Entusiasmo, emozione, tanta voglia di onorare i colori della Lombardia...e tante medaglie! È la prima e densissima giornata dei Campionati Italiani individuali e per Regioni Cadetti/e su pista a Caorle (Venezia) oggi sabato 7 ottobre allo Stadio Chiggiato: la Lombardia chiude con 3 ori, 5 argenti e 6 bronzi, per un totale di 14 medaglie complessive, undici delle quali centrate tra le distanze più brevi piane e con ostacoli e i salti in estensione. Nella classifuca per Regioni la Lombardia guida al maschile (164 punti contro i 161 della Toscana seconda) e nella graduatoria combinata (351 punti contro i 344,5 del Veneto) ed è seconda dietro al Veneto (206,5 punti a 187) tra le Cadette. Domani domenica 8 ottobre la seconda e ultima giornata dalle ore 9:00. Il tricolore Under 16 potrà essere seguito in diretta su www.atletica.tv con aggiornamenti costanti anche sui canali Facebook e Instagram FIDAL Lombardia.
SALTI - La mattinata decolla subito con il lungo maschile e con Daniele Leonardo Inzoli: il 15enne milanese, portacolori dell’Atletica Riccardi Milano 1946, imprime a fuoco il proprio marchio sulla gara con un formidabile 7.51 (-0.5) al primo turno, a dieci centimetri dalla MPI Cadetti siglata dall’allievo di Giada Mingiano ai Campionati Regionali di Brescia lo scorso 24 settembre e uno solo dal record della manifestazione di Andrew Howe (7.52 esattamente 23 anni fa), poi si esprime in 6.93 (-0.1) e quindi commette quattro nulli alla caccia della grande misura. Per Daniele è il secondo titolo consecutivo, per la Lombardia il 15esimo successo tricolore Under 16 nel lungo maschile, il terzo per un esponente della famiglia Inzoli (Francesco, il fratello maggiore, vinse nel 2020).
La stessa pedana regala un grande sorriso a Giulia Elisa Sironi (Atl. Monza): la brianzola, arrivata a 11.96 ai Regionali, sceglie l’occasione migliore per superare per la prima volta i 12 metri nel triplo, al primo turno del tricolore, con un 12.04 (+1.1) che non verrà più superato, pur avvicinato da Vittoria Grandi (Emilia Romagna) con 11.95 (+1.1) sia dalla stessa Giulia (allenata da un gruppo di tecnici monzesi guidato da Martina Arosio), che va oltre il vecchio PB anche in occasione del quarto salto da 11.97 (0.0). L’oro di Sironi è il quinto ottenuto da una lombarda nel triplo Cadette ai tricolori. Da applausi è pure la prova di Francesca Bertolotti, portacolori della 100 Torri&Vigevano Atletica Young sul podio del lungo Cadette come già la compagna di club Carolina Gelmotto un anno fa: Bertolotti si migliora fino a 5.71 (+1.0) per salire in una seconda posizione provvisoria che poi si cristallizzerà in una medaglia di bronzo con Alessandra Pepe (Atl. Bresso), sesta a 5.33 (+1.3). Emozioni dai salti in estensione arrivano anche in chiusura di giornata dal triplo maschile: Tommaso Chinello (5 Cerchi Seregno) si migliora di 24 centimetri con 13.40 (+1.1) subito al primo turno per una misura che gli varrà il bronzo, mentre solo l'ultimo salto del piemontese Gustavo Alves esclude dalla top 3 il titolare di rappresentativa lombarda Alessandro Brighenti (Brixia 2014), quarto a 13.37 (+1.1).
