Una serata dedicata al ricordo, ma anche una riunione atletica con risultati tecnici di notevole spessore per il periodo dell’anno. Cernusco sul Naviglio (Milano) e i club organizzatori di Pro Sesto e Atletica Cernusco propongono l’11esima edizione del Memorial Marco Rotta, dedicato anche alla memoria dell’indimenticato coach Vincenzo “Vinc” Leggieri: è l’ultima tappa del circuito Silver Meeting FIDAL Lombardia 2021, iniziativa del Settore Tecnico regionale che ha riscosso notevole successo in tutto il corso della stagione estiva in pista.
Il re della serata finale è Abdelhakim Elliasmine, al debutto da cittadino italiano in una gara sul suolo lombardo: il mezzofondista dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter sfrutta al meglio il lavoro del pacemaker Simone Marinoni (poco oltre i 52 secondi il passaggio ai 400) e trionfa in 1:47.22, a soli 41/100 dal PB. Dietro di lui esultano in tanti: il bicampione italiano Assoluto indoor Pietro Arese (Fiamme Gialle) con 1:48.11 toglie ben sette decimi al personale, il tricolore Assoluto 2018 Enrico Brazzale (Atl. Vicentina) sfiora lo stagionale con 1:48.95, Jacopo Peron (Varese Atletica) conduce una gara di personalità ed è quarto a mezzo secondo dal PB con 1:49.56; subito dietro Andrea Sambruna (Cento Torri Pavia), classe 2001, e lo junior Matteo Roda (Pro Sesto) spazzano via i propri limiti con 1:50.17 e 1:50.82. In una serie unica femminile lanciata da Alexandra Troiani (1:01.7 ai 400) sono Micol Majori (Pro Sesto) e la quattrocentista Alessandra Bonora (Atl. Rodengo Saiano MIco) a giocarsi il successo: Majori vince per coach Leggieri con 2:09.08 ( a poco più di un secondo dal personale), Bonora è seconda in 2:11.74 mentre crescono la svizzera Ilaria Arini in 2:13.17 e l’allieva Anastasia Zucco (Atl. Stronese Nuova Nordaffari) in 2:15.66 con Alice Cortesi (GA Vertovese) a 2:16.06 e l’over 40 (classe 1977) Claudia Bartoli (Atl. Montichiari) a un eccellente 2:16.23.
La campionessa italiana Assoluta della 4x400 Alexandra Troiani (CUS Pro Patria Milano) è anche protagonista numero uno dei 400 con un 54.15 sinonimo ancora di una condizione importante e foriero della vittoria su Marta Pileggi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 57.23). Il CUS Pro Patria Milano vince pure i 400 maschili con Bakary Pozzi Dandio e un significativo 47.78: secondo Pietro Pivotto (Atl. Biotekna Marcon) in 49.60 dopo una partenza molto sollecita, terzo Marco Iuorio (Pro Sesto) con il PB a 498.92 per vincere la seconda serie.
Cavalcata solitaria per Alessandro Lotta (GA Vertovese) nei 1500 maschili: il classe 1999 scopertosi ottimo interprete pure della pista si lancia in scia del pacemaker Federico Maione e chiude in 3:47.14 per migliorarsi di oltre un secondo. Seconda piazza per Saverio Steffanoni (Pol. Albosaggia) in 3:58.45 mentre Giovanni Carli (FreeZone) cresce a 3:59.13. 
Assoluta protagonista della gara femminile è Roberta Vignati (FreeZone): pacemaker designata, chiude comunque ottima seconda con 4:31.72, personale migliorato di 4 secondi, alle spalle del 4:29.70 di Ilaria Piazzi (Atl. Cascina) e davanti a Ilaria Luzzana (GA Vertovese), vicina ai limiti stagionali con 4:32.31. Dietro fioccano personali per quattro teenager: 4:34.39 per la figlia d’arte Chiara Pizzolato (Atl. Vicentina), 4:35.82 per l’allieva Breanna Selley (Bracco), 4:36.77 per Sara Gandolfi (Atl. Gisa) e 4:38.87 per Laura Renna (Atl. Lecco Colombo Costruzioni).
Capitolo concorsi: la copertina è tutta per Lorenzo Bruschi (OSA Saronno), che nel giavellotto prima sfiora il PB con 65.05 e poi, al sesto turno, con 67.99 per migliorarsi di oltre due metri e mezzo (secondo Simone Buzzella/Cento Torri Pavia con 58.31). Le gare di lungo vanno a due triplisti: Edoardo Accetta (Virtus Lucca) con 6.81 (+0.7) e Francesca Di Cerbo (Pro Sesto) con 5.27 (+0.9).
LA CERIMONIA – Prima dell’inizio della riunione la pista di atletica dello stadio Gaetano Scirea di Cernusco è stata intitolata a Marco Rotta: alla cerimonia erano presenti Grazia Maria Vanni nella duplice veste di assessore comunale allo Sport di Cernusco e vicepresidente della Federazione Italiana di Atletica Leggera, il primo cittadino cernuschese Ermanno Zacchetti, il presidente FIDAL Lombardia Gianni Mauri e Adolfo e Pietro Rotta, padre e fratello di Marco, scomparso il 1° settembre 2010 e interprete di 400 e 800 metri e salto in lungo, specialità su cui è imperniato il memorial. I 1500 metri erano invece la specialità prediletta di Vincenzo Leggieri: all’ex azzurro e storico tecnico della Pro Sesto, mancato il 13 agosto 2020, oltre che allo stesso Marco Rotta, è stato dedicato un suggestivo momento di ricordo con lanterne bianche liberate nell’aria verso il cielo di Cernusco.
Cesare Rizzi
FOTO di Mario Grassi: in alto Hakim Elliasmine e Alexandra Troiani premiati per le migliori prestazioni tecniche della serata