Scatta a Modena il Challenge nazionale Assoluto, la manifestazione che completerà il cast dei Campionati Italiani Assoluti affiancando i migliori della due giorni emiliana a chi ha già ottenuto il minimo di partecipazione e ai campioni in carica fino a raggiungere un totale di 16 partecipanti per le corse fino agli 800 metri e per le staffette e di 12 per le altre corse e per tutti i concorsi. Cinque le vittorie individuali lombarde nella prima giornata: spicca l'eccellente 10.25 sui 100m piani di Roberto Rigali, ma la Bergamo Stars Atletica festeggia anche per il primo posto e il PB nel martello di Gregory Falconi; bersaglio grosso centrato pure da Pascaline Adanhoegbe (CUS Pro Patria Milano) nel giavellotto, da Mattia Padovani (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) nei 5000m e dal bergamasco Abdelhakim Elliasmine (Athletic Club 96 Alperia) negli 800m.
IL MATTINO - Subito una super soddisfazione per Gregory Falconi (Bergamo Stars): con 61.17 il martellista bergamasco centra al primo lancio il PB migliorato dopo quattro anni (per lui altri due lanci oltre i 60 metri: 60.66 e 60.51) e stacca il biglietto per Molfetta. In un serratissimo martello maschile anche l’ottavo posto (58.02) di Nicolas Brighenti (Cremona Atl. Arvedi), attualmente primo degli escluso dai 12 “eletti” per gli Assoluti (in attesa di eventuali rinunce altrui). Il martello femminile applaude il terzo posto di Alessia Beneduce (Bracco) a 57.99 e il nuovo PB della junior Melissa Casiraghi (Team A Lombardia), che andrà agli Assoluti grazie al 56.60 del quarto posto, una misura che vale un progresso di oltre due metri e mezzo in un colpo solo; otto (sempre salvo rinunce altrui) i posti nella specialità per gli Assoluti: nella “zona promozione” entrano pure Agata Gremi (Atl. Brescia 1950) settima con 55.26 e Paola Castaldi (CUS Pro Patria Milano) ottava con 52.42. Negli altri concorsi del mattino spicca il bel 2.10 (a 2 centimetri dal PB realizzato pochi giorni fa a 2.12 ad Arco/TN) di Matteo Sioli (Euroatletica 2002) nell’alto: per lo junior milanese c’è il quarto posto e il pass per Molfetta assieme a Nicholas Nava (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) quinto (2.05); nel triplo uomini pass per Matteo Romano (Atl. Riccardi Milano 1946) terzo non lontano dal PB con 15.56 (-0.7); da segnalare pure il PB di Francesco Crotti (CUS Pro Patria Milano), allievo atterrato a 14.96 (-0.3).
Capitolo 400m ostacoli: in campo femminile si qualificano per gli Assoluti la milanese Ilaria Verderio (Fiamme Gialle) con 59.40 (quarto crono) e la tricolore Promesse Alessia Seramondi (Atl. Brescia 1950) con 59.79 (sesta) e un nuovo progresso (1:01.03) porta a Molfetta pure la vicecampionessa italiana Allieve Greta Vuolo (NA Varese); tra gli uomini con il decimo tempo (52.89) Andrea Lardini (Atl. Riccardi Milano 1946) è attualmente il primo degli esclusi.
IL POMERIGGIO - Sfreccia Roberto Rigali: la seconda vittoria di giornata della Bergamo Stars Atletica (FOTO Tommaso Pasetti/archivio) vale uno dei risultati tecnici della manifestazione. Il 28enne sprinter camuno, oro con la 4x100 ai Giochi del Mediterraneo 2022, vince i 100m in 10.25 (+0.7), togliendo 4/100 al PB da 10.29 corso quest’anno a Mondovì: nella serie principale della distanza più breve con Rigali staccano il biglietto per Molfetta anche il bresciano Andrea Federici (Atl. Biotekna) con 10.33 (quarto tempo complessivo) e Wanderson Polanco (Atl. Riccardi Milano 1946) con 10.45 (settimo). Nella serie precedente applausi per Mattia Donola (CS Carabinieri): il milanese si migliora di 7/100 e con 10.39 (+1.3) stacca il secondo tempo; nella stessa volata conquista il pass tricolore pure Samuele Rignanese (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) con 10.50. Agli Assoluti approdano pure Moussa Ndiaye (Atl. Pianura Bergamasca) con 10.60 (-1.8) e Jim Folajin Fonseca (Atl. Cento Torri Pavia), che si migliora fino a 10.61 (+0.4), mentre con 10.63 (anemometro rispettivamente a +0.5 e -1.8) lo junior Nicolò Salaris (GS Bernatese) e Tommaso Baresi (CUS Pro Patria Milano) sono attualmente i primi degli esclusi. Nei 100m donne vinti da Johanelis Herrera (CS Aeronatica) con il PB a 11.51 (+0.7) è terza Chiara Melon (Fiamme Azzurre): la vigevanese ottiene lo stagionale con 11.57. Avanzano pure Giulia Riva (Fiamme Oro) con 11.87 (-0.2), Arianna De Masi (Atl. Meneghina) con 11.88 (-0.3) e la tricolore Promesse Aurora Volpi (Cremona Atl. Arvedi) con 11.90 mentre Sofia Bonicalza (Pro Sesto Cernusco) con 11.95 (+0.2) è la prima delle attualmente escluse.
