Challenge Assoluto: le Sfide di Brescia

Challenge Assoluto: le Sfide di Brescia
 
(aggiornamento venerdì 14 giugno ore 15:00)
 
Terminati i Campionati Europei di Roma, l’atletica italiana si accinge a vivere un altro importante weekend di gare: il Challenge assoluto in programma questo weekend (15-16 giugno), assegnerà agli atleti più in forma la possibilità di gareggiare ai prossimi Campionati Italiani Assoluti. Le sfide per aggiudicarsi il biglietto tricolore (i titoli nazionali si assegneranno a La Spezia il 29 e 30 giugno) saranno in alcuni casi serratissime: la manifestazione bresciana si presenta di ottimo livello, a testimoniare come, dietro ad un successo come quello della rassegna continentale appena conclusasi, ci sia un movimento profondo e ricco di qualità e numeri.

 
VELOCITA’ – Sui 100 maschile il trentino Lorenzo Ianes (Athletic Club Alperia 96) guida con 10.39 la entry list di una gara che promette fuochi d’artificio, con altri pezzi da novanta come Eric Marek (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 10.40) e Jim Folajin Fonseca (Atl. Centro Torri Pavia, 10.42) a contendersi le posizioni di vertice. Sui 200 ci sarà un altro giovane trentino come Enrico Cavagna (US Quercia Dao Conad, 20.87); la freccia lombarda in questa gara è rappresentata dall’U23 dell’OSA Saronno Libertas Filippo Cappelletti (21.14), terzo tra gli iscritti. Giro di pista incredibilmente incerto sl quale Stefano Grendene (CS Aereonautica Militare), Matteo Raimondi (Pro Sesto Atl. Cernusco) e Alex Donelli (Cremona Sportiva Atl. Arvedi) si presentano dopo aver corso in stagione con tempi pressoché identici: 47.04 per i primi due, 47.06 per il cremonese. Passando alle gare femminili, sui 100 -se a guidare il parco iscritte con 11.60 è la Sanmarinese Alessandra Gasparelli, a seguirla da vicinissimo sono due lombarde come la U23 Chiara Goffi (Atl. Chiari 1964 Libertas, 11.61), mentre Gloria Hooper (Atl. Brescia 1950) partirà da favorita sulla doppia distanza (23.91 di SB), dove ad insidiarla saranno però le validissime Eleonora Ricci (GS Fiamme Gialle, 23.93) ela giovane Giulia Ingenito (Sisport SSD, 24.03), con un’altra leonessa dell’Atl. Brescia come la comasca Gaia Pedreschi pronta ad inserirsi (24.04). Sui 400m, assente Giancarla Trevisan (come Diego Pettorossi, anch'egli tra i reduci di Roma e gli iscritti al Challenge), da tenere d’occhio sarà Fatoumata Kabo (Atl. Carpenedolo), capace quest’anno di 53.38. Per la 4x100 i super favoriti sono gli alfieri dell’Atletica Riccardi Milano (Arnaboldi, Tanzilli, Bernardi, Molinari) con 39.95 di accredito; al femminile tutti ad inseguire la Bracco Atletica che schiera Pastena, Temporin, Petagine e Iezzi e partirà da 45.35.  Atletica Stud. Rieti Andrea Milardi che guida il drappello dei favoriti al maschile per quanto riguarda la 4x400 (3:13.06), che al femminile invece avrà come punto di riferimento sempre la Bracco Atletica che guida con 3:34.64 (Benaglia, Sana, Ubezio, Temporin).

 
MEZZOFONDO – Il faro degli 800 metri al maschile sarà il portacolori della Riccardi Milano Amedeo Perazzo (1:48.14), ma attenzione anche ad un Alessandro Lotta (GA Vertovese) che è apparso cresciuto nelle ultime uscite sul doppio giro di pista. Lotta sarà l’uomo da battere anche sui 1500 metri dove con 3:40.56 precede nella entry list Alessandro Pasquinucci (AS La Fratellanza Modena 1874, 3:41.02) e il compagno di colori bergamasco Sebastiano Parolini (3:41.95). Tre favoriti d’obbligo sui 5000, soprattutto se la gara dovesse svolgersi su ritmi elevati: Stefano Massimi (ASD Atl. Vomano) è il migliore al via con 13:52.66, ma i lombardi Nadir Cavagna (GS Fiamme Gialle, 13:53.77) e Luca Alfieri (Atl. Casone Noceto, 13:54.81) non staranno di certo a guardare. Nei 3000 siepi con favorito Leonardo Feletto (Atletica Mogliano) il miglior lombardo al via sarà Giovanni Steffanoni (CUS Insubria Varese-Como, 9:05.93). Al femminile sul mezzo miglio metrico, con Laura Pellicoro (Bracco Atletica) che farà rotta su Nembro, guida la lista Francesca Bianchi (Atl. Libertas Unicusano Livorno, 2:03.57) davanti a Serena Troiani (CUS Pro Patria Milano, 2:04.43). Assente Micol Majori (Pro Sesto Atletica Cernusco), occhio sui 1500m all'under 23 Livia Caldarini (Atl. Stud.Rieti Andrea Milardi, 4:16.03) e alla bresciana Giulia Zanne (Atl. Brescia 1950, 4:21.05).La Zanne sarà protagonista anche sul 5000, al quale si presenta con il secondo tempo (16:03.50); la migliore al via è Letizia Di Lisa (Gruppo Sportivo Virtus, 15:59.70). 3000 siepi che vedranno lotta al vertice tra l’esperta specialista Laura Dalla Montà (Assindustria Sport, 10:33.18) e Giulia Vettor (CUS Parma, 10:34.32), ma attenzione al possibile inserimento della portacolori del PRO Patria Milano Maria Gorette Subano (10:35.65 quest’anno).

