Sono l’Assindustria Sport Padova maschile e l’Atletica Vicentina femminile a conquistare la vittoria nella Serie Argento dei Campionati di Società Assoluti su pista a Bergamo. Tra le donne, a centrare il successo che vale la 13esima posizione nella graduatoria nazionale sono le venete in arancione: l’Atletica Vicentina colleziona 196,5 punti; alle sue spalle ecco l’avamposto lombardo dell’intera due giorni, con l’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter padrona di casa e organizzatrice che chiude seconda con le ragazze a quota 169 punti mentre a completare il podio è l’Atletica Riviera del Brenta (160); la Pro Sesto Atletica Cernusco è quinta a quota 148, l’Atletica Lecco Colombo Costruzioni termina decima (110). In campo maschile l’Assindustria vince in “volata sull’Atletica Vicentina: 187 a 181 punti; terza posizione per la Libertas Unicusano Livorno a 168; in chiave lombarda ottavo posto per l’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter (149) e 11esima posizione per l’Atletica Lecco Colombo Costruzioni (140) in una classifica piuttosto corta.
LA CRONACA
PRIMO GIORNO - Due le vittorie lombarde del sabato. Veronica Besana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) nei 100m ostacoli si conferma vincendo con 13.07 (0.0), a 6/100 dalla MPI Promesse realizzata a Lucca il 4 giugno: sul podio, oltre ad Alice Muraro (Atl. Vicentina) a 13.42, c’è la junior Chiara Minotti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) al PB in 13.77. Una vittoria anche per l'Atletica Bergamo 1959 Oriocenter padrona di casa con Federica Curiazzi, garanzia nella marcia: 5000m in 22:15.40 per staccare Sara Vitiello (Self Atl. Montanari Gruzza, 23:55.15). 
Il primatista italiano del triplo Andy Diaz (Libertas Unicusano Livorno) con un solo salto usando le scarpe di gomma atterra a 15.74 (-1.4) vincendo la gara: in campo femminile trionfa Ottavia Cestonaro (Atl. Vicentina) con 13.62 (+0.6) precedendo la finalista mondiale Under 20 2021 Greta Brugnolo (Atl. Riviera del Brenta) a 13.06 (-1.0).
Super risultati dai lanci. Il lituano Patriks Gailums (Arca Atl. Aversa Agro Aversano) con 84.05 sigla la nona prestazione mondiale 2023 nel giavellotto strappando applausi a tutti gli appassionati di atletica presenti al campo Putti: oltre 17 metri di margine su Kristian Lazzaretto (Atl. Vicentina) secondo a 66.95.
Alessio Mannucci (Atl. Livorno) trionfa nel disco oltre i 60 metri (60.44) precedendo Enrico Saccomano (Atl. Malignani Libertas Udine) a 58.73 e Carmelo Musci (Aden Exprivia Dai Optical Molfetta) con 55.15: sempre per l’Atletica Livorno Rachele Mori che si prende il successo nel martello con 67.47 con Emily Conte (Atl. Riviera del Brenta) seconda con 59.41 e Giorgia Tombini (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) quarta e oltre i 50 metri con 50.86. Terzo posto e PB nel peso femminile per Megan Sorti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) a 13.17: si migliora anche la vincitrice Sara Verteramo (Battaglio CUS Torino), prima con 15.56. L’argentino German Chiaraviglio (Aden Exprivia Dai Optical Molfetta), ex campione del mondo giovanile, a 36 anni conquista l’asta con 5.20 davanti al 5.00 del tricolore Assoluto indoor Matteo Oliveri (Virtus Lucca). Nell’alto donne netto successo della lituana Patricija Jansone (CUS Catania) con 1.80.
Federica Del Buono (Atl. Vicentina) conquista i 1500m in 4:08.48 precedendo Micol Majori (Pro Sesto Cernusco), al PB in un ottimo 4:11.07: di buon livello anche il 4:29.03 della junior Arianna Algeri (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) quinta. Bravo l’under 20 Simone Valduga (US Quercia) a vincere il miglio metrico maschile con il PB a 3:47.06 in volata su Janis Razgalis (Arca Atl. Aversa Agro Aversano) a 3:47.12. Nei 3000m siepi vincono i favoriti Giovanni Gatto (US Quercia) in 8:50.18 e Sveva Fascetti (ACSI Italia Atletica) in 10:32.49. Un gran 400m vede il successo di Raphaela Lukudo (La Fratellanza 1874) in 53.25: seconda Beatrice Zeli (Pro Sesto Cernusco) in 54.65, quarta Federica Putti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) in 55.42. L’Assindustria Sport si prende la gara maschile con il 47.97 di Jacopo Albertin.
