91^ Cinque Mulini: Crippa Prova a Riportare l'Italia alla Vittoria

Domenica 15 gennaio, nemmeno dieci giorni dopo il grande inizio di stagione con il consueto appuntamento del Cross del Campaccio dell’Epifania, sarà già tempo di “Cinque Mulini”. La competizione internazionale di corsa campestre torna ad infiammare i prati di San Vittore Olona per la novantunesima volta nella sua storia quasi leggendaria. Sul campo di battaglia di quello che è uno dei cross più importanti sul pianeta hanno sfilato negli anni la maggior parte delle stelle del mezzofondo mondiale, affrontando il durissimo percorso dentro e fuori i caratteristici mulini in qualsiasi condizione. L’ultimo italiano a trionfare nella classica milanese fu proprio il brianzolo -campione olimpico dei 10000- Alberto Cova, che nel 1986 portò il tricolore sul gradino più alto del podio. In questo 2023 appena iniziato, il campione europeo dei 10000 -quarto agli scorsi Eurocross piemontesi e splendido bronzo al Cross Campaccio- Yemanheberan Crippa, proverà con tutte le sue forze a riscrivere la storia azzurra di questa gara, anche se -come vedremo- i suoi avversari saranno tutt’altro che semplici da regolare.

Il campione trentino, sentito telefonicamente dall’Ufficio Stampa della manifestazione, si dice pronto: “Dopo il Campaccio ho recuperato bene e ho ripreso gli allenamenti qui in Algarve (Portogallo). Sabato farò ritorno in Italia per poi domenica a dire la mia alla Cinque Mulini. Vincere un cross internazionale non è affatto facile e gli avversari spesso sono di grande livello. Spero in un gran tifo, è bello gareggiare davanti al pubblico italiano; vedrò di ripagarli con un’altra bella prestazione.”

Per Yeman, che nelle scorse partecipazioni ha collezionato numerosi piazzamenti di livello a San Vittore senza mai salire sul podio, questo potrebbe essere l’anno buono; in tutte le scorse uscite il ragazzo classe 1996 è sembrato in palla e in vista del proseguo della stagione -che lo porterà all’esordio in maratona e presumibilmente alla finale iridata di Budapest sui 10000- la Cinque Mulini potrebbe rappresentare una grande vetrina. Certo, come anticipato in precedenza, domenica i contendenti alla prima piazza saranno di estremo valore: il classe 2003 Gideon Kipkertich Rono vanta già prestazioni da 27’11” sui 10000 e 13’16” sui 5000, mentre l’altro keniano Benson Moshon Lingokal, coetaneo di Crippa, sembra più alla portata. Da tenere d’occhio saranno anche il siepista marocchino Ben Yazide e lo svedese Emil Millan De La Oliva. Saranno in gara anche gli azzurri Nekagenet Crippa -fratello maggiore di Yeman- Cesare Maestri (Campione Europeo di Corsa in Montagna) e i lombardi Francesco Agostini e Michele Fontana. Occhio anche agli U23 lombardi Luca Alfieri e Marco Vecchi.

Al femminile la punta di diamante per quanto riguarda le azzurre sarà Giovanna Selva, da poco in forza al CS Carabinieri e oro a squadre nel dream team U23 di Venaria Reale. Insieme a lei spazio anche per Valeria Roffino, rientrata alle competizioni internazionali con i mondiali di Mountain Running a novembre in Thailandia e in cerca di continuità. Saranno al via anche la lombarda Micol Majori ed Elisa Palmero. In rosa, ancor più che al maschile, la battaglia dovrebbe essere comandata dalle atlete degli altipiani, su tutte la capofila del World Ranking Cross Country Muli Lucy Mawia (Kenya); attenzione però anche a all’atleta del Burundi Francine Niomukunzi e alla etiope Likina Amebaw, senza dimenticare l’altra fuoriclasse keniana Beatrice Chebet, argento iridato a Eugene 2022 sui 5000.

Matteo Porro