 
OSTACOLI – Alessio Sommacal sembra poter avere vita facile sulle barriere alte, visto il 13.91 di SB che pone il portacolori dell’AS Dil. Milone a circa mezzo secondo di vantaggio sulla concorrenza. Netto vantaggio per Sommacal sul resto dei contendenti alla vittoria anche sui 400hs; il suo 50.85 è il miglior accredito della gara insieme al 51.51 di Riccardo Berrino (ASD CUS Genova). La junior Celeste Polzonetti (Bracco Atletica) è con margine la migliore al via dei 100hs con 13.46. Occhio però anche ad un’altra lombarda come Chiara Minotti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 13.65). La coppia di lombarde in forza alle Fiamme Gialle con la U23 Alessia Seramondi, bresciana da 57.47 e Ilaria Verderio, milanese da 58.45 si giocherà le primissime posizioni sui 400hs al femminile.

 
SALTI – Federico Celebrin (classe 2004 della Trevisatletica) sarà il più giovane in gara nell’alto maschile, ma anche l’uomo da battere insieme a Ernesto Pascone (ASD CUS Palermo), entrambi 2.17. Alessandro Di Gregorio (OSA Saronno Libertas, 2.13), rappresenta la carta lombarda. Nel lungo, privo di Mohamed Reda Chahboun, in prima fila Jacopo Quarratesi (Atl. Livorno) e il lombardo Leonardo Pini (Cremona Sportiva Atl. Arvedi); un altro U23 come Federico Bonanni (Atl. Stud. Rieti Andrea Milardi) guida la lista dell’asta con 5.30 davanti all’alfiere della Riccardi Milano Federico Biancoli (5.20). Situazione incertissima nel triplo, con tanti atleti guidati da Alex Fabbi (ASD Pontevecchio Bologna, 15.60) in pochi centimetri. Tra i migliori interpreti c’è anche Kelvy Bruno Okunbor (Atl. Virtus Castenedolo, 15.38). Al femminile, senza il bronzo mondiale di Eugene Elena Vallortigara, nell'alto sarà al via Nicole Romani (La Fratellanza 1874) per migliorare l’1,80 di SB, mentre nell’asta Giada Pozzato (Atl. Brescia 1950) sarà tra le favorite insieme a Nathalie Kofler (ASV SV Lana Raika) e Francesca Semeraro (Alteratletica  Locorotondo); tutte e tre partono dal 4.20 Di stagionale. Elisa Naldi (CS Carabinieri) sarà il faro nel lungo femminile con 6.48, ma occhio anche a Veronica Crida (Atl. Brescia 1950), che con 6.28 di accredito le darà filo da trocere. Bel triplo in programma con la ligure del CUS Genova Chiara Smeraldo a guidare con il suo 13.19 su una promettentissima Erika Saraceni (Bracco Atletica, 12.99, nella foto di Davide Vaninetti), al primo anno da junior.

 
LANCI – Vincenzo D’Agostino (AVIS Barletta) è pesista di livello, recentemente capace di 18.73; proverà ad inseguire una misura da primato personale Emmanuel Musumary (CUS Pro Patria Milano, 17.23). A partire coi favori del pronostico nel disco sarà il lombardo Andrea Fassina (Team A Lombardia, 54.36), mentre Davide Costa (GS Fiamme Azzurre) è il miglior interprete in gara nel martello, che vede la sua speranza lombarda specialmente in Nicholas Brighenti (Cremona Sportiva Atl. Arvedi, 59.61). L’atleta della Fratellanza Modena 1874 Giovanni Frattini appare imprendibile nel giavellotto, dove vanta 76.21, ma attenzione al miglioramento costante di Lorenzo Bruschi (OSA Saronno Libertas) che con 68.10 è il quinto accredito di una competizione che, tolto Frattini, si presenta incerta ed avvincente. Al femminile nel peso guida Greta Pistolozzi (ASD Unicusano Livorno, 14.84), ma l’esperta Elisa Francesca Pintus (Bracco Atletica, 14.54) potrà dire la sua. Emily Conte (GS Fiamme Oro Padova, 56.86) guida nel disco, dove vedremo anche la U23 dell’Atl. Brescia 1950 Sofia Coppari (51.99). Situazione più che aperta nel martello, visto che le prime sei sono raccolte in poco più di due metri e mezzo e le prime tre addirittura in sedici centimetri (stando ai SB); guida Giulia Rossi (GS Fiamme Gialle, 58.38), ma Alessia Beneduce (Bracco Atletica, 58.28) e Paola Castaldi (CUS Pro Patria Milano, 58.22) potranno giocarsela. Nel giavellotto Sofia Frigerio (Bracco Atletica, 46.84) detiene il quarto accredito in una gara dove Genet Galli (CUS Parma 48.68) parte davanti a tutte.

 
Matteo Porro