Entra in scena i 100 metri maschili e l’atletica lombarda si mette in grande evidenza ai Giochi Olimpici di Tokyo. Allo Stadio olimpico il 31 luglio 2021 è una giornata da ricordare per l’atletica azzurra: un fantastico Marcell Jacobs (Fiamme Oro) con 9.94 (+0.1) vince la terza batteria (su sette), stampa il secondo crono assoluto del primo turno e soprattutto lima di un centesimo il proprio record italiano Assoluto siglato lo scorso 13 maggio a Savona. È la quarta volta che un atleta italiano scende sotto i 10 secondi e l’impresa è riuscita solo a ragazzi lombardi: prima di Jacobs (9.94 a Tokyo, 9.95 a Savona e 9.99 a Montecarlo) il primato italiano apparteneva al brianzolo Filippo Tortu, autore di 9.99 a Madrid il 22 giugno 2018. Proprio Tortu è ai blocchi dei 100 metri ai Giochi: anche per lui missione compiuta e passaggio in semifinale ottenuto grazie a 10.10 (+0.6), primato stagionale migliorato di sette centesimi per chiudere quarto una difficilissima sesta batteria e staccare il biglietto con il secondo di tre tempi di ripescaggio.
Jacobs si esprime così subito dopo il record: “L’obiettivo era correre bene e vincere la batteria per avere una buona corsia in semifinale. È stato raggiunto, ma non mi aspettavo questo tempo, perché in realtà ho fatto un po’ di fatica rispetto ad altre occasioni. Gli altri? Bromell domani sarà al top, e De Grasse non è una sorpresa. Me l’aspettavo, dal 2015 non ha mai sbagliato una finale, sapevo che l’avrei trovato al meglio qui”. L’analisi della gara è molto chiara: “Sono uscito bene dal blocco, ma in accelerazione ho fatto dei passi troppo ampi, non avendo quelle frequenze che di solito mi portano ad avere la giusta accelerazione. Domani dovrò solo salire di frequenze, mantenendo la stessa ampiezza, ed è bingo! Bisognerà migliorarsi, per forza, perché per entrare in una finale olimpica bisogna correre davvero forte. Cercherò di non pensare al tempo, concentrarmi solo sulla qualificazione. Conta entrare in finale”, ride. Poi, di nuovo serio: “Sì, un po’ d’emozione c’era: questo era il mio sogno di bambino, mi sto davvero godendo ogni momento qui”.
“Sono parzialmente soddisfatto – dice Filippo Tortu – perché ho fatto il mio stagionale, ma domani dovrò correre molto meglio per entrare in finale. Darò tutto quello che ho per riuscirci. Le false di oggi non mi hanno disturbato, mi sono sempre reso conto di quello che stava accadendo. Sul piano tecnico credo di aver fatto tutto quel che dovevo, forse ho perso qualcosa negli ultimi dieci metri, ma quando ti vedi qualcuno davanti, l’aspetto tecnico finisce per perdersi”. Elogi per il compagno Marcell Jacobs. “Non ho visto la gara perché ero in call-room, ma ha confermato quanto di buono già fatto in stagione. Migliorarsi nell’occasione che conta, poi, rende il risultato ancor più significativo, non posso che fargli i complimenti. L’Olimpiade? È stato bello, davvero, soprattutto la settimana al Campus. Al villaggio è come non fossi ancora entrato, ho cercato di rimanere concentrato, perché questa per me è una gara che ha un significato speciale, mi dà delle mozioni fortissime, visti i valori che si porta dietro. La settimana passata a Tokorozawa, al di là dei tempi fatti, è stata probabilmente la più felice della mia vita: ho sempre tenuto l’atletica in una posizione importante, ma non primaria, le emozioni più importanti le avevo vissute con la mia famiglia, i miei amici; però, quello che ho provato in questa settimana in Giappone, non l’ho mai provato prima”.
Semifinali previste per domani domenica 1° agosto. Tortu sarà al via della seconda semifinale (ore 12:23), in seconda corsia, contro lo statunitense Trayvon Bromell, e il britannico Hughes. Jacobs sarà nella terza, contro Ronnie Baker, Akani Simbine, e il cinese Bingtian
400m ostacoli F - Linda Olivieri a 23 anni da poco compiuti realizza una piccola impresa: personale pareggiato poco dopo le 9 del mattino e biglietto staccato per accedere dalle batterie alle semifinali. La novarese trapiantata in Brianza (tesserata per le Fiamme Oro, ha gareggiato per l’Atletica Monza quale ultime club civile) sceglie la strada della prudenza: il cambio di ritmo arriva tra il settimo e l'ottavo ostacolo, ma è soprattutto negli ultimi 40 metri che la piemontese guadagna la semifinale (con personale eguagliato, 55.54, stesso crono della seconda piazza agli Assoluti). "La qualificazione era il mio obiettivo - racconta Linda Olivieri - sapevo che sarebbe stata complicata, ma fattibile. La prima parte controllata è stata anche figlia dell'ansia che avevo, ma alla fine mi sono accorta di battagliare per il quarto posto, e ho deciso che sarei arrivata davanti io. Ora bisogna cominciare a pensare alla semifinale, l'obiettivo è realizzare il mio primato personale: non ho niente da perdere".
800m F - semifinali - Elena Bellò (veneta allenata da Alessandro Simonelli a Giussano) le prova tutte, ma come accaduto per Anna Bongiorni nei 100, la sua semifinale degli 800 metri, conquistata con una batteria giudiziosa, è un inevitabile vicolo cieco. Ne viene fuori una prova sostanzialmente tattica (passaggio in 1:01.6 a metà corsa), che quando si accende, non lascia scampo all'azzurra. Il suo 2:02.35, con un finale comunque volitivo (battaglia con la norvegese Hynne, battuta, e la polacca Jozwik, finita davanti per soli 3 centesimi) dimostra il carattere di questa ragazza, cresciuta notevolmente nel corso del 2021.
Ce. Ri. (interviste di Marco Sicari/Fidal.it)
FOTO Colombo/FIDAL: in alto a sinistra Marcell Jacobs, a destra Filippo Tortu.
IL PROGRAMMA LOMBARDO DI DOMENICA 1 AGOSTO
ORARIO ITALIA |
ORARIO TOKYO |
GARA |
TURNO |
AZZURRI |
|
3.45 |
10.45 |
400 |
M |
Batterie |
Edoardo SCOTTI |
12.15 |
19.15 |
100 |
M |
Semifinale |
Marcell JACOBS, Filippo TORTU |
14.05 |
21.05 |
400hs |
M |
Semifinale |
Alessandro SIBILIO |
14.50 |
21.50 |
100 |
M |
Finale |
ev. Marcell Jacobs, Filippo Tortu |