È Yemaneberhan Crippa l’atleta più atteso del 24esimo Meeting internazionale Città di Nembro, che giovedì 17 giugno, a quasi due anni dall’ultima edizione, torna a partire dalle ore 18:00 (diretta streaming su www.atletica.tv): la riunione è stata presentata questa sera al centro sportivo Saletti di Nembro (Bergamo), sede di gara della rassegna organizzata dall’Atletica Saletti del presidente Alberto Bergamelli.
Il vincitore degli Europei a squadre sui 5000 metri disputerà i 3000 metri piani, previsti in chiusura di rassegna alle ore 21:00: si tratta di una delle specialità in cui l’alfiere delle Fiamme Oro lo scorso anno ha centrato il primato italiano Assoluto con il 7:38.27 del Golden Gala romano. Gli obiettivi, in una gara che sarà animata anche da una delegazione di atleti keniani, saranno ancora di eccellente livello: si punta infatti a portare il vincitore a tempi attorno ai 7:35.00. Ci saranno tanti altri italiani in caccia di progressi cronometrici, dal tricolore indoor della distanza Pietro Arese (Fiamme Gialle) a Pietro Riva (Fiamme Oro) passando per Nadir Cavagna (Atl. Valle Brembana), Stefano Massimi (CUS Camerino) e Francesco Agostini (Atl. Casone Noceto). Meno denso ma non privo di nomi di spicco il 3000 femminile: presente la vincitrice 2019 Carolin Makandi Gitonga, keniana, che non avrà vita facile contro una pimpante Marta Zenoni (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), rinfrancata dal doppio oro tricolore Promesse di Grosseto, ma anche contro l’azzurra degli Europei a squadre Micol Majori (Pro Sesto) e Martina Tozzi (Fiamme Gialle). Novità dell'ultim'ora l'inserimento di un quotato 1500 metri maschile lanciato dal pacemaker Giovanni Filippi verso un passaggio da 2:25 al chilometro: tra i protagonisti il campione italiano Assoluto in carica dei 1500 Joao Bussotti (CS Esercito), il tricolore indoor 2019 Enrico Riccobon (Atl. Brugnera Friulintagli), Mohad Abdikadar (CS Aeronautica), Mohamed Zerrad (Atl. Biotekna), 3:37.86 due settimane fa, e David Nikolli (Caivano Runners) oltre al neozelandese Hamish Carson, 3:36.86 nel 2021.
Da circoletto rosso pure gli 800 metri, con numerosi ottimi interpreti azzurri in campo maschile in un contesto che coinvolgerà anche alcuni stranieri di buon livello come l’irlandese Roland Surlis e lo sloveno Jan Vukovic, 1:46.74 e 1:47.02 quest’anno: il nome di spicco è ovviamente il tricolore Assoluto Simone Barontini (Fiamme Azzurre), ma la gara di Nembro conterà anche sui Catalin Tecuceanu (Silca Ultralite Vittorio Veneto), Gabriele Aquaro (Team A Lombardia), Andrea Romani (Atl. Riccardi Milano 1946), Abdelhakim Elliasmine (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), Victor Curcuianu (ACSI Campidoglio Palatino) e Leonardo Cuzzolin (Pro Sesto). In un doppio giro di pista femminile molto internazionale in chiave azzurre attese due campionesse italiane Assolute, Irene Baldessari (CS Esercito) ed Eloisa Coiro (Fiamme Azzurre), che torna a cimentarsi sul doppio giro di pista dopo i 400 di Grosseto: a proposito di Grosseto, al via anche la campionessa Promesse Laura Pellicoro (Bracco), oltre a Serena Troiani (CUS Pro Patria Milano), che vedrà le gemelle e compagne di club Virginia e Alexandra Troiani impegnate in un 400 di ottimo livello. Nel giro di pista infatti Raphaela Lukudo (CS Esercito) si confronterà anche con Anna Polinari (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco), reduce dal 52.66 del titolo Promesse, ma anche con la sudafricana Dalene Mpiti, 52.67 quest’anno: la favorita è però probabilmente l’ugandese Leni Shida, autrice di 51.81 in questa stagione. Nei 400m uomini, al netto del 45.58 stagionale del sudafricano Berend Koekemoer in pole position per la vittoria, l’atleta da copertina è il vicecampione del mondo degli 800 Amel Tuka (Bosnia), sfidato tra gli altri da Brayan Lopez (Fiamme Azzurre) e Michele Tricca (Fiamme Gialle).
Passando alle distanze brevi esame “sudafricano” sui 100 uomini, con Thando Dlodlo, 10.08 di PB, opposto tra gli altri ad Andrea Federici (Atl. Biotekna), Roberto Rigali (Bergamo Stars), Giovanni Galbieri (CS Aeronautica) e Nicholas Artuso (Fiamme Gialle). Nella prova femminile dei 100 piani la primatista italiana della 4x100 Johanelis Herrera (CS Aeronautica): con loro Alessia Pavese (CS Aeronautica), Chiara Melon (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco) e una sprinter cresciuta fino a 11.39 ventoso come Arianna De Masi (Atl. Meneghina). Tra le barriere dei 100 ostacoli di nuovo in pista la tricolore Promesse (con 13.34) Giulia Guarriello (Atl. Guastalla Reggiolo): sfiderà Arianna Latini (CS Carabinieri) e Costanza Donato (Bracco). La prova dei 110 ostacoli, su una pista intitolata a Luigi "Jerry" Bertocchi, sarà invece molto “bergamasca”, con i portacolori della Bergamo 1959 Oriocenter Federico Piazzalunga e Samuele Maffezzoni in pole position.
Capitolo concorsi: il disco donne ricorda molto una finale tricolore con le presenze di Daisy Osakue (Fiamme Gialle), Stefania Strumillo (Fiamme Azzurre), Valentina Aniballi (CS Esercito), Diletta Fortuna (CS Carabinieri) e Natalina Capoferri (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco); Elisa Molinarolo (Atl. Riviera del Brenta) e Sonia Malavisi (Fiamme Gialle) sono le "big" dell'asta donne con il bronzo tricolore Assoluto indoor Claudia Ricci (OSA SAronno) quale principale outsider; nel giavellotto, su una pedana molto performante, da circoletto rosso il duello tra Mauro Fraresso (Fiamme Gialle) e Roberto Orlando (Virtus Lucca), anche in questo caso antipasto degli Assoluti; infine nel lungo donne (la prova maschile è stata tolta dal programma) ci saranno Elisa Naldi (Virtus Lucca) ed Eleonora Filippetto (Team Treviso) opposte alla tedesca Alexandra Wester, 6.79 di personale.
Il meeting verrà preceduta dal “Silver Meeting Youth Edition” organizzato dal Comitato Regionale FIDAL Lombardia e imperniato sulle prove dei 1500 metri Allievi/e e 1000 metri Cadetti/e.
Cesare Rizzi