L’azzurro Dario Dester è al terzo posto dopo la giornata inaugurale del Multistars, tappa italiana del circuito mondiale di prove multiple a Lana, in provincia di Bolzano. Per il ventenne dei Carabinieri uno score provvisorio nel decathlon di 4054 punti, dodici in più rispetto alla tabella di marcia del record personale ottenuto nella scorsa estate a Firenze con un totale di 7655. Può quindi puntare a migliorarsi il giovane cremonese, protagonista nella stagione indoor con il record italiano dell’eptathlon e la settima posizione agli Europei di Torun. Soltanto quattro gare invece per Simone Cairoli (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) che si ferma nel salto in alto per un fastidio a entrambi i tendini d’Achille. In testa fin dall’inizio il norvegese Martin Roe, che guida a quota 4153 davanti allo spagnolo Jorge Urena, 4110 per il vicecampione europeo indoor. Al femminile rientra la pluricampionessa italiana Sveva Gerevini (Carabinieri), tredicesima nel day 1 con un parziale di 3359 punti nell’eptathlon comandato dalla 21enne britannica Holly Mills (3839) che precede Marthe Koala (Burkina Faso, 3727) e l’irlandese Kate O’Connor (3666). Domani dalle ore 10 la seconda e conclusiva giornata del meeting internazionale inserito nel World Athletics Combined Events Challenge: è l’edizione numero 34, la seconda consecutiva nella località altoatesina dopo quella del 2019 e l’annullamento dell’anno scorso a causa dell’emergenza sanitaria.
DECATHLON - Subito tra i migliori Dario Dester che corre i 100 metri in 11.11 (-0.1), a otto centesimi dal suo primato per il quarto posto, mentre Simone Cairoli è nono con 11.21 (-0.1). Più dietro Amar Kasibovic (Atl. Vicentina), 11.81 (-1.3), e Lorenzo Naidon (Us Quercia Trentingrana), 11.87 (-1.3), frenato da un problema muscolare al bicipite femorale della gamba sinistra, prima di interrompere la sua gara a scopo precauzionale. In una mattinata di sole, con cielo limpido, il norvegese Martin Roe balza in testa con 10.90 (+0.6) e poi si conferma anche nel lungo atterrando a 7,51 (+1.1). Gli azzurri guadagnano posizioni: Dester salta 7,40 (+1.8) e diventa terzo, Cairoli 7,31 (+1.3) per salire al sesto posto anche se rinuncia all’ultimo tentativo. Nel peso Dester con 13,42 perde qualche punto rispetto al decathlon del record personale (13,75 in agosto a Firenze), ma ancora in vantaggio su quel riferimento. Dopo tre gare il ventenne cremonese è quarto, invece Cairoli lancia a 12,84, un metro esatto in meno del proprio limite, scivolando in tredicesima posizione. Al comando Roe (secondo nel peso con 14,88 preceduto soltanto dal 15,79 dello svedese Marcus Nilsson) con quasi cento punti di margine sullo spagnolo Jorge Urena. L’alto non è la specialità preferita del norvegese, ma valica 1,95 a un centimetro dal PB e difende la leadership (tre atleti a 2,01: lo svedese Fredrik Samuelsson, il lettone Reinis Kregers e il francese Romain Martin). Salta 1,95 l’azzurro Dester (FOTO Maifredi/Spot&Sport a sinistra), che era andato oltre i due metri nell’esaltante stagione indoor, e si ritrova sesto. Poca fortuna per Cairoli: dopo aver superato 1,89 è costretto allo stop, dolorante a tutti e due i tendini di Achille. La giornata di Dester si completa con il secondo posto nei 400 metri in 49.10, a quasi un secondo dall’eccellente 48.12 dell’anno scorso agli Assoluti di Padova, ma molto vicino al 49.07 del francese Benjamin Hougardy. Tre gradini conquistati dall’azzurro in classifica, tallonato da Hougardy (4037) e dal ceco Adam Sebastian Helcelet (4036). Per Kasibovic 6,75 (+0.6) nel lungo, 11,04 nel peso, 1,86 nell’alto e 53.16 sui 400 metri, quindicesimo con 3346 punti.
EPTATHLON - Al rientro nelle prove multiple, che non aveva affrontato durante la stagione indoor, Sveva Gerevini apre sui 100 ostacoli con 14.12 (-1.1), terzo tempo in carriera e undicesima in classifica. L’atleta di casa Linda Maria Pircher (Sv Lana Raika) scende a 15.58 (-1.0). In due a 13.21: la britannica Holly Mills (vento -1.1), che si migliora, e Marthe Koala (+0.5), atleta del Burkina Faso. Nell’alto percorso netto della pluricampionessa italiana Gerevini fino a 1,65, sei centimetri in meno del suo primato, e stessa misura per la classe 2001 Pircher, che firma il PB outdoor (rispettivamente 14° e 16° posto dopo due gare). Di nuovo al personale con 1,83 la 21enne Mills, leader in solitaria. Sulla pedana del peso affermazione (14,74) dell’austriaca Sarah Lagger e terzo PB di fila della giovane inglese (13,66). È immutata la posizione della 24enne azzurra che con 12,12 arriva a una spanna dal proprio limite di 12,44. Si chiude con i 200 metri: non demerita Gerevini, terza in 24.49 (-0.4) con il successo alla spagnola campionessa europea U20 Maria Vicente (24.02) e tredicesima dopo quattro gare. Sedicesima l’altoatesina Pircher (2841) che non fa meglio di 10,84 nel peso e 27.21 (-1.2) sul mezzo giro di pista.
DIRETTA STREAMING - La 34esima edizione del Multistars è trasmessa in diretta streaming su YouTube. Qui i LINK: sabato mattina - sabato pomeriggio - domenica mattina - domenica pomeriggio
Luca Cassai/Fidal.it