A Torun (Polonia) gli Europei indoor sabato 6 marzo vedono subito Dario Dester grandissimo protagonista nell’eptathlon: il 20enne cremonese del CS Carabinieri apre vincendo la prima delle due serie dei 60 metri piani in 6.97, nuovo primato personale limato di cinque centesimi e quinto crono complessivo del turno. La seconda fermata è il lungo, punto di forza di Dester: nella specialità in cui è stato campione italiano sia a livello Juniores (outdoor) sia a livello Promesse (indoor) Dario infila un 7.59 al secondo salto e un 7.61 al terzo che lo portano al secondo posto nella classifica di giornata e a + 5 punti al “passaggio” a due settimi di gara rispetto alla tabella del record italiano Assoluto di Ancona.
Il ragazzo di Casalbuttano ed Uniti, studente in Giurisprudenza, migliora se stesso pure nel getto del peso: dopo un inizio buono ma non eccezionale (13.25 al primo lancio, 13.47 al secondo) nel terzo turno si scatena giungendo a 14.25, nuovo primato personale con un progresso di 22 centimetri sul 14.03 lanciato ad Ancona. Dopo tre delle sette tappe della prova multipla indoor Dester tocca quota 2599 punti (+19 sulla tabella del record italiano) in una terza posizione da sogno: conduce lo svizzero Simon Ehammer con 2780 davanti al recordman mondiale del decathlon Kevin Mayer (Francia) con 2731, mentre il polacco Pawel Wiesiolek è quarto a cinque punti dal cremonese. Nell'alto l'allievo di Pietro Frittoli supera 1.86 alla prima, poi 1.92 nalla seconda e 1.95 alla seconda fermandosi ai tre assalti falliti a 1.98: in occasione della gara-record di Ancona saltò 2.01. Al termine della prima giornata Dario è settimo con 3357 punti (26 in meno del "passaggio" da primato) e figura in settima posizione ma -67 punti dalla virtuale medaglia di bronzo
Cesare Rizzi
FOTO Colombo/FIDAL