Negli 800m vittoria d’autorità per il bergamasco Abdelhakim Elliasmine (Athletic Club 96 Alperia) che prevale nel finale con il primato stagionale a 1:48.34: nella serie più forte stacca il biglietto per la Puglia pure Jacopo Peron (Varese Atletica) con 1:49.06 (quarto tempo complessivo). Avanti pure gli under 23 Amedeo Perazzo (Atl. Riccardi Milano 1946) con 1:50.02 e Marco Aondio (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) con 1:50.22, ma l’impresa è nella prima serie dello junior Elmehdi Bouchouata (Interflumina è Più Pomì), per la prima volta sotto 1:50.00 in carriera con 1:49.83 (progresso di 1”18 de nona posizione finale). La serie più accreditata al femminile vede al solito condurre il gruppo Serena Troiani (CUS Pro Patria Milano): la grande generosità della 27enne bustocca non porta il successo (Eleonora Vandi la supera di un solo centesimo) ma frutta un eccellente 2:04.75, la seconda posizione e il pass per Molfetta. Si corre forte: avanzano agli Assoluti pure Sofia Giobelli (Atl. Brescia 1950) con 2:06.61, Martina Canazza (Bracco) con 2:07.62, Sophia Favalli (Atl. Brescia 1950) con 2:07.81 e Milena Masolini (GP Valchiavenna) con 2:08.62, mentre Breanna Selley (Bracco) è la prima delle per ora escluse con 2:09.58.
Successo lombardo anche nei 5000m maschili con la “rasoiata” finale di Mattia Padovani (Atl. Lecco Colombo Costruzioni): con un gran ultimo giro l’azzurri agli ultimi Euroindoor si impone in 14:15.71 e conquista il biglietto per gli Assoluti assieme a Saverio Steffanoni (CUS Insubria Varese Como) terzo con 14:17.10 e ai bergamaschi Ahmed Ouhda (Imperiali Atletica) quarto con 14:17.79, Samuel Medolago (Atl. Valle Brembana) sesto con 14:18.73 e Nadir Cavagna (Fiamme Azzurre) settimo in 14:19.11 (Mustafà Belghiti/Dinamo Sport e Sebastiano Parolini/GA Vertovese sono i primi esclusi). Il solo pass certo nei 12 giri e mezzo femminili è di Letizia Di Lisa, ma Sara Galimberti (Bracco) stacca un eccellente terzo posto con il primato stagionale a 16:35.75.
Nei concorsi pomeridiani strappa applausi Giorgia Vian (NA Fanfulla): la già campionessa d’Europa Master W35 a 39 anni pareggia il PB e di conseguenza la Miglior Prestazione Italiana SF35 con 4.00 alla terza prova chiudendo quarta, subito alle spalle di Giada Pozzato (Atl. Brescia 1950) terza con la stessa misura (entrambe “volano” a Molfetta). Nelle strette “maglie” della qualificazione del salto triplo donne “passa” Chiara Proverbio (CUS Pro Patria Milano): già finalista europea Under 23 nel lungo (2019), Proverbio atterra su un 12.60 (+0.8) che vale l’ultimo posto utile per Molfetta; ai tricolori Assoluti era già qualificata Deborah Tripodi: la portacolori dell’Atletica Brescia 1950 a Modena è in pedana e con il secondo posto atterra per la prima volta oltre i 13 metri con vento regolare ottenendo 13.06 (+0.7), con 8 centimetri di progresso. Pascaline Adanhoegbe (CUS Pro Patria Milano) in stagione era arrivata a soli 30 centimetri dal minimo Assoluto: a Modena vince in scioltezza il concorso con 52.47 (Roberta Molardi/Atl. Brescia 1950, decima, resta esclusa dagli Assoluti per soli 31 centimetri: 44.32). Due pass per Molfetta nel peso uomini: Emmanuel Musumary (CUS Pro Patria Milano) è quarto con 16.52, lo junior Gioele Tengattini (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) ottavo con 14.84.
Chiudiamo con le staffette 4x100. In campo femminile il CUS Pro Patria Milano ha già in tasca il pass per Molfetta ma non rinuncia alla sfida vincendola con Lucrezia Lombardo, Giulia Maria De Paoli, Sofia Wieland e Marta Amani in 46.21, un solo centesimo meglio della Studentesca Rieti Andrea Milardi (con 46.22 autrice della nuova MPI Allieve tolta all’Italgest Athletic Club). In campo maschile l’Atletica Pianura Bergamasca (Zanini, Ndiaye, Romano, Camilli), sesta con 41.43, è la prima delle squadre per ora escluse.
Cesare Rizzi
