Scarpette chiodate, giovani e meno giovani, grinta e voglia di gare, un bel pomeriggio di emozioni si è vissuto in quel di Concesio, in provincia di Brescia. In scena il primo Miglio e Paramiglio Papa San Paolo VI, meeting organizzato da Olympia Athletic Team, manifestazione FIDAL e FISPES di interesse nazionale. L’evento è patrocinato e sostenuto dalla Provincia di Brescia, dal Comune di Concesio e dalla Comunità Montana di Val Trompia. Una data non casuale quella odierna scelta dall’organizzatore, infatti il 29 maggio è la ricorrenza dell’ordinazione sacerdotale di Giovanni Battista Montini e in cui si celebra San Paolo VI.
Un successo di partecipanti, oltre 130, grazie anche all’inserimento, quale seconda prova, nel circuito del Club Del Miglio. Pronti via e subito alle 15, nella prima serie della giornata, riservata al miglio femminile, si è subito registrata la nuova miglior prestazione italiana F70. A firmare il record Annamaria Vaghi (Atl. Pavese), classe 1951, che ha corso i 1609 metri in 7:35.46. Nelle prime serie del miglio maschile corre pure padre Jason Welle, che dopo aver celebrato un momento di preghiera prima dell’inizio della manifestazione (disponibile sul canale Youtube di Spot&Sport Communication) corre pure nel nuovo primato personale da 6:06.08.
Nella gara paramiglio, riservata agli atleti tesserati FISPES, per la categoria T12 vince Antonio Dei Nobili in 5:38.26 davanti a Davide Foglio che ha concluso in 6.25:18 con una guida d’eccezione come Stefano Migliorati (nella foto). Nicola Rocca vince la categoria T46 in 5:41.16 per l’Olympia Athletic Team padrone di casa.
Alle 17 precise sono scattate le due serie migliori del Miglio, al femminile successo di Giulia Aprile (Esercito) che fa gara in totale solitaria fin dai primi metri e chiude i 4 giri di pista in 4:49.52, distante dal suo primato personale di 4:36.44, ma si trattava del suo esordio stagionale. Seconda piazza per Francesca Faustini (Atl. Gavardo 90) in 5:17.94 e terzo posto per la junior Chiara Stefani (Corrintime) in 5:18.34.
Al maschile s’impone il favorito Fabio Caramella (Virtus Locarno) che comanda fin dai primi istanti un gruppetto di quattro atleti per staccarli poi nel giro finale. Tempo finale 4:36.62, secondo posto per Imad Ouadani (C.S. Rocchino) in 4:40.26 che migliora notevolmente il suo primato personale sulla distanza di 4:52.46. Terzo gradino del podio per Federico Mantovani (Free Zone) con 4:43.36.
Spazio anche alle giovanissime e i giovanissimi delle categorie Cadetti, nati negli anni 2006 e 2007 che hanno corso la distanza dei 1000 metri. In campo femminile è prima Giorgia Canziani (Free-Zone) in 3:11.60, in ritardo di un secondo rispetto al suo personale, mentre al maschile la gloria è per Camillo Filippi (Corrintime) con 2:46.50, crono che gli consente di festeggiare il personal best (era 2:49.82).
LA MEDAGLIA DI PAOLO VI – Oltre alle tradizionali premiazioni sulla base della classifica suddivisa per categorie d’età, è stata assegnata a Giulia Aprile e a Fabio Caramella una medaglia d’argento di Paolo VI in premio alla miglior prestazione maschile e miglior prestazione femminile della giornata.
