Campionati Regionali Cadetti: le Sfide di Mariano

Campionati Regionali Cadetti: le Sfide di Mariano
Uno degli appuntamenti più importanti dell’autunno per la categoria cadetti/e è alle porte: il prossimo fine settimana (17-18 settembre) a Mariano Comense, gli U16 lombardi si daranno battaglia nei Campionati Regionali di categoria. Sono numerose le presenze gara, sia sabato che domenica pomeriggio; dopo l'esperienza positiva del Memorial Pratizzoli in Giugno (alcuni dei protagonisti in foto) i migliori giovani della Lombardia andranno in caccia del personale e magari di un risultato utile per guadagnarsi la convocazione ai prossimi Campionati Italiani Individuali e per Regioni, in programma a Caorle i prossimi 1 e 2 ottobre (al link i criteri di partecipazione). La calda accoglienza del Centro Sportivo Comunale di Mariano e l’organizzazione dell’Atl. Mariano Comense faranno da cornice ad un bel weekend di sport giovanile

VELOCITA’/OSTACOLI – Da tenere d’occhio sugli 80 piani sarà il campione italiano 2021 Francis Pala (CBA Cinisello Balsamo Atl.) che con 8.93 di accredito sembra non avere rivali nella gara maschile. Stesso discorso al femminile dove Sofia Regazzi (Atl. Estrada) dall’alto del suo 9.74 guida la entry list con oltre due decimi di vantaggio sull’unica altra atleta al di sotto dei 10 secondi, vale a dire Carolina Gelmotto (100 Torri & Vigevano Atl. Young, 9.98). Nei 300 maschili Lorenzo Testa (AG Comense SSD) parte con i favori del pronostico grazie al 36.30 ottenuto in primavera; decisamente più aperta la situazione al femminile, con Alice Caglio (Atl. Vis Nova Giussano, 40.99) che dovrà vedersela con la bergamasca Paola Caporali (Pol. Atl. Brembate Sopra) e la pavese Martina Boggiani (100 Torri & Vigevano Atl. Young), quasi appaiate rispettivamente a 41.12 e 41.15 di accredito. Per quanto riguarda gli ostacoli, a tenere banco al maschile saranno Giuseppe Romano (ASD Interflumina e più pomì, 14.07) e Andrea Rivolta (Atl. Bienate Magnago, 14.19) sui 100hs, mentre Lorenzo Testa proverà a completare la doppietta prendendo parte da favorito anche ai 300 con barriere: il suo 39.00 è la miglior prestazione italiana stagionale. Gli 80hs femminili meritano un discorso a parte: sarà grandissima sfida tra la terza, la quarta e la quinta atleta del 2022 in Italia, vale a dire Matilda Lui (Atl. Bresso, 11.63), Carola Belli (Atl. Gavirate, 11.70) ed Elisa Valensin (Aspes SSD, 11.76). Queste ultime due atlete saranno al via anche sui 300hs, con Belli favorita grazie al suo 44.55 e Valensin (atleta da 39.48 sui 300 piani) all’esordio nella disciplina.

MEZZOFONDO/MARCIA – Il milanese del CUS Pro Patria Niccolò Preziuso Noyer è il più accreditato sui 1000 con il 2:39.75 ottenuto al Trofeo dei Laghi di Como; dietro la situazione è comunque apertissima con tanti atleti racchiusi in pochi secondi che potrebbero inserirsi nella lotta per le medaglie. Sulla stessa distanza al femminile è Alice Minelli (Atleticrals2 Teatro alla Scala) la super favorita: il suo 2:53.77 è il miglior risultato in Italia del 2022. Gara aperta anche sui 2000 maschili, dove guida la entry list il portacolori dell’Atl. Brusaporto Davide Ambruschi con 6:00.82, mentre al femminile la favorita sembra essere Giorgia Franzolini (Euroatletica 2002, 6:40.01), la quale sarà al via da capolista stagionale nazionale (con 3:50.85) anche sui 1200 siepi di sabato. Sulle siepi al maschile comanda la lista iscritti il milanese del CUS Pro Patria Michele Alamia (3:27.91), ma occhio anche a quanto potrà fare Riccardo Ambrosio (Atl. Gavirate, 3:28.41). Nella marcia, 5km al maschile e 3km al femminile, guidano con ampio margine rispettivamente il portacolori della PBM Bovisio Masciago Nicolò Vidal (22:42.50) e Vittoria Merati (Atl. Estrada, 15:24.72).

SALTI – Protagonista del salto in alto maschile sarà sicuramente Dominique Fumagalli (Atl. Dalmine Educando, 1.92), mentre al femminile il concorso è aperto con diverse atlete appaiate: le più accreditate con 1.60 sono Sara Bergomi (Atl. Chiari 1964 Libertas) e Amanda Piazzalunga (Pol. Atl. Brembate Sopra). Nel lungo maschile gli occhi sono puntati sul “fratello d’arte” Daniele Leonardo Inzoli (CUS Pro Patria Milano), capace quest’anno di 6.90, mentre al femminile sarà la già citata velocista Carolina Gelmotto la donna da battere (5.51 di accredito). Nel triplo al femminile l’11.60 con cui si presenta Tosca Maria Bianchi (Atl. Estrada) sembra irraggiungibile per le altre, un po' come il 13.95 del compagno di colori Francesco Efeosa Crotti al maschile. Bella sfida al maschile nell’asta con tre atleti che partiranno dal proprio 3.60, trattasi di Federico Sironi (Atl. Monza), Luigi Carrese (Atl. Estrada) e Geremia Amadei (Libertas Atl. Caravaggio). Nell’asta femminile guida invece con margine Chiara Alba (Atl. Estrada, 3.23).

LANCI – Filippo Passamonti (AG Comense SSD) è L’uomo da battere sia nel peso (13.64) che nel disco (39.74); anche nel martello la gara avrà il suo favorito con Riccardo Asperges (GS Sangiorgese, 49.98), che proverà ad andare oltre la fettuccia dei 50 metri. Nel giavellotto maschile il già citato Francesco Efeosa Crotti proverà a far valere il suo status da capolista (41.95) per completare una particolare doppietta di titoli con il salto triplo. Nel peso femminile la favorita di giornata è Vera Quintana (US Sangiorgese, 12.34), mentre sarà verosimilmente lotta sul filo dei centimetri nel disco, con Melissa Boldrini (ASD Interflumina e più pomì) e Giulia Nasi (Atl. Rigoletto) che partiranno da 30.05 e 29.79. Gaia Casari (US Sangiorgese) guida ampiamente la entry list del martello grazie al suo gran 44.04, mentre nel giavellotto l’unica atleta -per ora- sopra ai 40 metri in stagione è stata Emma Ravasio (Pol. Brembate Sopra), la quale proverà a migliorare il suo 41.41 per mettere il titolo in cassaforte.

PROVE MULTIPLE – Nell’esathlon al maschile il favorito per il titolo regionale è Simone Zuccolotto (Atl. Gavirate, 3557 punti), mentre tra le cadette la più accreditata è Martina Bianchi (Corrintime, 3850); come sempre nelle multiple giovanili un occhio va sempre anche ai possibili outsider e agli atleti iscritti senza accredito, che potrebbero rientrare nella lotta per le medaglie.

Matteo Porro