La protagonista del sabato di competizioni nazionali Assolute indoor in giro per l’Italia (in Lombardia l’appuntamento è domani domenica 31 gennaio a Saronno con i salti in estensione) è senza dubbio Anna Polinari (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco): sui 400 metri della riunione di Padova con 53.89 la 21enne veronese toglie oltre mezzo secondo al personale indoor (54.50 il 12 gennaio 2020 nello stesso impianto), restando a un solo centesimo dal limite all’aperto (53.88 al Palio della Quercia di Rovereto) e confermando la netta crescita della passata stagione. È un doppio giro a tinte decisamente lombarde: nella prima serie Federica Putti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) apre la stagione con la terza piazza a 56.25 subito davanti a Ilaria Burattin (CUS Pro Patria Milano), quarta con 56.59. NELLA FOTO Ardelean/FIDAL Veneto d'archivio a sinistra Anna Polinari è ritratta mentre vince il titolo regionale Assoluto lombardo 2020 proprio sui 400m indoor a Padova. La seconda serie viene vinta da Alexandra Almici (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco) con 57.93, la terza da Charlotte Sana (Bracco) con 58.00 (PB): entrambe sono under 20; l’allieva al primo anno Samira Manai (FreeZone) apre invece con 59.14. La gara maschile applaude il notevole progresso di Davide Frigeni (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter): l’under 23 orobico con 49.49 è quarto migliorando sia il PB indoor (50.26) sia il miglior crono mai corso outdoor (49.97). Con 49.63 David Zobbio (CS San Rocchino) resta a un solo centesimo dal PB: 49.85 per Vanni Picco Akwannor (Atl. Chiari 1964 Libertas), 50.45 (PB) per l’ottocentista under 20 Francesco Pernici (FreeZone).
Dietro Federica Del Buono spunta Silvia Oggioni nei 1500 metri: la 25enne varesina della Pro Sesto è seconda in 4:31.80 sbriciolando il vetusto personale indoor da 4:45.24 (2015). Emergono poi progressi a pioggia tra le teenager: 4:39.63 (miglior tempo mai corso in carriera) per la junior Nicole Coppa (Bracco), 4:41.21 (PB indoor) per l’allieva Arianna Algeri (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), 4:42.01 (PB indoor) per un’altra classe 2004 come Breanna Selley (Bracco), 4:44.42 (miglior crono mai corso con un upgrade di 5 secondi) per Francesca Mentasti (Atl. Gavirate). Tra gli uomini Riccardo Bado (Varese Atletica) è secondo e abbassa di quasi 3 secondi il personale portandolo a 3:54.39: Matteo Burburan (Forti e Liberi Monza) migliora il personale al coperto di 6 secondi e sfiora il miglior tempo mai corso all’aperto con 3:55.41 (quarto); personale sfiorato a 3:57.12 per Andrea Sambruna (Cento Torri Pavia) mentre dalla seconda serie Luca Giacominelli (Atl. Rigoletto) si migliora a 3:58.96, prima volta sotto i 4 minuti.
ANCONA – Nella gara del 2.32 di “Gimbo” Tamberi arriva anche l’ottimo 2.14 del campione italiano Promesse outdoor in carica Nicholas Nava (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), che resta a 2 centimetri dal PB indoor e chiude terzo nel concorso anconetano. Negli 800 metri la competizione maschile va all’under 23 Amedeo Perazzo, new entry in Atletica Riccardi Milano 1946, che fa gara di testa sin dall’inizi per vincere in 1:54.42, PB limato di un secondo e mezzo; in campo femminile Gaia Bolognini (Atl. Pianura Bergamasca) è sesta con 2:19.16, PB migliorato di quasi un secondo e miglior tempo mai ottenuto in carriera sulla distanza.
Cesare Rizzi