Dopo aver presentato la 54esima edizione dei Campionati Italiani Assoluti indoor in chiave maschile proponiamo ora la preview relativa alle maggiori speranze dell’atletica lombarda nelle sfide femminili: appuntamento sempre al Palaindoor di Ancona sabato 18 e domenica 19 febbraio con i 14 titoli femminili equamente divisi tra le due giornate.
VELOCITÀ/STAFFETTE – Campo molto aperto sui 60m piani senza Zaynab Dosso. La più veloce quest’anno è stata Irene Siragusa (Esercito) con 7.30, ma tante atlete lombarde o legate a club lombardi sono pronte a ritagliarsi uno spazio importante: la veronese Johanelis Herrera (Aeronautica ma Atletica Brescia 1950 quale ultimo club civile) ha corso in 7.34, Costanza Donato (Bracco) in 7.37, la bergamasca Alessia Pavese (Aeronautica) in 7.40, la vigevanese Chiara Melon (Fiamme Azzurre) in 7.44, la varesina Vittoria Fontana (Cs Carabinieri), già tricolore Assoluta nella specialità nel 2021, in 7.46. Nei 400m, dietro all’emiliana Ayomide Folorunso e alla veneta Rebecca Borga (uniche sotto i 53 secondi in stagione), si collocano due ragazze che hanno l’Atletica Brescia 1950 quale ultimo sodalizio civile, Alice Mangione (Esercito, 53.07) e Anna Polinari (Carabinieri, 53.31): pronte a giocarsi carte anche da podio sono pure Alessandra Bonora (Bracco) e Virginia Troiani (CUS Pro Patria Milano), autrici nel 2023 rispettivamente di 53.38 e 53.73.
Virginia Troiani sarà anche la donna di punta di un CUS Pro Patria Milano che nella 4x400 proporrà il medesimo quartetto campione d’Italia outdoor a Rieti 2022 con Ilaria Burattin e Serena e Alexandra Troiani: come agli Assoluti indoor 2022 potrebbe essere una sfida tutta milanese per il titolo con la Bracco Atletica campione in carica che annuncia Alessia Brunetti, Alessandra Iezzi, Martina Canazza e Alessandra Bonora. Molto competitiva anche l’Atletica Brescia 1950 (Seramondi, Meletto, Almici, Iddrissou), ma saranno ben cinque le squadre lombarde su 11 al via: in gara anche Atletica Lonato e SOI Inveruno.
OSTACOLI – Doppio 8.10 e doppia Miglior Prestazione Italiana Under 23 a guidare le graduatorie italiane dei 60m ostacoli: merito di Veronica Besana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni, FOTO Girotti/FIDAL a destra) e Giulia Guarriello (Atl. Guastalla Reggiolo), rispettivamente lecchese e mantovana, chiamate a sfidare due atlete già presenti nell’albo d’oro come Luminosa Bogliolo ed Elisa Di Lazzaro. Da seguire con grande attenzione anche Elena Carraro (Atl. Brescia 1950), Nicla Mosetti (Bracco) e Linda Guizzetti (CUS Pro Patria Milano), autrici quest’anno di SB da 8.17, 8.22 e 8.26: è una specialità in grande fermento.
MEZZOFONDO/MARCIA – Marcia su tutto: è Alexandrina Mihai (Atl. Brescia 1950) a guidare le graduatorie 2023 dei 3000 metri di marcia su pista con il 12:58.25 del titolo italiano Promesse. Tra le avversarie Mihai incontra la fresca tricolore Assoluta della 35 km Sara Vitiello (Self Atl. Montanari Gruzza), a segno a Milazzo con 2h54:06, e le azzurre ben piazzate nella 35 km degli Europei, Federica Curiazzi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), quarta a Monaco, e Lidia Barcella (Bracco Atletica), sesta, senza dimenticare l’azzurrina a Cali Vittoria Di Dato (NA Varese). Nel mezzofondo il pronostico attribuisce i favori alla laziale Eloisa Coiro e alla veneta (di stanza in Brianza) Elena Bellò sugli 800m, al terzetto Federica Del Buono-Sintayehu Vissa-Ludovica Cavalli sui 1500m e alla stessa Cavalli (ligure allenata da Stefano Baldini e con la Bracco quale ultimo club civile) sui 3000m in cui è campionessa in carica. L’atletica lombarda si presenta però con tante sfidanti, tutte in lizza per una medaglia: Serena Troiani (CUS Pro Patria Milano), a 2:06.47 nel 2023, Sofia Giobelli (Atl. Brescia 1950) e Federica Cortesi (Atl. Valle Brembana) sugli 800m; Micol Majori (Pro Sesto Atl. Cernusco) sui 1500m (attenzione, oltre a Giobelli e Cortesi, anche alla tricolore Allieve Sofia Sidenius/Bracco, al debutto tra le grandi nel contesto tricolore); Federica Zanne (CS Esercito) e Valentina Gemetto (DK Runners), scese rispettivamente a 9:07.33 e 9:09.85, in un 3000m che attende anche Majori e Giulia Zanne (Atl. Brescia 1950).
CONCORSI E PROVE MULTIPLE – Sveva Gerevini (Carabinieri, FOTO Colombo/FIDAL in alto) nel 2022 ritoccò agli Assoluti il record italiano del pentathlon indoor (4451 punti) di cui si era già impossessata ad Aubière. Tornata in Francia a gennaio, non è andata lontana da quel punteggio (4408) e può regalare nuove soddisfazioni nelle cinque prove in programma sabato: la condizione di forma è in crescita rispetto all’uscita di fine gennaio. La cremonese è l’unica lombarda in gara nelle multiple. Nel lungo fari puntati su Marta Amouhin Amani (CUS Pro Patria Milano), campionessa in carica atterrata a 6.32 lo scorso 4 febbraio per vincere il titolo Juniores: la toscana Larissa Iapichino è la favorita, Amani parte subito dietro assieme ad Arianna Battistella e Ottavia Cestonaro, venete. Tra le outsider Giada Pozzato (Atl. Brescia 1950) nell’asta e Deborah Tripodi (Atl. Brescia 1950) e Valentina Paoletti (Atl. Vigevano) nel triplo.
Cesare Rizzi