Nei 110m ostacoli (+1.8) il decatleta Lorenzo Naidon (US Quercia) con 13.97 precede Federico Piazzalunga (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) a 14.09: PB per entrambi. Solo Adam Gemili (Assindustria Sport), già campione del mondo con la 4x100, batte Eric Marek (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) nei 100m: 10.37 (0.0) contro 10.41 (-0.9). Il duello si ripete nella 4x100 con ottimi tempi: 40.77 per l’Assindustria Sport (Ceglie, Bucciol, Lei, Gemili), 40.85 per la Bergamo 1959 Oriocenter (Marek, Rignanese, Piazzalunga, Valetti). L’Atletica Vicentina femminile vince i 100m con la junior Giulia Fongaro (11.76/+0.1: terza Sofia Bonicalza/Pro Sesto in 11.97/+0.4) e pure la 4x100 in 45.42 davanti al 46.73 di una giovane Atletica Bergamo 1959 Oriocenter (Bianchi, Valensin, Maccherone, Mapelli). Nella marcia maschile, sempre sui 5000m, domina Gianluca Picchiottino (Libertas Unicusano Livorno): 20:18.74.
SECONDA GIORNATA - Sono tre le vittorie di giornata dei club lombardi. Marco Aondio (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) risolve vittoriosamente gli 800m in 1:51.68 sul già tricolore Assoluto Enrico Brazzale (Atl. Vicentina, 1:51.89): la Lecco Colombo conquista anche il martello con il 66.48 di Giacomo Proserpio. L’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter, interamente composta da teenager, trionfa nella 4x400 femminile: Grace Volonterio, Anna e Paola Caporali e Valentina Vaccari chiudono in 3:41.93 con Vaccari che, con una frazione cronometrata in 53.2, si tiene alle spalle Raphaela Lukudo della Fratellanza.
Il risultato tecnico di giornata arriva indubbiamente dall’asta: 4.40 per Elisa Molinarolo (Atl. Riviera del Brenta), 4.35 per Sonia Malavisi (Acsi Italia). C’è chi raddoppia il successo del giorno prima: di gran valore il 2:03.70 di Federica Del Buono (Atl. Vicentina) negli 800 metri davanti alla junior Gloria Kabangu (ACSI Italia) a 2:06.38 e a Micol Majori (Pro Sesto Cernusco) a 2:06.68; nel lungo Ottavia Cestonaro (Atl. Vicentina) fa 6.17 (-0.6); Alessio Mannucci (Atl. Livorno) ci prende gusto e batte Carmelo Musci (Aden Exprivia Dai Optical Molfetta) anche nel peso: 16.76 a 16.49; nei 200m il britannico Adam Gemili (Assindustria Sport) si esprime in 20.93 (-1.2) su Diego Pettorossi (Libertas Unicusano Livorno, 21.15/+0.1) e Samuele Rignanese (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 21.45/+0.1) con Giulia Fongaro (Atl. Vicentina) che fa il bis (100+200) in 23.95 (-1.2) sulle lombarde Sofia Bonicalza (Pro Sesto Cernusco) a 24.17 e Valentina Vaccari (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) a 24.22.
Nell’alto uomini Alen Melon (Trieste Atletica) supera Manuel Lando (Atl. Vicentina): 2.16 a 2.12. Un bel 7.69 (+0.4) è il viatico per il bergamasco Reda Chahboun (Libertas Unicusano Livorno) per prendersi il lungo uomini. Emily Conte (Atl. Riviera del Brenta) vince il disco a 55.80 davanti a Diletta Fortuna (Atl. Vicentina, 52.86) e Megan Sorti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), con 45.47 vicina al PB. In un serratissimo giavellotto vince Sara Zabarino (ACSI Italia) 48.69. Nei 400m ostacoli donne 57.42 per Alice Muraro (Atl. Vicentina) per precedere il 59.10 dell’allieva Elisa Valensin (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e l’1:00.21 di Ilaria Verderio (Pro Sesto Cernusco): la Vicentina vince anche al maschile con Michele Bertoldo (51.45). Capitolo 5000m: super finale in volata tra gli uomini con Jacopo De Marchi (Trieste Atletica) che precede Mattia Padovani (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) 14:14.28 a 14:15.29; Rebecca Lonedo (Atl. Vicentina) vince in solitaria tra le donne in 16:37.20. Nella 4x400 uomini vince la Nissolino Sport (Fioribello, Jammeh, Safraoui, Giardino): 3:14.26.
Cesare Rizzi
FOTO di Giorgio Pesenti: in home la premiazione dell'Atletica Bergamo 1959 Oriocenter femminile; in alto a destra Veronica Besana; qui sotto le premiazioni finali (top 3) della Serie Argento maschile e femminile.
