Allievi: Valensin (200) e Inzoli (Lungo) in Vetta
Dopo il tris del venerdì (con un argento e un bronzo), la seconda giornata dei Campionati Italiani Allievi/e su pista di Molfetta (Bari) vale per l’atletica lombarda due ori, tre argenti e due bronzi. Trionfano due vedette dell’atletica italiana giovanile come Elisa Valensin e Daniele Inzoli. Lei, con i colori dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter, dopo aver vinto i 200m indoor trionfa anche sulla medesima distanza all’aperto superando anche i capricci di Eolo: 24.00 con -3.0 in batteria e 23.48 con -1.5 in finale A. È il suo nono titolo italiano: due da cadetta (300m ostacoli e 4x100 nel 2022), sei da allieva (400m ostacoli, 4x400 e 4x200 indoor nel 2023, 200m indoor, 4x200 indoor e 200m outdoor nel 2024) e uno nel settore Assoluto (4x400 indoor quest’anno). Inzoli invece arriva a quota sei, quattro dei quali nel salto in lungo: dopo i trionfi outdoor da cadetto (2022 e 2023) e indoor da allievo lo scorso febbraio, l’alfiere dell’Atletica Riccardi Milano 1946 domina il match di Molfetta con 7,54 (+0.8) e 7,47 appena ventoso (+2.1) lasciando gli inseguitori a 56 centimetri; appena fuori dal podio il bronzo indoor Lorenzo Azzalini, quarto con 6,89 (+1.8), tre centimetri sotto al bronzo. Azzalini si rifarà nella 4x100 con i compagni Pietro Selva, Gabriele Bezzi e Filippo Vedana: l’Atletica Lecco Colombo Costruzioni è bronzo in 42.93.
Per l’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter è una giornata da ricordare: oltre al titolo di Valensin arrivano anche tre argenti. Il primo porta la firma di Emma Ravasio nel giavellotto: 44,86 al primo lancio per migliorarsi di oltre un metro e infilzare l’argento (ottava Marta Riva/Pro Sesto con 39,50). Il secondo se lo mette al collo Alessandra Gelpi nel lungo: decisivo un balzo da 5,89 (+1.4) al quarto turno, “picco” di una serie arrivata altre due volte a 5,80 od oltre, in una finale molto lombarda, con Alessandra Pepe (CUS Pro Patria Milano) quarta con 5,63 (+0.3) e Carola Belli (Atl. Gavirate) settima con 5,55 (+0.9). Nella 4x100 sono Martina Bianchi, Gioia Togni, Marietou Sore e Nicole Binde (già ottava in 25.41 nella finale dei 200m dopo il PB a 24.97/-3.0 in batteria) a centrare l’argento in 48.12: è una gara molto lombarda con l’Atletica Lecco Colombo Costruzioni (Anderbegani, Majer, De Capitani, Coulibaly) quarta (48.50) a 7/100 dal bronzo e il CUS Pro Patria Milano (Revelant, Di Pasquale, Pepe, Lui) settimo (48.67).
Da Casalbuttano ed Uniti (Cremona) al podio tricolore: Alice Sgarzi imita i più celebri Sveva Gerevini e Dario Dester. La portacolori della Cremona Sportiva Atletica Arvedi è bronzo nella finale dei 400m ostacoli migliorando di nove decimi il PB a 1:01.11: sesta Alice Elli (Bracco) a 1:03.12, in ottava piazza Elisa Scurati (Atl. Riccardi Milano 1946, 1:05.22).
GLI ALTRI LOMBARDI IN TOP 8 – 200m M (+1.0): 8. Ervin Abbè (Nuova Atl. Fanfulla Lodigiana) 22.64 (batt.: 21.94/+1.4, PB). 800m F: 8. Francesca Gazzola (Atl. Riccardi Milano 1946) 2:17.44 (PB). Alto M: 7. Filippo Bianchini (Atl. Monza) 1,94. 4x100 M: 7. Atletica Rovellasca (Vago, Marzorati, Pezzali, Auguste) 43.41.
BATTERIE 400 – Tempi eccellenti nelle prove eliminatorie per i due lombardi più attesi: Riccardo Fumagalli (Daini Carate), vincitore del Brixia Meeting, resta a un solo decimo dal PB con 48.06 (miglior tempo), il campione regionale Riccardo Miglino (Pro Sesto Cernusco) demolisce il PB (55/100 di progresso) per scendere a 48.34 (secondo crono). In campo femminile entrano in finale vincendo la batteria Alice Casagrande (Nuova Atl. Varese) con 55.92 e Giulia Macchi (Bracco) con 56.20: con 56.71 conquista un tempo utile per il ripescaggio Alice Caglio (Vis Nova Giussano).
Cesare Rizzi
Foto Grana/FIDAL: in home Elisa Valensin, qui sopra Daniele Inzoli.