Ad Ancona incombe l’edizione numero 54 dei Campionati Italiani Assoluti indoor, per la 16esima volta di scena nel palazzetto marchigiano: l’atletica lombarda, dopo la consueta messe di medaglie e tre scudetti su quattro nei Campionati di Società il 4-5 febbraio tra Juniores e Promesse e la straordinaria domenica tricolore (8 ori in 15 specialità) degli Allievi solo tre giorni fa, torna a proporsi con grande forza d’urto anche nella categoria maggiore. Proponiamo in quest’articolo le maggiori speranze lombarde in campo maschile.
VELOCITÀ/STAFFETTE – Il nome di spicco è l’atleta italiano più famoso e celebrato oggi nel mondo: il bresciano Marcell Jacobs (Fiamme Oro), dopo l’esordio in 6.57 a Lodz (Polonia) e in attesa di tornare ai blocchi a Lievin (Francia), guida le graduatorie italiane 2023 e torna in pista ad Ancona alla caccia del terzo titolo italiano Assoluto di fila, il decimo in carriera conteggiando i cinque sui 100m outdoor e i due nel lungo tra pista outdoor e indoor. Attenzione a Roberto Rigali (Bergamo Stars), in gennaio sceso prima a 6.69 per vincere il titolo lombardo Assoluto a Bergamo e poi a 6.62 ad Ancona: è uomo da podio; da finale possono essere invece il bresciano Andrea Federici (Atl. Biotekna) e Federico Manini (CUS Pro Patria Milano).
Senza tre quarti della 4x400 titolare a Tokyo (Re, Sibilio ed Edoardo Scotti che, iscritto, ha comunicato la rinuncia) nei 400 metri si annuncia grande spazio per i lombardi: il capofila stagionale è il palermitano Riccardo Meli con 46.58 ma a seguirlo sono il brianzolo Vladimir Aceti (Fiamme Gialle) a 46.61, il milanese Matteo Raimondi (Pro Sesto Atl. Cernusco) a 46.86 e l’altro brianzolo Mario Lambrughi (Atl. Riccardi Milano 1946); per l’accesso alla finale occhio ad Alex Donelli (Cremona Atl. Arvedi), che ha demolito in stagione il PB fino a 47.66. Tre le formazioni lombarde per le 4x400, tutte competitive per il podio: il CUS Pro Patria Milano (Blesio, Rossi, Panassidi, Sito), l’Atletica Riccardi Milano 1946 (Lambrughi, Perazzo, Grendene, Lardini) e la Pro Sesto Atletica Cernusco (Gargantini, Colombo, Cella, Raimondi).
OSTACOLI – Nella gara dei 60m ostacoli i favori del pronostico pendono dalla parte del laziale Lorenzo Simonelli e del piemontese Paolo Dal Molin, ma Hassane Fofana (Fiamme Oro), bresciano di nascita e autore di 7.73 nel 2023, non può essere lasciato fuori dal pronostico, dall’alto dei propri nove ori tricolori Assoluti in carriera (tra i quali tre in sala). Per il podio c’è anche il nome nuovo Leonardo Tano (Atl. Meneghina), sceso a 7.79 nel 2023; per la finale attenzione Federico Piazzalunga (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e a Dario Dester (CS Carabinieri): il decatleta non difenderà il titolo dell’eptathlon cimentandosi tra le barriere (in cui è sceso nel 2023 a 8.02) e il lungo.
MEZZOFONDO/MARCIA – Con il piemontese di stanza a Varese Pietro Arese (Fiamme Gialle) tra le vedette dei 1500m, gli atleti lombardi di nascita o tesseramento si presentano come outsider del mezzofondo: Mattia Padovani (Atl. Lecci Colombo Costruzioni) potrebbe ritagliarsi un posto importante nei 3000m e vanno seguiti con attenzione anche Jacopo Peron (Varese Atletica), Leonardo Cuzzolin (Pro Sesto Cernusco) e il tricolore Promesse Francesco Pernici (FreeZone) negli 800m e Andrea Sambruna (Pro Sesto Cernusco) e il bresciano Giovanni Filippi (La Fratellanza 1874) sui 1500m. Nella marcia (5000m) speranze di medaglia affidate a Riccardo Orsoni (Fiamme Gialle), cremonese nato agonisticamente nell’Interflumina.
CONCORSI E PROVE MULTIPLE – Nell’alto con Stefano Sottile e Marco Fassinotti in cima ai pronostici sono due lombardi a occupare l’ideale “seconda fila”: il milanese Edoardo Stronati (Pro Sesto Cernusco) è reduce dal 2.21 del titolo tricolore Juniores con attacco al 2.24 del record italiano Under 20, il camuno Christian Falocchi (Fiamme Oro) è il campione in carica ed è approdato anch’egli a 2.21. Sempre in chiave Under 20 da seguire pure il crescente Matteo Sioli (Euroatletica 2002), classe 2005, a 2.10 dieci giorni fa. Senza il triplista bergamasco Emmanuel Ihemeje (che rientrerà in Europa per gli Europei indoor) negli altri quattro concorsi vantiamo come nel mezzofondo soprattutto outsider in caccia di sorprese e PB: Federico Biancoli (Atl. Riccardi Milano 1946) nell’asta e gli under 23 Leonardo Pini (Cremona Atl. Arvedi) e Alessandro Carugati (OSA Saronno) nel lungo ed Emmanuel Musumary (CUS Pro Patria Milano) nel peso. Senza Dester multiplisti lombardi a caccia di un piazzamento di prestigio nell’eptathlon con il campione regionale Alessio Comel (CUS Insubria Varese Como), l’under 23 Alessandro Arrius (OSA Saronno) e il bergamasco Simone Ronzoni (Atl. Imola Sacmi AVIS).
Cesare Rizzi
