Carraro Leonessa nella Tempesta: 13.09 a Brescia

Carraro Leonessa nella Tempesta: 13.09 a Brescia

Un doppio, violento temporale stoppa il terzo Meeting della Leonessa ma i risultati di alto profilo non mancano certo nell’appuntamento al campo Gabre Gabric di Brescia SanPolino organizzato da Comitato Provinciale FIDAL Brescia e Unione Atletica Valtrompia in ricordo di Davide Boroni.

La copertina spetta di diritto a Elena Carraro: la 22enne allieva di Andrea Uberti è protagonista di una prestazione eccezionale dato il contesto nella terza e ultima serie dei 100m ostacoli. La sua prova era prevista alle ore 18:52 ma tre minuti prima si scatena in pochi secondi un autentico nubifragio su Brescia: tutto sospeso e ragazze che tornano sui blocchi alle ore 19:46 con la pioggia che ancora cade dal cielo (anche se non in modo torrenziale) e la temperatura scesa a 15 gradi. Carraro nonostante tutto “divora” gli ostacoli per scendere a 13.09 (+1.4), PB migliorato di 4/100 e a 8/100 dalla MPI Promesse siglata solo poche ore prima a Lucca da un’altra lombarda, Veronica Besana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), con 13.01 (+0.9). Anche dietro Carraro arrivano tempi d’eccellenza: la junior Celeste Polzonetti (Bracco), ancora 17enne, distrugge il personale portandolo da 14.00 a 13.62; terza in un buon 13.88 è Silvia Taini (Brixia 2014) con Giorgia Marcomin (OSA Saronno) quarta in 14.02. Nelle serie svoltesi prima della tempesta Martina Millo (Assindustria Sport) coglie un 14.16 precedendo Giulia Piazzi (CUS Pro Patria Milano) al PB in 14.20 (+0.2) mentre l’allieva Martina Bianchi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) si migliora fino a 14.57 (0.0).  Dopo pochi istanti e una sola serie di 200m femminili disputata un nuovo violentissimo scroscio di pioggia porta al definitivo annullamento del resto del programma impedendo a numerose stelle straniere, su tutte Letsile Tebogo (Botswana) e Anna Ryzhykova (Ucraina) in gara sui 400m piani, di mettersi in mostra sulla pista bresciana.

Un peccato perché il meeting fino a poco prima delle sette di sera aveva proposto condizioni ambientali ideali, applaudito non solo da un folto pubblico ma anche dall'assessore comunale allo Sport di Brescia Alessandro Cantoni e dal presidente FIDAL Lombardia Gianni Mauri, che ha consegnato una Quercia al merito atletico di I Grado a un emozionato Rolando Perri (il presidente FIDAL Brescia ha compiuto 62 anni proprio oggi) e al fiduciario provinciale dei Giudici di Gara William Leggerini. Lo dimostrano i 100m piani, disputati sul controrettilineo omologato per sfruttare al meglio lo scenario anemometrico. In campo femminile è Gloria Hooper a vincere all’esordio stagionale: la portacolori dell’Atletica Brescia 1950 prima stampa 11.59 in batteria (+1.7) precedendo nella stessa eliminatoria Aurora Volpi (Cremona Atl. Arvedi) a cogliere l’atteso primo tempo sotto i 12 secondi della carriera, un 11.80 con oltre due decimi di progresso mentre Daniela Lai (Cagliari Atletica Leggera) a 44 anni e quattro mesi diventa la prima over 40 sotto i 12 netti con 11.99 per togliere 19/100 alla MPI SF40 che già deteneva; in finale (-0.1) Hooper vince in 11.73 e dietro di lei torna a livelli significativi sulla distanza la brianzola Giulia Riva (Fiamme Oro) stampando 11.79 dopo l’11.84 della batteria (+0.9) mentre Volpi è terza a 11.95. La gara maschile parla bresciano: Andrea Federici (Atl. Biotekna) firma 10.47 (+0.6) in batteria e poi 10.43 (+0.9) in finale per tenere a bada avversari scatenati. Alle spalle del doppio figlio d’arte infatti grandinano PB: Michael Kyereme (self Atl. Montanari Gruzza) dopo il 10.54 (0.0) della batteria si migliora a 10.46 ed è secondo; Andrea Colombo (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) apporta un doppio lifting al personale prima con 10.56 (+1.9) e poi con 10.51; la finale applaude pure i PB di Davide Cristaldi (Brixia 2014) quarto con 10.62 e dello junior Francesco Inzoli (Atl. Riccardi Milano 1946) quinto con 10.71 (PB pareggiato), mentre Pietro Monolo (Pro Sesto Cernusco) è sesto con 10.77 dopo il 10.73 (+1.9) dell’eliminatoria.

