Bronze Meeting: Adanhoegbe e Ndiaye Top a Varese

Bronze Meeting: Adanhoegbe e Ndiaye Top a Varese

Il secondo Meeting Bronze CRL ieri domenica 16 aprile a Varese propone una serie di gare frizzanti. Da copertina i lanci e nello specifico il giavellotto femminile: Pascaline Adanhoegbe (CUS Pro Patria Milano, FOTO Grana/FIDAL d'archivio), bronzo tricolore Assoluto invernale, arriva al primato stagionale con 54.26 al quarto lancio dopo aver aperto con 50.44, mettendosi alle spalle il 44.30 dell’under 23 Federica Dozio (Atl. Lecco Colombo Costruzioni). La sorella minore di Federica, Elisa Dozio, vince per la Virtus Calco il peso Allieve con 13.22, nuovo PB outdoor. Tornando al giavellotto, nella gara Under 18 ultimo turno scoppiettante con il 43.19 della tricolore Vittoria Rapetti (Atl. Alessandria) e il 42.42 di Sofia Frigerio (Bracco). Solidissima Natalina Capoferri (Atl. Brescia 1950): la discobola apre la sua primavera con 48.34; nel disco maschile vola oltre i 50 metri (50.85) l’attrezzo di Paolo Vailati (NA Fanfulla) primo a livello Assoluto ma spicca soprattutto il 54.06 con cui il vicecampione italiano Giovanile invernale Leonardo Selmani (CUS Pro Patria Milano) distrugge il PB con i 1750 grammi Juniores, mentre tra gli Allievi con il chilo e mezzo Bryant Emovon (Team Atletico Mercurio Novara) approda a 54.21. Con il 15.72 del primo lancio Emmanuel Musumary (CUS Pro Patria Milano) vince il derby generazionale nel peso Assoluto con Marco Govoni (Pro Sesto, 15.45): nella stessa specialità al femminile brillante Sara Verteramo (Battaglio CUS Torino), con cinque lanci su sei oltre i 14 metri e un picco a 14.76.

Nelle corse del meeting allestito dalla Varese Atletica bravo Moussa Ndiaye (Atl. Pianura Bergamasca): nonostante il vento a -1.5 il classe 1999 sfreccia sui 100m in 10.57 (a 4/100 dal PB) battendo Edoardo Luraschi (OSA Saronno) a 10.87. Più sfortunata la prima serie femminile che trova vento a -2.2: Gaia Pedreschi (Atl. Brescia 1950) timbra 12.36. Sui 1500m Breanna Selley (Bracco) si conferma in ottima condizione: la junior vince la sfida sfiorando il PB in 4:37.22 le under 23 Francesca Mentasti (Pro Sesto Atl. Cernusco, 4:43.41), Elisa Pastorelli (Atl. Lecco Colombo Costruzioni, 4:45.45) e Paola Poli (Atl. Rodengo Saiano Mico, 4:45.96); in campo maschile svetta l’allievo Alessandro Cena (Atl. Canavesana) con il personale a 4:02.43. Tra le barriere: vento avverso nei 100m ostacoli Assoluti femminili con il 14.29 (-1.4) di Giorgia Marcomin (OSA Saronno) e il 14.91 (-2.4) di Rebecca Provenzi (Atl. Pianura Bergmasca) in serie diverse; nei 110m ostacoli Assoluti uomini (+0.2) vince Gabriele Adorni (Libertas Unicusano Livorno) in 15.01 ma Edoardo Gnocchi (CUS Insubria Varese Como) e Andrea Caiani (Team A Lombardia) crescono rispettivamente a 15.18 e 15.36 ed è da sottolineare anche il 15.19 con vento -2.5 di Enrico Mariani (OSA Saronno) tra gli Juniores. Nelle staffette 4x100 ottimi crono per l’OSA Saronno Promesse maschile (Sala, Molina, Luraschi, Antonietti) con 41.22 e per la Nuova Atletica Varese Allieve femminile (Cardelli, Costi, Castelli, Avigni) con 49.42.

Capitolo salti con la copertina a Gloria Polotto: l’altista del CUS Pavia vince con 1.73, a un centimetro dal PB; nella gara maschile successo ex aequo a 1.92 per Luca Negri (CUS Pavia) e Iulian Scutareanu (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) ma anche Samuel Shahaj (Atl. Chiari 1964 Libertas) supera la misura. Se il decatleta Alessandro Arrius (OSA Saronno) atterra a 6.72 (0.0) nel lungo notizie molto interessanti arrivano dal triplo femminile: vince Silvia La Tella (Atl. Rcisate) con un 12.36 appena ventoso (+2.1), la junior Gae Cappelletti (CUS Insubria Varese Como) supera i 12 metri (12.01) addirittura con sei metri e mezzo alle spalle e in mezzo si colloca Chiara Proverbio (CUS Pro Patria Milano), autrice del PB a 12.19 (+1.0). La lunghista di Uboldo (Varese), finalista europea Under 23 nel 2019, non gareggiava dall’8 agosto 2020.   

Cesare Rizzi