La seconda giornata dei Campionati Italiani Assoluti a Rovereto ha regalato agli atleti lombardi, oltre a diversi titoli, anche qualche piazzamento di spessore.
Bellissime gare nel mezzofondo, a partire da un 800 maschile di ottimo livello: a centrare il titolo è il marchigiano delle Fiamme Azzurre Simone Barontini in 1:46.13, ma l’impresa di giornata la fa il bergamasco dell’Atl. Bergamo 1959 Oriocenter Abdelhakim Elliasmine, che in un colpo solo toglie oltre un secondo al PB, stampando un 1:46.89 che gli vale la medaglia di bronzo. Dietro di lui tanta Lombardia, a partire dal quarto posto di un altro bergamasco come Giovanni Filippi (US Rogno, 1:47.13), seguito a ruota da Leonardo Cuzzolin (Pro Sesto, PB a 1:47.20) e Gabriele Aquaro (Team A Lombardia, 1:47.47), rispettivamente quinto e sesto. Gara scoppiettante anche al femminile, dove il duello a suon di PB per l’oro è tra le due portacolori delle Fiamme Azzurre Elena Bellò e Gaia Sabbatini; vincerà la prima 2:00.44 contro 2:00.75. Al terzo posto si piazza Serena Troiani, con un ottimo 2:03.59 ad un passo dal miglior crono personale. Grazie alla vittoria nella prima serie Sofia Giobelli (Atl. Brescia 1950 Metallurg. San Marco) conquista la sesta piazza complessiva in 2:07.86. Anche i 5000 regalano sfide avvincenti: al maschile un grande Mattia Padovani (per la prima volta sotto i 14 minuti con 13:54.87) deve arrendersi solo al campione italiano Pietro Riva (Fiamme Oro) e conquista un ottima medaglia d’argento (foto del podio Francesca Grana/FIDAL in home). Buon sesto posto per Samuel Medolago (Atl. Valle Brembana, 14:04.40). Al femminile i dodici giri e mezzo sono dominati da Anna Arnaudo (Battaglio CUS Torino Atl.) in 15:57.69, ma alle sue spalle la veneta tesserata per l’Atl. Valle Brembana Gaia Colli si mette in tasca l’argento tricolore, ritoccando il PB a 16:20.74 (foto Francesca Grana/FIDAL a sx). Quarto posto e podio sfumato solo in volata per una rientrante Sara Galimberti (Bracco Atletica), che chiude in 16:26.97.
Grandi soddisfazioni per i colori lombardi anche da diversi concorsi. Nell’alto di Elena Vallortigara (Carabinieri, 1.88), spicca il secondo posto a parimerito con Alessia Trost (Fiamme Gialle) di Teresa Maria Rossi (CUS Pro Patria Milano), che ha dimostrato la sua consueta solidità con 1.82 alla prima prova. Sesta piazza per Rebecca Mihalescul (Atl. Brescia 1950 Metallurg. S. Marco) con 1.78. Nel lungo femminile si registrano i buoni piazzamenti di Veronica Crida (Atl. Brescia 1950 Metallurg. S. Marco), quinta con 6.29 e Marta Amani (CUS Pro Patria Milano), sesta atterrando a 6.25. Nella stessa gara al maschile Lorenzo Cagliero è sesto per la sua Atl. Riccardi Milano 1946 con 7.36. Buon piazzamento nel disco femminile anche per Natalina Capoferri (Atl. Brescia 1950 Metallurg. San Marco), quinta classificata sopra i 50 metri (50.85).
Nelle prove multiple resta ad un passo dal podio (47 punti) Luca Dell’Acqua, lombardo portacolori dell’AS Atl. Virtus Lucca: per lui 6501 punti. Ottava piazza per il lecchese Andrea Monti (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), che raggiunge quota 6262. Al femminile la miglior lombarda dell’Eptathlon è Sofia Barbe’ Cornalba (CUS Pro Patria Milano), decima con 4854 punti.
Matteo Porro