Le barriere alte erano tra le specialità più attese da tutta l’atletica lombarda nel fine settimana dei Campionati Italiani Juniores e Promesse di Grosseto e il rettilineo dello stadio Carlo Zecchini non tradisce le attese, regalando 8 medaglie e i trionfi di Franck Brice Koua e Veronica Besana.
Partiamo da lei, la portacolori dell’Atletica Lecco Colombo Costruzioni, 18 anni, da junior il titolo indoor vinto nel 2020 e poi due medaglie senza l’acuto (seconda al coperto nel 2021, terza all’aperto un anno fa). A Grosseto nel giro di un paio d’ore scende ai riscontri cronometrici sui 100m ostacoli che inseguiva da tempo: da 13.74 al 13.60 (+1.6) della batteria fino al 13.49 (+1.1) per dominare la finale, al culmine di un’altra tripletta lombarda con la campionessa italiana indoor Giorgia Marcomin (OSA Saronno) argento a 13.84 e Rebecca Provenzi (Atl. Pianura Bergamasca) bronzo a 14.16, PB per entrambe, mentre è lombarda pure la quarta, Martina Cottali (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco), 14.40 dopo il 14.14 (+1.1) della batteria. Besana sale così al terzo posto delle graduatorie all time Under 20. Lombarda di residenza, anche se non di estrazione atletica, è pure la campionessa Promesse Giulia Guarriello, mantovana di Moglia da sempre battente bandiera Atletica Guastalla Reggiolo, oro nei “cento acca” U23 con un eccellente 13.34 (+0.6) a precedere due ragazze di club lombardi, la tricolore outdoor Juniores 2020 Veronica Crida (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco) a 13.61 (PB) e la tricolore indoor Promesse 2021 Costanza Donato (Bracco) a 13.63 mentre Erica Maccherone (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) è quinta (14.03) e Camilla Rossi (NA Fanfulla) sesta (14.47 dopo il 14.16 della batteria).
Pure Koua per il CUS Pro Patria Milano salirebbe al terzo posto all time tra le Promesse con l’eccellente 13.56 della vittoria nei 110 ostacoli ma è il vento a metterci lo zampino: +2.2. L’assalto al limite italiano, vecchio di 29 anni, di Laurent Ottoz però potrebbe essere solo questione di tempo perché l’allievo di Fiorella Colombo appare in vorticosa crescita sulla barriera a lui più congeniale. Anche qui è doppietta lombarda con l’argento di Mattia Montini (CS Carabinieri) a 13.95: in finale anche due portacolori dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter come Federico Piazzalunga quarto (14.20) e Fabio Izzo ottavo (14.72). A proposito di Atletica Bergamo, la finale dei 110 ostacoli Juniores segna la rinascita di Samuele Maffezzoni, medaglia di bronzo in 13.96 (+1.6), personale e prima volta sotto i 14”, a precedere il compagno di squadra Paolo Gosio (PB pareggiato a 14.11) e la sesta piazza del portacolori del CUS Pro Patria Milano Riccardo Legnani (PB a 14.40).
Ce. Ri.
FOTO Grana/FIDAL: in alto Veronica Besana con Giorgia Marcomin, qui sotto Franck Brice Koua.