L’atletica lombarda fa festa alla Festa del Cross nelle categorie maggiori di età: sui prati di Campi Bisenzio (Firenze) tra competizioni Assoluti e gare Promesse arrivano tre titoli italiani (due Assoluti e uno Under 23), due argenti e tre bronzi.
CROSS CORTO ASSOLUTO/PROMESSE M/F – La prova Assoluta femminile vede Nicole Svetlana Reina raddoppiare l’oro di ieri nella staffetta. La portacolori del CUS Pro Patria Milano domina la scena Assoluta sui 3,2 km resistendo nel finale alla volontà di rientro della combattiva Micol Majori (Pro Sesto), che sale dal quarto posto 2019 all’argento 2021. Reina si impone in 10:16 precedendo di sette secondi Majori: in top ten (decima) anche Sara Trezzi (Pro Sesto).
Samuel Medolago (Atl. Valle Brembana) conferma pure sui prati l’eccellente stato di forma già mostrato indoor: per il bergamasco nel cross corto Assoluto c’è un altro bronzo dopo la terza piazza ottenuta nei 3000m al coperto. Medolago chiude i 3,2 km in 8:52 non lontano da Ala Zoghlami (Fiamme Oro) e Samuele Dini (Fiamme Gialle) che si giocano il titolo: si conferma in ottima condizione anche Giovanni Filippi (US Rogno) sesto in 8:56 e in top ten finiscono pure Edoardo Melloni (Athletic Club 96 Alperia) ottavo (9:03) e Luca Leone (CUS Pro Patria Milano) decimo (9:09). Quattordicesimo al traguardo è Filippo Gandini (Cus Insubria Varese Como) che in 9:16 si prende il bronzo tra le Promesse a un solo secondo dall’argento: nei primi otto a livello Under 23 anche Andrea Lanfredi (Atl. Rezzato), Alessandro Lotta (GA Vertovese) settimo e Saverio Steffanoni (Pol. Albosaggia) ottavo tutti con il crono di 9:19.
CROSS LUNGO ASSOLUTO/PROMESSE M/F – Sui 10 km maschili è trionfo per l’atletica lombarda. Nella gara Assoluta trionfa Iliass Aouani, nato in Marocco ma cresciuto a Ponte Lambro (Milano) e battente bandiera Atletica Riccardi Milano fino al 2020: il 25enne ingegnere civile si prende il primo tricolore Assoluto della carriera in una corsa (partita con il sole e finita sotto la grandine) condotta a strappi ma sempre con grande personalità. Aouani piega Yohanes Chiappinelli (CS Carabinieri) nel finale concludendo nella tempesta in 30:49, battuto solo dal compagno di club ma straniero Jacob Kiplimo. C’è tantissima Lombardia ai piani alti della classifica con altri sette atleti nei primi 15: Sebastiano Parolini (GA Vertovese) coglie un ottimo sesto posto (31:43), Ahmed El Mazoury (Atl. Casone Noceto) si piazza ottavo (31:49) ma tre secondi dopo ecco spuntare Alain Cavagna (Atl. Valle Brembana), l’asso azzurro giovanile della montagna che con la nona piazza assoluta si prende pure il titolo italiano Promesse al primo anno di categoria precedendo di una posizione il fratello maggiore e compagno di club Nadir Cavagna, decimo (31:56). Appena fuori dai top ten c’è l’argento tra le Promesse ed è ancora la Lombardia protagonista con i progressi tecnici di Mequanint Navoni (Team A Lombardia, 31:58), al primo podio tricolore in carriera. Il camuno dell’Atletica Casone Noceto Francesco Agostini è 13esimo (32:14) mentre Luca Alfieri (PBM Bovisio Masciago) si piazza in 32.22 in 15esima posizione assoluta e in quinta a livello Under 23.
Nella gara femminile vinta da Nadia Battocletti (Fiamme Azzurre) è molto brava Gaia Colli (Atl. Valle Brembana): la campionessa italiana Assoluta di corsa in montagna è sesta con 29:30 e coglie pure la medaglia di bronzo alle spalle di Battocletti e Giovanna Selva. Colli precede di una sola posizione e di 5 secondi (29:35) Silvia Oggioni (pro Sesto), ottima settima. Altre tre lombarde chiudono nelle prime 15: Sara Radaelli (FreeZone) decima (30:00) e le portacolori dell’Atletica Brescia 1950 Metallurgica San Marco Mara Ghidini (11esima, 30:06) e Giulia Zanne (13esima, 30:14). Tra le Promesse settima piazza per Elisa Pastorelli (Atl. Lecco Colombo Costruzioni, 31:02).
Cesare Rizzi
FOTO Grana/FIDAL: in home Iliass Aouani; in alto Alain Cavagna; qui sotto gli arrivi nel cross corto di Nicole Reina e Micol Majori.