CdS Oro: Atletica Brescia 1950, Cinquina al Bacio

CdS Oro: Atletica Brescia 1950, Cinquina al Bacio

L'Atletica Brescia 1950 fa cinquina, la Lombardia fa ancora tripletta. Accade nei Campionati di Società Assoluti femminili, con le "leonesse" biancazzurre ancora protagoniste indiscusse della finale di Serie Oro, stavolta di scena a Palermo.

Mai in dubbio o quasi il quinto scudetto consecutivo della squadra bresciana,  che chiude con 186 punti: come a Brescia 2022 il podio è tutto lombardo, con la Bracco Atletica ancora seconda con 154 punti e il CUS Pro Patria Milano ancora terzo (in rimonta) con 149 punti.

La Brescia 1950 trionfa centrando 13 podi in 20 specialità e dominando il settore velocità. Regale la volata di Alessia Pavese, che vince i 200m in 23.39: sarebbe il personale, negato da una folata a +2.3. Le condizioni sono in generale molto buone: Johanelis Herrera vince i 100m in 11.61 (+1.0), Anna Polinari sui 400m si arrende solo ad "Ayo" Folorunso correndo in 53.25 ed entrambe le staffette vanno a segno timbrando in ognuno dei due casi il quinto crono italiano all time per un quartetto di club: 44.63 per la 4x100 con Herrera al lancio, Pavese a chiudere e Gloria Hooper e Chiara Melon nelle frazioni centrali, 3:34.95 per la 4x400 con Alexandra Almici, Silvia Meletto e le vicecampionesse d'Europa indoor Polinari e Alice Mangione.

La quinta vittoria arriva nella marcia: sui 5000m la tricolore Assoluta indoor Alexandrina Mihai firma un assolo da 22:10.14, nuovo personale. Al secondo posto chiudono anche Elena Carraro nei 100m ostacoli con un imperfetto ma comunque solido 13.22 (+1.9) e Giada Pozzato nell'asta (3.95), mentre sono cinque le terze piazze: Deborah Tripodi nel triplo (12.93/+0.5), Anita Bartolini nel peso (14.33), Federica Zanne nei 5000m (16:07.15, vicinissima al PB), Sofia Giobelli negli 800m (2:08.19) e Alessia Seramondi nei 400m ostacoli (1:01.14).

Proprio la 4x400 si conferma feudo lombardo con una sfida palpitante a tre che dura tutta la gara: secondo chiude il CUS Pro Patria Milano con Ilaria Burattin e le gemelle Serena, Virginia e Alexandra Troiani in 3:35.54, terza la Bracco con Alessia Brunetti, Giancarla Trevisan, Martina Canazza e Alessandra Bonora in 3:35.62.

La Bracco accoglie il ritorno in grande stile in pedana in Italia di Monica Aldrighetti, che vince l'asta con lo stagionale a 4.10. Personale battuto per Alessia Beneduce, seconda nel martello con 60.68 (prima volta oltre i 60 metri): stesso piazzamento per Lidia Barcella nella marcia 5000m (23:25.69) e per Ludovica Cavalli beffata al fotofinish da Giulia Aprile sui 1500m (4:13.86). Solo il vento vanifica il PB a 24.00 (+2.3) sui 200m per Alessandra Bonora: terza pure Giancarla Trevisan nei 400m in 53.54. Di rilievo anche il quarto posto dell'allieva Erika Saraceni nel triplo con PB sfiorato (12.84/+1.3) e la quinta piazza di Alessandra Iezzi con PB battuto (11.89/+1.2).

Il CUS Pro Patria accelera nella seconda parte della seconda giornata: Marta Amouhin Amani vince un concorso in crescendo nel lungo con 6.28 (+1.2), Pascaline Adanhoegbe nel giavellotto è seconda con 52.31, stesso piazzamento di Serena Troiani in un combattuto 800m (2:06.72), mentre la junior piemontese Ludovica Cavo, in prestito giornaliero dalla Serravallese, corre in 58.41 per dominare i 400m ostacoli. Silvia Gradizzi nei 3000m siepi coglie il secondo posto distruggendo il PB con 10:12.87. Da segnalare anche il progresso di Agnese Polini, quinta nel triplo con 12.73 (+1.1).

È un weekend memorabile per Valentina Gemetto, in prestito dalla Dk Runners Milano all'Assindustria Sport  Padova: prima nei 5000m sotto i 16 minuti (PB a 15:58.48) e terza nei 1500m con il personale a 4:17.59. La milanese Sara Jemai, in gara per la Libertas Unicusano Livorno, conquista con 53.21 all'ultimo lancio il giavellotto.

UOMINI - Due le squadre lombarde impegnate in finale Oro ma il protagonista assoluto è Andrea Federici, bresciano che corre per la veneziana Atletica Biotekna. Federici è secondo nei 100m in un ottimo 10.34 (+1.4) pareggiando lo stagionale, corre una bella frazione di 4x100 per centrare un’altra seconda posizione e poi l’indomani piazza il risultato più rilevante con il PB e la vittoria nei 200m in 20.78 (+1.8): sempre sul mezzo giro di pista la terza piazza complessiva, in altra serie, è di Mattia Donola (Pro Sesto Cernusco) con 20.96 (+2.0). La Pro Sesto Atletica Cernusco chiude in 11esima posizione complessiva (105 punti): la perla individuale è la vittoria di Edoardo Stronati nell’alto, “sopravvissuto” alla terza prova a 2.13 e poi autore del decisivo 2.15 al secondo assalto prima di sfiorare a 2.21 il PB outdoor; per i salti biancazzurri ottimo protagonista Giulio Panara, quarto nel triplo con 15.09 (0.0) e quinto nel lungo con 7.13 (+1.2).

Per il CUS Pro Patria Milano c’è l’ottava posizione complessiva (110 punti) e una vittoria individuale firmata da Francesco Pernici, in prestito giornaliero al club milanese per conquistare tutta la posta in palio in un ottimo 800m vinto con un grande secondo giro in un rilevante 1:47.57. Sul podio sale anche Luca Sito nei 400m (terzo in 46.98) mentre Emmanuel Musumary nel peso supera per la prima volta i 17 metri (17.01) ed è quinto.

La chiusura è con il punto esclamativo: nella 4x400, al termine di un duello punteggiato di sorpassi e controsorpassi, vince il CUS Pro Patria Milano di Riccardo Coriani, Francesco Rossi, Giorgio Isacco e Andrea Panassidi in 3:10.62 sulla Pro Sesto Atletica Cernusco di Francesco Gargantini, Matteo Colombo, Mattia Cella e Matteo Raimondi in 3:11.12.

Cesare Rizzi

FOTO Grana/FIDAL: in home il quartetto dell'Atletica Brescia 1950 nella 4x100 /da sinistra Herrera, Pavese, Hooper e Melon), qui sotto la premiazione finale della finale di Serie Oro femminile. 

CdS finale Oro 2023 podio F