«Inseguite i propri sogni e portateli a compimento»: il pensiero di Ludovica Galuppi si rivolge a tutto lo stadio Raul Guidobaldi di Rieti ed è un bel messaggio da parte di una ragazza che quest’anno è cresciuta tantissimo sul piano agonistico nonostante le tante difficoltà legate alla pandemia. Dopo i titoli di 60 e 200 indoor ad Ancona, dopo la convocazione in Nazionale Under 20 (lei che ha solo 16 anni) per gli Europei di Tallinn, la sprinter della Bracco allenata da Tommaso Mascioli va a segno anche nei 100 metri femminili dei Campionati Italiani Allievi con il crono di 11.81 (-0.1), a 6/100 dal PB dopo un duello palpitante con Great Nnachi (Battaglio CUS Torino). Galuppi prevale grazie alla partenza ma anche alla fase lanciato dai 70 metri in avanti, con cui rintuzza l’assalto della campionessa in carica: in batteria la velocista di Castellanza (Varese) aveva già corso in 11.96 (+0.1). Bravissima Stella Moizzi (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), al PB in batteria con 12.22 (0.0) e settima nella finale A con 12.32. In finale B (+0.7) terza Ilenia Savogin (Pro Patria ARC Busto Arsizio) in 12.43 (12.37/+0.6 in batteria), quinta Anna Marta Carnero (Atl. Vigevano) in 12.45 (12.26/+0.9 in batteria) e settima Veronica Zaina (Team A Lombardia) con 12.50 (12.35/+1.2 in batteria).
Nella finale A maschile (-0.3) Francesco Ettore Inzoli (CUS Pro Patria Milano) dopo il 10.82 (+0.9) della batteria si porta a 10.79 e sfiora il PB (10.77) e il podio, per un quarto posto a 5/100 dal bronzo. Applausi per Pietro Vitali (Bergamo Stars), che si migliora due volte: 11.08 (-0.9) in batteria e poi 10.93 in finale per la sesta piazza subito davanti a Mattia Arnaboldi (Atl. Riccardi Milano 1946), settimo in 10.94. In finale B (+0.4) quinto Marco Spiniello (Pro Patria ARC Busto Arsizio), 11.33 dopo l’11.31 (-0.7) della batteria.
LE ALTRE GARE – Melissa Casiraghi si conferma atleta in grado di dare il meglio nelle occasioni tricolori. La lanciatrice del Team A Lombardia, oro nel peso tra le Cadette nel 2020, si mette al collo uno scintillante bronzo nel martello: arrivata con un PB da 50.34 la brianzola prima sale a 51.54 al secondo lancio e poi al quinto turno cresce addirittura a 54.46, misura che la porta nella top 3. Nelle prime otto altre due ragazze lombarde: Noemi Carminati (Pro Patria ARC Busto Arsizio) settima in 48.77 e Alice Lazzaro (CUS Pavia) ottava a 48.41.
Spettacolare la prova corale lombarda sui 2000m siepi Allievi, con due medaglie e cinque piazzamenti complessivi in top ten. Il trentino Simone Valduga domina, ma a giocarsi l’argento sono due lombardi: Andrea Noris (Bergamo Stars) prevale in 6:12.91 su Lorenzo Surico (Euroatletica 2002) autore di 6:13.67, per entrambi nuovo personale. È una giornata da ricordare per l’Euroatletica di Paderno Dugnano, che avrebbe dominato la scena se ci fosse stata una prova “a squadre”: quinto è Luca Andreis con 6:16.89, sesto Davide Delaini con 6:17.88. Decima piazza per Davide Novati (CUS Insubria Varese Como) a 6:23.79. Progresso e ottima quinta posizione nella gara femminile per Martina Cattaneo (Team A Lombardia) con 7:31.03, nuovo PB: in top ten (decima) pure Matilde Bonacina (CUS Pro Patria Milano) con 7:51.90. Nella marcia il migliore lombardo è Pietro Bozzolan (Team A Lombardia) 11esimo sui 10.000m maschili in 50:55.09.
PROVE MULTIPLE – Al giro di boa del decathlon Alessandro Carugati (OSA Saronno) è ottimo terzo con 3516 punti, staccato dal binomio di testa Stefano Demo-Alberto Nonino ma con margine (183 punti) sul quarto, Emanuele Pancaldi. Carugati, già terzo nel pentathlon indoor, sigla il PB nei 100 con 11.31 (-0.2) e nel lungo con 6.68 (+1.6), poi timbra 10.42 nel peso, poi pareggia il proprio limite nell’alto con 1.89 e quindi distrugge il PB nei 400 con 51.03. Dopo quattro gare Stella Bersani (CUS Pro Patria Milano) è quarto nell’eptathlon: 2783 punti frutto di 15.15 (+0.8) sui 100 ostacoli, 1.56 in alto, 11.00 nel peso e 27.42 (+0.3) nei 200. Nona ma non lontana dalla top five è Gaia Marsegaglia (Team A Lombardia) con 2671 punti.
Cesare Rizzi
FOTO Grillotti/FIDAL: Ludovica Galuppi qui sotto e in home.
FOTO FIDAL Milano in alto: Melissa Casiraghi.