Un milanese che corre per l’emiliana Atletica Casone Noceto e una veneziana che vive a Legnano (Milano) e si allena a Milano: sono Iliass Aouani e Giovanna Epis il re e la regina dei Campionati Italiani Assoluti di mezza maratona a Roma. Il podio tricolore Assoluto maschile è monopolizzato dall’atletica lombarda con l’argento (come già sui 10.000m) del comasco Alberto Mondazzi (Atl. Casone Noceto) e il bronzo del bergamasco Nadir Cavagna (Atl. Valle Brembana).
Nei Campionati italiani di mezza maratona a Roma conquistano il titolo assoluto Iliass Aouani, che in questa stagione firma un poker inedito, e Giovanna Epis, con un nuovo progresso cronometrico. Per il 26enne milanese dell’Atletica Casone Noceto (FOTO Piccioli/organizzatori a sinistra) arriva il quarto tricolore dell’anno, dopo quelli di cross, 10.000 su pista e 10 km su strada. Un’impresa finora senza precedenti, centrata con il record personale in 1h02:58 sui 21,097 chilometri dall’atleta che ha compiuto il salto di qualità sotto la guida tecnica di Massimo Magnani a Ferrara. Crescono anche Alberto Mondazzi (Atl. Casone Noceto, 1h03:23), classe ’98, e il bergamasco Nadir Cavagna (Atl. Valle Brembana, 1h03:32) per completare il podio. “Sono davvero contento per il titolo italiano, il quarto della mia stagione”, ha detto Aouani a fine gara. “Nessuno c’era mai riuscito prima e ci tenevo particolarmente. Il percorso era impegnativo, per il crono speravo meglio ma oggi le gambe erano quelle che erano”.
Tra le donne l’azzurra Epis mette a segno un altro passo avanti con 1h11:01 e abbassa di tredici secondi il proprio limite. È il suo secondo titolo assoluto della carriera, il primo nella “mezza” da aggiungere al successo nella maratona della passata stagione. La veneziana dei Carabinieri, che vive a Legnano ed è allenata a Milano da Giorgio Rondelli, si aggiudica il duello con l’emergente 24enne Rebecca Lonedo (Atl. Vicentina), ancora al personale con 1h11:07 dopo il recente 1h11:45 di tre settimane fa all’esordio sulla distanza, mentre al terzo posto in chiave nazionale finisce Fatna Maraoui (Esercito, 1h15:33). “Sono venuta qui per vincere - le parole di Giovanna Epis, che ha partecipato alla maratona delle ultime Olimpiadi - e ho vinto. Ci ho messo l’anima, il cuore, tutto. Ho corso forte fin dall’inizio, senza paura, e qui si correva bene. Al ventesimo chilometro pensavo di aver perso il titolo, ma poi mi è scattato qualcosa dentro, mi sono detta che la gara iniziava lì e ce l’ho fatta”.
Al maschile si fanno notare anche i miglioramenti del 23enne varesino Badr Jaafari (Atl. Casone Noceto, 1h03:36) e di Stefano Massimi (Cus Camerino, 1h04:32).
Prima dell’introduzione dei Campionati Italiani dei 10 km, avvenuta nel 2010, erano riusciti a fare tripletta di titoli maschili nella stessa stagione (cross, 10.000 su pista e 20 km di corsa su strada) per quattro volte Antonio Ambu (1964, 1966, 1967 e 1968) e una volta Giacomo Peppicelli (1953).
Luca Cassai/Fidal.it