Parlando di salti, nell’asta Giorgia Bo (CUS Insubria Varese Como) è protagonista di una bellissima sfida con la marchigiana Sofia Cardinali: Bo supera 2.95 alla prima, 3.10 alla seconda, 3.20 alla prima e ancora 3.30 d’acchito; Cardinali centra 3.40 alla prima, Bo commette un errore e decide di passare a 3,45, misura alla quale Giorgia pareggia il PB mentre Cardinali marca due nulli prima di andare a segno nell’unica priva rimastale a 3.50, quota che assegna alle Marche il tricolore ma non toglie nulla al valore dell’argento di Bo, che dopo un nullo a 3.50 si terrà due prove a 3.55 per provare (invano) il sorpasso. A 3.20 c’è il quarto posto con PB per Clarissa Boldrini (Interflumina è Più Pomì), a pari misura con la terza. Nell'alto Cadette doppio 1.59 per le migliori lombarde: Beatrice Vinzioli (Atl. Brusaporto), titolare di rappresentativa, ci riesce al secondo assalto ed è quarta, Sofia Pagani (Corrintime) va a segno al terzo tentativo ed è quinta.
VELOCITÀ – Negli 80m piani Kelly Ann Doualla Edimo (NA Fanfulla Lodigiana) fa valere le proprie credenziali di netta favorita: dopo una batteria vinta con ampio margine in 9.73 (+1.2) in finale domina la scena con il vento unico avversario (-1.8) a “limitarne” il crono (comunque un eccellente 9.81). La cadetta allenata ora da Walter Monti dopo essere stata seguito fino all’estate da Eleana Urzì non è l’unica lombarda in finale: Alessandra Gelpi (Pol. Brembate Sopra) è sesta in 10.32 dopo una batteria da 10.11 (+0.7). Per la lLombardia è la 13esima vittoria tricolore negli 80m piani Cadette, la seconda di fila dopo l'oro di Sofia Regazzi nel 2022.
Gli 80m piani maschili non annotano ori ma sono allo stesso modo lombardissimi: con vento -1.4 Giacomo Cappelletti (OSA Saronno Libertas), fratello d’arte, è argento in 9.27 e Andrea Tironi (Pol. Imiberg) per millesimi (in tre piombano sul fotofinish a 9.37) ottiene ai tricolori un piazzamento migliore di quello centrato ai Campionati Regionali con un fantastico e inaspettato bronzo, mentre in finale A approdano pure Matteo Berardo (Atl. Meneghina) sesto in 9.39 (a 2/100 dal terzo posto!) e Ashen Sabarathnam (Atl. Riccardi Milano 1946) è settimo in 9.42. In batteria, con diversa situazione di vento, avevano tutti fatto meglio: Cappelletti 9.25 (-0.7), Sabarathnam 9.31 (-0.7), Berardo 9.35 (-0.7) e Tironi 9.36 (-0.7) mentre Ervin Abbè (NA Fanfulla Lodigiana) con 9.40 (-0.8) è il secondo degli esclusi dalla top 8 (sarebbe stato poi quinto in finale B con 9.60/-1.8).
OSTACOLI – Quattro medaglie in due finali A: che manchi l’oro conta fino a un certo punto. Negli 80m ostacoli femminili (-1.2) Matilda Lui (Atl. Bresso) coglie il secondo argento consecutivo alle spalle della piemontese Alessia Succo (11.25) dopo aver corso in 11.36 (+0.6) in batteria mentre è una prima volta sul podio per Gemma De Capitani (UP Missaglia), bronzo in 12.03 con un solo centesimo di margine sulla quarta; sesta piazza per Mariasole Malcisi (Brixia 2014) in 12.17 dopo il 12.04 (+0.6) della batteria. Il super protagonista di giornata nei 100m ostacoli Cadetti è Davide Foresti (Bergamo Stars), classe 2009: arrivato a Caorle con un PB da 13.86, dopo una batteria da 13.91 (+0.6) in finale A si supera nonostante il vento a -1.8 per migliorarsi di 24/100 e scendere a un 13.62 che vale l’argento a soli 6/100 dal titolo; con lui festeggia anche il campione regionale Daniele Militello (Atl. Monza), che si esprime in 13.67 e centra il bronzo in una finale che vede pure Emanuele Romeo (Atl. Meneghina) ottavo (14.04 dopo il 13.69/+0.5 del PB in batteria).
