellezza dei ponti su cui si corre la Maratona di Venezia; e lo dico nonostante proprio quei tratti non siano particolarmente congeniali alla mia corsa a causa di secche curve e controcurve che si susseguono in pochi metri. Ricordo con particolare piacere l’edizione del 2008, quella che ha visto Zersenay Tadese trionfare sul keniano Eliud Kipchoge: stimo molto il portacolori eritreo, e non nascondo che la riguardo ogni volta che ho bisogno di nuovi stimoli”.

Ma non è solo il passaggio tra i Mulini ad essergli rimasto ben impresso nella memoria, in occasione della sua prima sanvittorese: “Già, è impossibile non parlare del divertimento e dell’allegria che ho respirato quel giorno, e anche della gran fatica fatta per portare a compimento la prova. Certo, allora non avevo nelle gambe una vera e propria preparazione da cross, sicuramente mi sento molto più pronto quest’anno pur non essendo un crossista, ma lavorando per distanze più lunghe”. A proposito della gara in programma tra due giorni, continua affermando che “per la tipologia del percorso, la sento più nelle mie corde rispetto al Campaccio. Domenica scorsa mi sono riabituato alle scarpe chiodate, ma sicuramente il tracciato che mi attende la prossima domenica è molto più lineare, con lunghi rettilinei e meno curve, il che significa più possibilità di correre in modo fluido e veloce senza dover frenare per poi ripartire: decisamente più in linea con la mia tipologia di corsa”. Lato tattica: "Ho già ricordato di non essere uno specialista delle campestri, ma questo non significa che abbia timore dei miei avversari o che soffra di qualsivoglia pressione esterna. Al contrario, gestirò la prova in base alla sua evoluzione e alle mosse dei miei diretti rivali: sarebbe da stupido mettermi a tirare e fare il loro gioco. Sono tranquillo, pronto e non temo nessuno degli atleti al via: se le gambe girano come devono e la giornata è quella giusta, conto di fare davvero una buona prestazione. Non mi piace promettere la luna, e quindi non dico adesso che arriverò primo, ma sicuramente non sarò nemmeno l’ultimo a tagliare il traguardo; anzi, darò del filo da torcere agli avversari e dimostrerò quello che valgo”.

Che il terzo posto di Stefano Baldini nel 2005, la miglior recente prestazione italiana alla Cinque Mulini, sia destinate a cadere per mano di Eyob Faniel, che già gli ha tolto il primato nazionale di maratona? “Beh, io mi impegno, poi ci risentiamo domenica a fine gara…”. [da comunicato organizzatori]

STARTING LIST: I PRINCIPALI PARTENTI

Seniores/Promesse Maschile ore 13:20 (10200 mt): 1. Leonard Kipkemoi BETT (Ken); 2. Mohrad AMDOUNI (Fra); 3. Eyob Faniel GHEBREHIWET (Ita); 4. Yohanes CHIAPPINELLI (ita); 5. Nibret MELAK (Eth); 6. Muktar EDRIS (Eth); 7. Hosea KIPLANGAT (Uga); 8. Oscar CHELIMO (Uga); 9. Samuel KIBET (Uga); 10. Samuele DINI (Ita); 11. Cesare MAESTRI (Ita); 12. Marouan RAZINE (Ita); 13. Sebastiano PAROLINI (Ita); 14. Italo QUAZZOLA (Ita); 15. Francesco AGOSTINI (Ita); 16. Iacopo BRASI (Ita); 17. Nadir CAVAGNA (Ita); 18. Alain CAVAGNA (Ita); 19. Diego TESTA (Ita); 20. Renè CUNEAZ (Ita); 21. Thomas FLORIANI (Ita).

Junior/Promesse/Senior Femminile ore 12:40 (6200mt): 1. Giovanna EPIS (Ita); 2. Adeline MUSABYEYEZU (Rwa); 3. Francine NIYOMUKUNZI (Bur); 4.  Clementine MUKANDANGA (Rwa); 5. Alemitu TARIKU (Eth); 6. Beatrice CHEBET (Ken); 7. Sheila CHELANGAT (Ken); 8. Addisalem Belay TEGEGN (Eth); 9. Tsehay GEMECHU (Eth); 10. Giovanna SELVA (Ita); 11. Rebecca LONEDO (Ita), 12. Nicole REINA (Ita), 13. Micol MAJORI (Ita); 14 Silvia OGGIONI (Ita); 15. Alice GAGGI (Ita); 16. Michela MORETTON (Ita); 17. Elisabetta IAVARONE (Ita); 18. Anna ARNAUDO (Ita); 19. Gloria BARALE (Ita).

Juniores Maschile ore 11:45 (8200mt): 4. Elia MATTIO (Podistica Valle Varaita), 6. Cesare CAIANI (Atl. Brugnera Friulintagli), 15. Nicola CRISTOFORI (Atl. Vicentina), 17. Konjoneh MAGGI (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), 27. Samuel DEMETZ (Sportclub Merano), 29. Matteo BARDEA (AS Lanzada).

Allievi ore 11:15 (4200mt): 8. Simone VALDUGA (US Quercia Trentingrana), 10. Elmehdi BOUCHOUATA (Interflumina È Più Pomì),  21. Francesco ROPELATO (US Quercia Trentingrana), 45. Stefano BENZONI (Pool Alta Valseriana).

Allieve ore 10:45 (4200mt): 1. Matilde BONACINA (CUS Pro Patria Milano), 7. Anna HOFER (Sportclub Merano), 10. Sofia CAFASSO (CUS Torino), 11. Lisa LEUPRECHT (Sportclub Merano), 17. Emily VUCEMILLO (Sportclub Merano).

GARE GIOVANILI E OFFSITE - Il programma dell’evento prevede anche gare giovanili: allieve alle 10.45 (4,2 km), Allievi alle 11.15 (4,2 km), juniores uomini alle 11.45 (8,2 km) mentre la juniores donne gareggeranno nella prova assoluta. Suscita interesse anche l’edizione della Cinque Mulini digitale, denominata Cinque Mulini OffSite: quasi 200 le iscrizioni già pervenute agli organizzatori dell’Unione Sportiva San Vittore Olona 1906. La nuova gara a distanza, via app, da disputarsi sui 6200 metri corrispondenti a tre giri del tracciato ufficiale, è aperta a partecipanti tesserati e non, con un’età superiore ai 16 anni. Info QUI.

DIRETTA TV - L’89esima edizione della Cinque Mulini sarà trasmessa in diretta tv su RaiSport+HD domenica 28 marzo dalle 12.40 alle 14 e in streaming su RaiPlay.

FOTO di Giancarlo Colombo: in home Tsehay Gemechu all'ultimo Campaccio.

FOTO Colombo/FIDAL: in alto Eyob Faniel ai Mondiali 2019 a Doha.