La terza giornata dei Campionati Italiani Assoluti di Rovereto 2021 ha messo a referto altri buoni piazzamenti per gli atleti lombardi a caccia del tricolore. La domenica trentina è stata impreziosita da ben quattro “biglietti olimpici”, guadagnati dai triplisti Tobia Bocchi (Carabinieri, 17.14) e Dariya Derkach (CS Aeronautica, 14.47), dal siepista della Polizia Ala Zoghlami (8:17.65) e dalla valdostana dell’Atl. Sandro Calvesi Eleonora Marchiando, autrice di 55.16 sui 400hs. Di seguito le migliori prestazioni dei lombardi in gara ieri, 27 giugno 2021.
In un 1500 femminile di buon livello tecnico Marta Zenoni (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) sfiora per un attimo l’idea di tornare campionessa italiana assoluta sul miglio metrico. La bergamasca classe ’99 è in fuga insieme a Federica Del Buono (CS Carabinieri) ed Elisa Bortoli (CS Esercito) e prova l’allungo nei 300 metri finali: il più sembra fatto, ma da dietro -con una poderosa rimonta- risale una super Nadia Battocletti (Fiamme Azzurre), che dimostra il suo momento di forma strepitosa con un 200 metri finale da capogiro (foto Francesca Grana/FIDAL in home). Il cronometro dice 4:09.38 e Zenoni, pur stampando un gran SB a 4:09.79, si deve accontentare della seconda piazza. Alle sue spalle il bronzo è di Bortoli (4:12.55), seguita da Del Buono (4:14.18) in quarta posizione. Per l’atletica lombarda sorridono Laura Pellicoro (Bracco Atletica) e Micol Majori (Pro Sesto), entrambe al PB rispettivamente con 4:15.36 (quinta) e 4:16.31 (settima). Nella gara maschile, rimanendo in tema, è PB anche per Abdelhakim Elliasmine (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), che dopo il gran bronzo sugli 800 raccoglie le forze per correre in 3:44.67, guadagnando l’ottava posizione nella gara di Mohamed Zerrad (3:39.31).
Belle gare di 200 metri: al maschile prevale Eseosa Desalu (Fiamme Gialle) con 20.38 (-1.8), mentre tra le donne è Dalia Kaddari ad avere la meglio con un gran 22.89 (+0.1). Da segnalare è il sesto posto al maschile dello junior dell’OSA Saronno Libertas Filippo Cappelletti, fresco vincitore dei 100 ai campionati di categoria e autore di 21.23. Al femminile si mette in mostra (quinta posizione) Alessia Pavese (Aereonautica Militare/Atl. Brescia ’50) con 23.55. Nei 400hs dello show di Eleonora Marchiando arriva un buon sesto posto per la portacolori del CUS Pro Patria Milano Aurora Casagrande Montesi (57.90). Al maschile Mario Lambrughi (Atl. Riccardi Milano 1946) parte forte e si presenta in testa ai 100 metri finali, ma incespica sugli ultimi due ostacoli giungendo poi ottavo. La vittoria in 48.96 è di Alessandro Sibilio (Fiamme Gialle).
Buone prestazioni “lombarde” anche dai lanci, a partire dall’argento di Luisa Sinigaglia (Bracco Atletica) nel giavellotto, che si riporta su ottime misure (54.79); alle sue spalle, in quinta posizione, si piazza Pascaline Adanhoegbe (CUS Pro Patria Milano), capace di 52.53. Quarto posto nel martello uomini per Giacomo Proserpio (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), incappato in una giornata no a 66.72, lontano dai suoi standard.
Il salto triplo, oltre al balzo di Bocchi già raccontato, regala l’argento al lombardo di stanza negli USA dell’Atl. Estrada Emmanuel Ihemeje (16.65, foto a sx Francesca Grana/FIDAL). Terza posizione per Edoardo Accetta, ex N. Atl. Fanfulla Lodigiana e ora in forza all’Atl. Virtus Lucca (16.41). Ottavo Fabrizio Schembri (CS Carabinieri, 15.67). Piazzamenti di rilievo anche nell’alto maschile, con il sesto posto dell’allievo Edoardo Stronati (Pro Sesto, 2.12) e il settimo di Nicholas Nava (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 2.12) e nell’asta femminile, dove Helen Falda è quarta per la sua Atl. Brescia ’50 (4.25) ed è seguita in settima posizione dalla compagna di club Giada Pozzato (4.15).
Matteo Porro