MARCIA E MEZZOFONDO – Partiamo con il “tacco e punta”: gara di grande lucidità per Nicolò Vidal (PBM Bovisio Masciago), argento un anno fa e capace di gestirsi al meglio sui 5000m di questo tricolore per arrivare a giocarsi il titolo in un testa a testa da cardiopalma con il laziale Vinicio Sonni che lascia l’intero stadio con il fiato sospeso. Vince Sonni per due soli centesimi, ma per Vidal c’è un crono di 22:30.08, quasi 20 secondi di progresso sul PB. Appena fuori dalle otto la migliore lombarda nella marcia femminile (3000m): Anna Basilico (OSA Saronno) è nona (15:29.45).
Passando alla corsa il 2000m maschile è una gara velocissima condotta dal toscano Alessandro Santangelo, detentore della MPI Cadetti e campione d’Italia in 5:28.36: alle sue spalle Federico Giardiello (Atl. Gavirate), classe 2009, si fa largo fino al bronzo migliorando di sette secondi il PB appena realizzato e scendendo a 5:35.40 per salire di un gradino rispetto al quarto posto del cross; in top 8 pure Francesco Larocca (CUS Pro Patria Milano) che sfiora il PB con 5:46.80 (settimo). Sulla distanza dei cinque giri al femminile Margherita Anelli (Atl. Meneghina) chiude forte e con il PB a 6:37.01 per ottenere la quinta posizione, mentre la titolare di rappresentativa Matilde Paggi (GP Valchiavenna) è in top ten (decima, 6:47.03).
LANCI – Punti importati per la rappresentativa ma un pizzico di rammarico per Vera Quintana nel disco: la portacolori dell’US Sangiorgese è buona quarta con 34.81, a mezzo metro dalla medaglia d’argento su misure già ottenute quest’anno. Altra finale per Ida Fucili (Bergamo Stars) nel peso: nel 2022 fu bronzo, oggi è sesta con 11.58. Punti importanti e non così pronosticabili nei lanci maschili: Angelo Piantanida (Atl. Bienate Magnago) centra il PB nel disco con 34.51 ed è ottavo, stesso piazzamento di Aaron Sorbellini (US San Maurizio, 13.96) mentre Filippo Colletti (Milano Atletica) è decimo nel martello (41.57). Nel giavellotto Cadette la titolare lombarda Margherita Del Sarto (Atl. Monza) è 24esima (24.88).
BATTERIE – Carola Belli (Atl. Gavirate) si conferma quale atleta più accreditata nei 300m ostacoli femminili: 44.84 e miglior tempo di un turno eliminatorio che promuove alla finale pure Eleonora Rossi (Atl. Monza) con 46.09. Notevole progresso per Sara Bustreo (Atl. Estrada) che timbra il secondo crono delle batterie in 40.03: avanza pure Vittoria Torazzi (Brixia 2014) con 40.94. In campo maschile avanzano Alessio Ferrari (Atl. Gessate) in 36.70 sui 300m piani e Alessandro Di Donato (Atl. Cairatese) con 39.86 e Filippo Passoni (Atl. Monza) con 40.71 sui 300m ostacoli.
PROVE MULTIPLE – A metà dell’esathlon maschile Christian Montin (Atl. La Fornace) è settimo con 2249 punti con Filippo Vedana (Merate Atl. Promoline) ottavo a 2153 con il podio provvisorio a 2455: oggi un ottimo 13.85 (+0.3) per Vedana e 14.28 (+0.2) per Montin nei 100m ostacoli, un notevole 1.79 per Montin e 1.73 per Vedana nell’alto e 35.22 per Montin e 30.72 per Vedana nel giavellotto. Nel pentathlon Cadette Anna Carboni (OSA Saronno Libertas) è nona a 2328 punti: 12.91 (-0.9) negli 80m ostacoli, 1.47 in alto e 29.30 nel giavellotto.
Cesare Rizzi
Foto di Davide Vaninetti: in home Giulia Sironi; in alto a destra Daniele Inzoli; qui sotto Kelly An Doualla Edimo.
