Il Campionato Regionale Assoluto maschile di Società su pista a Saronno (Varese) scatta subito con un nuovo limite italiano. Nella rassegna organizzata dall’OSA Saronno Libertas la gara d’apertura, i 110m ostacoli, applaudono il successo di Federico Piazzalunga (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) che firma 14.22 (+0.3) precedendo nella prima serie lo junior Vittorio Ghedina (Atl. Meneghina) sceso a 14.54 e l’altro under 20 Daniel Okoluku (CBA Cinisello) con 14.86. L’exploit arriva però nella quarta serie: il 17enne Matteo Togni (Bergamo Stars, FOTO di Giorgio Pesenti/archivio), autore di 13.67 sette giorni fa con la barriera da 91 centimetri, corre in 14.59 (-0.2), sei centesimi al di sotto della Miglior Prestazione Italiana Allievi con l’ostacolo da 106 centimetri detenuta dal 2002 da Andrew Howe con 14.65. Dopo tre stagioni di assenza dalle gare Ivan Mach di Palmstein (Atl. Riccardi Milano 1940) rientra con 14.73 (+0.8) precedendo lo junior Daniele Lanzini (Centro Olimpia Piateda) a 14.92.
A consolidare l’ottimo momento della Bergamo Stars pensa Roberto Rigali: l’azzurro della 4x100 sfreccia nella prima serie dei 100m in un ottimo 10.40 (+0.9) precedendo Moussa Ndiaye (Atl. Pianura Bergamasca) a 10.57, Federico Manini (CUS Pro Patria Milano) al PB in 10.61 e Tommaso Baresi (CUS Pro Patria Milano) che si migliora di 7/100 per correre in 10.63. Sui 400m piani è Matteo Raimondi (Pro Sesto Cernusco) a prevalere con un buon 46.73 precedendo l'under 23 al primo anno Luca Sito (CUS Pro Patria Milano), vicinissimo al PB con 46.90; terza piazza nella serie per Edoardo Luraschi (OSA Saronno) con 47.39, mentre Mario Lambrughi (Atl. Riccardi Milano 1946) si ferma per un risentimento muscolare, ma il terzo posto nella classifica generale va a Francesco Rossi (CUS Pro Patria Milano), al PB in 47.02 nella corsia esterna della seconda serie.
Nella prima serie dei 1500m è Andrea Sambruna (Pro Sesto Cernusco), il più accreditato, l’unico a scendere sotto i 3:50.00 con un notevole 3:49.81: dietro fioccano PB o crono molto vicini ai personali, con Saverio Steffanoni (CUS Insubria Varese Como) secondo in 3:51.63 davanti agli under 23 Moad Razgani (CUS Pro Patria Milano, 3:52.66) e Ionut Puiu (Atl. Lecco Colombo Costruzioni, 3:53.31), poi Andrea Lanfredi (Atl. Rezzato, 3:54.21), Tommaso Arrighi (CUS Insubria Varese Como, 3:54.61) e lo junior Omar Cattaneo (GA Vertovese, 3:55.99) e in ottava posizione si migliora nettamente l’allievo Jacopo Risi (OSA Saronno), sceso a 3:56.68 per migliorarsi di quasi tre secondi. Aymen Ayachi (CUS Pro Patria Milano) come da pronostico vince i 3000m siepi: 9:08.22 il suo crono per imporsi con margine sui classe 2000 Paolo Putti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 9:23.71) e Giovanni Carli (CS San Rocchino, 9:32.73). Nella staffetta 4x100, su pista bagnata, la Riccardi Milano 1946 esce di scena all'ultimo cambio ed è l'OSA Saronno Libertas a vincere con un eccellente 40.92 firmato da Riccardo Sala, dal lunghista Emanuele Trento, da Edoardo Luraschi e da Mattia Antonietti: sotto i 42 secondi vanno solo le due formazioni di Pro Sesto Atletica Cernusco (41.55 per Milani-Rolfi-Monolo-Donola e 41.92 per Isaacs-Catalano-Zappa-Fedeli).
CONCORSI – Il giavellotto si conferma concorso equilibratissimo in una seconda parte del pomeriggio purtroppo avversata da vento e un po’ di pioggia: il successo si decide tra il quinto e il sesto turno, con Lorenzo Bruschi (OSA Saronno) che piazza 66.25 e poi Davide Ballico (CUS Pro Patria Milano) che all’ultimo lancio approda a 66.44; nel breve volgere di due metri chiudono pure il rientrante Matteo Masetti (Atl. Lecco Colombo Costruzioni, 64.55) e Lorenzo Bertocchi (Pro Sesto Cernusco, 64.46); oltre i 60 metri anche Simone Bonfanti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 60.90) e Diego Bruschi (OSA Saronno, 60.21). È necessario nel disco un lancio oltre i 50 metri (50.44) a Paolo Vailati (NA Fanfulla) per avere ragione dello junior Stefano Marmonti (SOI Inveruno), con 49.03 vicino al PB con l’attrezzo da 2 kg; dietro Andrea Fassina (Team A Lombardia, 47.67), si migliora un altro junior, Leonardo Selmani (CUS Pro Patria Milano) con 46.67, subito davanti a un 26enne dal luminoso passato azzurro giovanile quale Giulio Anesa (Bergamo Stars, 46.55).
Grande prova nell’asta per Federico Biancoli: il saltatore della Riccardi Milano 1946 arriva comunque a 5.00 nonostante l’arrivo della pioggia, staccando di 60 centimetri (4.40) Giacomo Bernardi (Pro Sesto Cernusco). La Riccardi vince pure il triplo con Matteo Romano, atterrato a 15.24 (+1.4) per sfiorare il PB (15.27) e precedere il 15.18 (-0.2) di Stefano Magnini (Varese Atletica) e il 15.17 (+1.7) dello junior Kelvy Bruno Okumbor (Virtus Castenedolo), mentre l’allievo Francesco Crotti (CUS Pro Patria Milano) atterra a 14.64 (+1.1).
MARCIA – La prova del “tacco e punta”, declinata sui 10.000m, si svolge come da tradizione nella sede dei Societari femminili, quindi all’Arena di Milano: è Giacomo Brandi (CUS Pro Patria Milano) il prima a prendere il comando delle operazioni, ma poco prima di metà gara arriva il sorpasso da parte di Gabriele Gamba (Atl. Riccardi Milano 1946) che si invola per chiudere vincitore in un notevole 42:03.95 con Brandi secondo (dopo uno stop in pit lane) in 44:52.70 e Tommaso Giudici (Cento Torri Pavia) terzo in 45:47.66.
Cesare Rizzi
