Dopo le 14 medaglie del primo giorno la domenica dei Campionati Italiani individuali e per Regioni Cadetti/e consegnano agli archivi altri otto podi a Caorle (Venezia): due ori, quattro argenti e due bronzi. Entrambi i titoli arrivano dalle staffette 4x100, a confermare i pronostici e la formidabile forza d’urto del movimento dello sprint lombardo. In campo femminile il quartetto è il medesimo della MPI Cadette stampata con 43.75 al Memorial Pratizzoli a Parma: Matilda Lui (Atl. Bresso), Alessandra Gelpi (Atl. Brembate Sopra), Carola Belli (Atl. Gavirate) e Kelly Ann Doualla Edimo (NA Fanfulla Lodigiana) dominano in 47.47 con nove decimi sulla seconda, il Piemonte. Per Lui è il secondo titolo nella 4x100 (dopo quello vinto nel 2022) e la quarta medaglia tricolore da cadetta (compresi i due argenti negli 80m ostacoli), per Doualla il secondo oro di Caorle 2023 dopo il successo sugli 80m
Ancor più netto il titolo della squadra maschile: il bronzo della gara individuale Andrea Tironi (Pol. Imiberg), il finalista degli 80m Matteo Berardo (Atl. Meneghina), l’argento individuale Giacomo Cappelletti (OSA Saronno) e Daniele Inzoli (Atl. Riccardi Milano 1946), formidabile lunghista ma anche secondo cadetto italiano di sempre sugli 80m con l’8.85 dei Regionali, svettano in 43.20 lasciando il Veneto a oltre un secondo (44.24).
CONCORSI – Salto in alto con tanta Lombardia protagonista. Svetta il campano Simone Esposito, al primo anno di categoria, con 1.92, ma l’argento è di Matteo Locatelli: l’alfiere della Pro Sesto Atletica Cernusco fino all’estate non aveva mai saltato più di 1.74, a Brescia ai Campionati Regionali si era portato a 1.84 e a Caorle approda a 1.87 al secondo tentativo dopo aver fatto percorso netto nelle prove precedenti. Un metro e 87 alla seconda con un nullo a misure più basse è lo score di Gabriele Ciappesoni (Pol. Mandello): il campione italiano studentesco 2022 conquista così la prima medaglia in ambito federale, un bronzo al primo anno di categoria. Nei primi otto chiudono pure, entrambi a 1.81, Luca Ottaviani (Atl. Cairatese) settimo (e con il PB) e Riccardo Musto (Corrintime) ottavo.
Una lunghissima gara di asta Cadetti porta il PB e l’argento a Giovanni Carnelos (Atl. Brusaporto): il campione regionale aggiunge dieci centimetri al 4.00 già ottenuto e sale a 4.10, misura ottenuta alla seconda prova; pareggia invece il PB Alessandro Colombo (OSA Saronno) quinto a 3.90.
Strepitoso il concorso di Tommaso Villa (OSA Saronno) nel giavellotto: già quarto nel 2022, Villa lancia tre volte oltre il PB a 53.01, al terzo turno con 53.93, al quarto con 53.23 e soprattutto al quinto con il 56.33 che gli permette di salire dal bronzo all’argento. La migliore lombarda nel martello Cadette è Carlotta Paparatti (US Sangiorgese) 13esima con 39.46.
300m – La finale dei 300m ostacoli femminili ha un epilogo serratissimo: la detentrice della MPI Cadette Carola Belli (Atl. Gavirate) con 44.46 si arrende per 8/100 alla laziale Letizia Lariccia (44.38) ma precede la veneta Amelie Del Federico (44.52) per un argento che verrà poi affiancato dall’oro della 4x100. Nella stessa finale Eleonora Rossi (Atl. Monza) è sesta (46.03) mentre Caterina Meani (Athletic Club Villasanta) è seconda nella finale B con 46.87. Sui “tre acca” maschili Lombardia vicina al bronzo: il campione regionale Alessandro Di Donato (Atl. Cairatese) è quarto in 39.70 a 27/100 dal podio mentre Filippo Passoni (Atl. Monza) demolisce il PB per giungere quinto a 39.96. Lombardia quarta e quinta anche nella finale femminile dei 300m piani: Sara Bustreo (Atl. Estrada), dopo il PB a 40.03 in batteria, si ripropone in 40.15 mentre Vittoria Torazzi (Brixia 2014) leva 23/100 al PB per correre in 40.61. La finale dei 300m piani vede una prova solida del classe 2009 Alessio Ferrari (Atl. Gessate), sesto in 36.41.
MEZZOFONDO – L’Mvp è Thomas Colombo (Atl. Riccardi Milano 1946), che nella volata lunga del siciliano Luca Cavazzuti sui 1000m riesce a farsi spazio fino a chiudere terzo in 2:35.84, a 4/100 dal personale, per battere di un’incollatura per il bronzo il classe 2009 Mattia Martin (Atl. Malnate), quarto con il PB a 2:36.14. Menzione super speciale sui 1200m siepi per Antonio Morabito (Pro Sport Running Academy), che chiude quinto a due secondi abbondanti dal podio, ma in una serie da record vinta dal laziale Valerio Ciaramella con la MPI Cadetti (3:13.96) corre in 3:19.09 migliorandosi di quasi otto secondi per avvicinare una (stravolta) top ten italiana Under 16 all time. Tra le ragazze le migliori sono Aurora De Marco (Virtus Groane) sesta in un buon 4:01.65 sui 1200m siepi e Tabatha Spini (GP Talamona) che aggiunta in 3:03.96 lo stesso ottimo piazzamento sui 1000m.
PROVE MULTIPLE – Bravo Christian Montin (Atl. La Fornace), che apre la sua domenica con la quinta misura nel lungo (5.91/-0.9) poi ottiene 28.65 nel disco e 3:01.07 nei 1000m: il varesino “sfonda” il muro dei 4000 punti chiudendo a 4166, quinto a un solo punto dalla quarta piazza per far segnare +245 sul precedente PB. Ottavo chiude Filippo Vedana (Merate Atl. Promoline) a 3996: per lui 5.87 (-0.9) nel lungo, 24.80 nel disco e 2:58.43 nei 1000m.
Nel pentathlon Anna Carboni (OSA Saronno) con 4.81 (+1.1) nel lungo e 1:49.14 nei 600m risale dal nono posto del sabato all’ottava piazza finale con il PB a 3679 punti, a 63 lunghezze dal quinto posto.
Cesare Rizzi
Foto di Davide Vaninetti: in alto la 4x100 maschile (da sinistra Andrea Tironi, Matteo Berardo, Giacomo Cappelletti e Daniele Inzoli) tra il presidente FIDAL Lombardia Gianni Mauri (a destra) e il vicepresidente (Luca Barzaghi); qui sotto la 4x100 femminile (da sinistra Kelly Doualla, Carola Belli, Matilda Lui, Alessandra Gelpi) avvolta da tricolore.
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