Sui 1500m la serie principale maschile è animata da Leo Paglione (GS Virtus) e da Zohair Zahir (Virtus Lucca): vince il primo in 3:49.27 con Zahir secondo a 3:53.55 mentre si migliorano gli juniores Francesco Ropelato (US Quercia) a 3:54.45 e Alessio Righetti (Atl. Verona Pindemonte) a 3:56.05 e crescono pure Wondwosen Bizzocchi (Virtus Emilsider) a 3:58.68 e Filippo Mariani (CUS Pro Patria Milano) a 3:58.86; fuga per la vittoria per Ilaria Sabbatini (AVIS Macerata) nella serie più accreditata tra le donne per esprimersi in un notevole 4:29.09 mentre Alice Narciso (Pro Sesto Cernusco) resiste al secondo posto in 4:41.38 al ritorno di Martina Lucchini (Atl. Verona Pindemonte, 4:42.08). Sui 110m ostacoli solido 14.47 nonostante un vento da -1.9 per Leonardo Tano (Atl. Meneghina). Nei 400m ostacoli la 20enne Alessia Seramondi (Atl. Brescia 1950) con 1:00.74 esordisce nel 2023 sulla distanza che la vide finalista iridata Under 20 2022 precedendo a Brescia un solido 1:02.47 della allieva Greta Vuolo (NA Varese) mentre Mariasole Muraro (Atl. Vicentina) esce di scena all’ottavo ostacolo; tra gli uomini vittoria e PB per Lorenzo Cesena (Atl. Piacenza) in 52.81 sul 53.42 di Lorenzo Frivoli (Atl. Vicentina) e sul 54.70 del PB dello junior Mario Antolini (US Quercia).

Nelle finali degli 80m piani scolastici organizzati dal'Ufficio scolastico teritoriale di Brescia con FIDAL Brescia la "Ragazza più veloce di Brescia" è Gaia Lavezzo che sfreccia in 10.59 (+0.2): in campo maschile successo di Giovanni Bonometti in 10.18 (+0.5). 

CONCORSI - Super giornata per il 19enne Leonardo Pini nel lungo: l’alfiere della Cremona Sportiva Atletica Arvedi, nella gara che ricorda il giovane saltatore Davide Boroni (scomparso a soli 18 anni nel 2015 in seguito a un incidente stradale), atterra prima a 7.44 (+1.0), poi a 7.52 (0.0) e infine, pochi secondi prima del nubifragio, su un 7.65 (+0.2) che vale un progresso di 7 centimetri sul precedente personale. Bravi anche Giulio Panara (Pro Sesto Cernusco), secondo con lo stagionale da 7.27 (+1.1), e l’allievo Rocco Martinelli (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), che cresce di 14 centimetri per atterrare a 7.18 (+0.7): si migliora pure Matteo Anselmini (Virtus Castenedolo) con 6.91 (+1.3). 

Il peso maschile si sviluppa in buona parte sotto la pioggia: notevolissimo il 18.85 di Lorenzo Del Gatto (CS Carabinieri) per imporsi sul 18.72 del brasiliano Welington Morais con Vincenzo D’Agostino (AVIS Barletta) a 16.57, Emmanuel Musumary (CUS Pro Patria Milano) a 15.81 e lo junior Gioele Tengattini (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) a 15.03. Stessa sorte per il disco donne vinto da Diletta Fortuna (CS Carabinieri) con un notevole 51.12 viste le condizioni: oltre i 50 metri anche Emily Conte (Atl. Riviera del Brenta, 50.65) mentre le lombarde Natalina Capoferri (Atl. Brescia 1950) e Megan Sorti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) timbrano rispettivamente 46.28 e 43.29.  C’è il sole invece per il giavellotto uomini: un primo lancio da 67.44 permette a Roberto Bertolini (Fiamme Oro) di svettare sul 63.10 di Simone Bonfanti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter). Il peso donne va invece alla junior Sokhna Niang (CUS Parma) con 12.32.

Rebecca Pavan (Assindustria Sport) vince con grande autorità l’alto femminile: percorso netto fino a 1.75, un “passo” a 1.77, 1.79 ottenuto al secondo assalto e tre nulli a 1.81 dei quali uno molto vicino alla “meta”; sul podio con le due ragazze della Bracco: l’under 23 Rebecca Pecora con un solido 1.73 e la junior Elisa Muraro, che supera 1.69 e sfiora il PB a 1.73 al terzo assalto. Interrotta anzitempo la gara di alto maschile, con Nicholas Nava (Atl. Bergamo 9159 Oriocenter) comunque a 2.01 nonostante la pioggia battente.

Cesare Rizzi

FOTO di Davide Vaninetti: l’arrivo della miglior serie dei 100m ostacoli vinta da Elena Carraro.