Dopo questa esperienza organizzativa, ora Olympia Athletic Team Asd presieduta dall’avvocato Andrea Boroni, si prepara ad ospitare sabato 3 e domenica 4 luglio, i Campionati Italiani Assoluti Paralimpici, tappa dove verrà selezionata la nazionale italiana che parteciperà alle Paralimpiadi di Tokyo 2020. RISULTATI
(foto e testo da comunicato organizzatori)
MARIANO COMENSE – Sui 100 Davide Rossi (GS Bernatese) conquista lo stagionale a 11.00 (+0.1). L’allieva Claudia Ferrarini (AG Comense) conquista i 400 restando a soli 3/100 dal PB con 58.39. Assolo nel finale per l’evergreen Davide Raineri (CS San Rocchino), che con 1:57.81 vince la gara e resta a poco più di 1” dalla MPI SM45 che già detiene: alle sue spalle Otmane Salihi (Atl. Estrada), 32 anni più giovane, scende per la prima volta sotto i 2 minuti (1:59.69). Ottimo risultati dallo sprint Cadette: 10.22 (-0.5) sugli 80 piani per Carolina Molteni (AG Comense), 41.40 per Ludovica Avigni (NA Varese) e 41.79 per Francesca Meletto (AG Comense) sui 300. RISULTATI
CARUGATE - A Carugate (Milano) nei 300 Cadette Chiara Carminati (Pol Novate), al debutto sulla distanza, dalle settima e ultima serie corre in 42.76 per superare la favorita Alice Caglio (Vis Nova Giussano) che con 43.21 resta a un secondo dal pb. Terza Martina Boggiani (100 Torri & Vigevano) 44.54. Anche nei cadetti, debutto col botto sui 300. Francis Wamwayi (CUS Pro Patria Milano), protagonista degli 80 con 9.24, allunga la distanza e, dalla quarta serie, corre solitario in 37.29, meglio del 37.50 segnato da Federico Tantardini (Atl. Concorezzo), al primato personale. Terzo posto per un miglioratissimo Matteo Lidio Urbani (CUS Pro Patria Milano) con 38.28. Gli 80 piani vanno a Christian Strazza (Atletica Cernusco) con 9.45 (pb) davanti a Federico Crepaldi (Atletica Punto It) 9.60 e Dennis Calcagno (Atletica Cernusco) 9.73. Bel progresso per la pavese Beatrice Visconti (100 Torri & Vigevano) con 10.46, nettamente superate Giulia Catalano (Atletica Punto It) e Rofiat Adetoro (CUS Pro Patria Milano) entrambe con 10.67.
Ottima gara cadette nei 1000, questa volta la protagonista è Alice Minelli (Atleticrals2). La milanese riscrive finalmente il suo primato sui 1000, realizzato l'anno scorso tra le ragazze (3:02.20), correndo al limite dei tre minuti in 3:00.20. Nella sua scia cresce anche Iolanda Donzuso (Milano Atletica) con 3:02.85. Terza Sarah Zaghloul (DK Runners) in 3:08.16. Normale amministrazione tra i cadetti per Mattia De Rocchi (Atletica Muggiò) che controlla in 2:43.10, davanti a Gani Tabaku (Atletica Gisa) 2:47.10 e Fabio Sessa (100 Torri & Vigevano) 2:52.31.
Nel lungo Cadetti, Giorgio Paneduro (Atl. Concorezzo) atterra a 5.18 davanti all'atleta di casa Mattia Esposito con 5.11. Ludovica Maniero (Atleticrals2) vince con 4.83, la coppia dell'Atletica Punto It con Alessia Persico e Margherita Mocchetti 4.48 e 4.46. Il peso va a Marko Panigatti (Pol. Carugate) 10.34 e Beatrice Candela (Atleticrals2) 7.57. Nel giavellotto cadetti, Federico Soncini (Atletica Riccardi) lancia a 34.11, Marta Riva (Pol. Carugate) a 32.74.
Gare Assoluti. I 200 mt vanno a Giovanni Rolfi (Pro Sesto) con 21.91 davanti all'allievo Matteo Ragusa (Atletica Cento Torri) con il nuovo personale di 22.28. Al femminile Sofia Borgosano (CUS Pro Patria Milano) segna 25.56, seconda l'allieva Silvia Marangoni (NA Arconate) con 26.23. Negli 800, Matteo Renda (US San Vittore Olona) vince con 2:01.04 davanti all'allievo Lorenzo Canzi (Pro Sesto) 2:01.80. Debora Varrone (Bracco) fa tutto da sola nella seconda serie e corre con il miglior tempo di 2:20.68, seconda la master Elide May Gravina (Road Runners Club Milano) 2:22.01. I 5000 vanno all'eterno Dario Rognoni (CUS Pro Patria Milano), classe 1974, che vince in 15:24.10, davanti al padrone di casa Loris Mandelli con 15:45.90. Noemi Brambilla (Atletica Riccardi) tra le donne con 19:21.11, poi Maddalena Costa (Atletica Vigevano) 20:41.45. Nel giavellotto uomini, in tre sopra i 40 metri: Jacopo Bianchettin (Pol. Carugate) 49.50, Matteo Mondonico (Team-A Lombardia) 48.53 e Alessandro Larovere (Pro Sesto) 40.51. Il migliore degli allievi è Niccolò Folco (CBA Cinisello Balsamo) con 39.55, Lucrezia Barucci (Atletica Meneghina) lancia a 35.10. RISULTATI [Davide Viganò/FIDAL Milano]
BERGAMO – Prima volta oltre i 13 metri con vento nella norma per il campione regionale Stefano Monticelli: il cadetto dell’Atletica Estrada atterra a 13.05 nonostante -1.5 m/s. RISULTATI
MANTOVA – In ambito Cadetti/e oltre gli 800 punti vanno solo le ragazze: 10.52 (-1.4) per la triplista Martina Caldera (Virtus Castenedolo) e 49.20 per Alice Beletti (Atl. Chiari 1964 Libertas) sui 300 ostacoli. RISULTATI