Lombardi in Evidenza dalla California all’Olanda

Lombardi in Evidenza dalla California all’Olanda

Splendido debutto del triplista Emmanuel Ihemeje. L’azzurro decolla subito al record personale di 17,29 (+1.9) nella prima uscita della stagione all’aperto e conquista il successo nella notte italiana alle Mt. Sac Relays di Walnut, in California. Una misura arrivata al secondo salto, dopo aver iniziato la gara atterrando a un fantastico 17,47 ma in quel caso con troppo vento a favore (+2.8), poi tre nulli prima di chiudere con un altrettanto pregevole 17,37 ventoso (+2.8) all’ultimo tentativo. “È un buon inizio - commenta dagli Stati Uniti - e ho avuto belle sensazioni in pedana saltando con sedici appoggi e quindi con rincorsa completa. Ma adesso c’è da mantenere alta l’asticella in una stagione che si preannuncia competitiva”. Cresce il 24enne dell’Aeronautica, quinto ai Mondiali di Eugene nella scorsa estate, che aggiunge tre centimetri al 17,26 indoor di due anni fa a Fayetteville con cui si era rivelato vincendo il primo dei suoi tre titoli Ncaa consecutivi. Aymen Ayachi Enschede podio

Al momento è la migliore prestazione mondiale dell’anno e ora il bergamasco (FOTO Colombo/FIDAL in home) diventa il quinto italiano di sempre nel triplo superando anche il 17,20 all’aperto ottenuto nel giorno di Ferragosto in qualificazione agli Europei di Monaco, senza riuscire a ripetersi nella finale chiusa al nono posto, che gli aveva già dato lo standard di iscrizione per i Mondiali del prossimo agosto a Budapest. Dopo due anni all’università dell’Oregon, dallo scorso autunno si è trasferito a Los Angeles e nell’ultima stagione al coperto aveva disputato soltanto una gara, con un promettente 16,99 realizzato alla fine di gennaio, ma era stato costretto a rinunciare agli Europei indoor di Istanbul per un infortunio muscolare rimediato in quell’occasione.

Nello stesso meeting a Walnut in evidenza anche Cristina Molteni (Atl. Valle Brembana/Washington State), azzurra agli ultimi Europei di cross, con 33:57.85 sui 10.000 metri.

STRADA - Trionfa il favorito nella Roma Appia Run, evento che taglia il traguardo della 24esima edizione. A dominare nella corsa della Capitale sui 13 chilometri è Iliass Aouani, alla prima gara dopo aver migliorato un mese fa a Barcellona il record italiano di maratona. L’atleta delle Fiamme Azzurre stacca tutti gli avversari fin dalle prime battute e si impone con il tempo di 39:31. Quasi un minuto il vantaggio nei confronti di Nekagenet Crippa (Esercito) che chiude in 40:26 mentre arriva al terzo posto il burundese Jean Marie Bukuru (Atl. Saluzzo) con 41:09. Nemmeno la leggera pioggia caduta sulla zona delle Terme di Caracalla nelle prime ore della mattinata riesce a rovinare la festa, con un tiepido sole ad accogliere il vincitore: “Sono contento di aver deciso di partecipare a questa gara - le parole di Aouani - per ritrovare il mood agonistico. Ho corso libero, con leggerezza, senza neppure conoscere il percorso che ho trovato bellissimo ma anche difficile, e sono molto soddisfatto della mia prestazione. E poi correre a Roma è magnifico, ti godi la città mentre gareggi. Per il prosieguo della stagione mi appresto a correre i 10.000 in pista ma l’obiettivo è migliorare i miei tempi”. Sulla mezza maratona va invece a segno in Olanda un atleta lombardo: Aymen Ayachi vince la Enschede Half Marathon a Enschede (a destra la premiazione). L’allievo di Giorgio Rondelli si impone correndo in 1h05:42, con 21 secondi di progresso sul primato personale realizzato a Reggio Emilia solo tre settimane prima. L’alfiere del CUS Pro Patria Milano vanta in pista PB da 14:39.58 sui 5000m e da 8:49.76 sui 3000m siepi, specialità in cui nel 2021 si laureò campione regionale Assoluto.

Luca Cassai/Cesare Rizzi