Challenge, Day 2: Vaccari alla MPI Allieve (53.81)

Challenge, Day 2: Vaccari alla MPI Allieve (53.81)

È Valentina Vaccari a illuminare la mattinata della seconda giornata del Challenge nazionale Assoluto a Modena. Nei 400 metri la portacolori dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter allenata da Davide Naso corre in 53.81, crono che pareggia quanto già ottenuto in sala ad Ancona il 18 febbraio scorso e che vale la Miglior Prestazione Italiana Allieve all’aperto, migliorando il ,limite a 53.86 stabilito il 1° giugno 2014 da un’altra lombarda, Ilaria Verderio, a Baku (Azerbaigian), nei Trials europei dei Giochi Olimpici Giovanili. Valentina, figlia d’arte (il padre Marco è tuttora primatista italiano Assoluto della 4x400 indoor, la madre Silvia Licini ha un passato agonistico nell’eptathlon), ora detiene i limiti nazionali dei 400 metri Allieve outdoor e dei 400m Allieve e Under 20 indoor e, con le compagne in giallorosso, della 4x400 Allieve e Under 20 di società outdoor e della 4x200 Allieve di società indoor.

Vaccari (nella foto) è quarta nella quarta e penultima serie, un centesimo alle spalle di Ilaria Burattin (CUS Pro Patria Milano), autrice dello stagionale a 53.80: entrambe staccano il biglietto per Molfetta. Avanza pure Virginia Troiani (CUS Pro Patria Milano), terza nella serie più accreditata e anche nella classifica generale con 53.19, e approda agli Assoluti pure Alessia Brunetti (Bracco), quasi incredula di fronte a un progresso da 55/100 per vincere la terza serie e timbrare il PB a 53.80 (nella stessa serie PB pareggiato per Alexandra Almici/Atl. Brescia 1950, seconda delle per ora escluse).

Super Lombardia anche nei 400m maschili. Francesco Domenico Rossi (CUS Pro Patria Milano) va a segno vincendo la gara e confermando un eccellente stato di forma: per il vicecampione italiano Promesse il crono di 46.63, secondo tempo in carriera dopo il 46.44 di Nembro. Nella stessa serie il compagno di squadra Andrea Panassidi si migliora di 4/100 e con 46.90 (quarta) si guadagna il viaggio in Puglia. Ben cinque i portacolori di club lombardi a guadagnarsi il ticket per Molfetta: ci riescono anche Matteo Fusari (Bergamo Stars) quinto con 47.27, Alex Donelli (Cremona Atl. Arvedi) ottavo con 47.70 e Davide Marelli (CUS Insubria Varese Como) decimo con 47.93.  Nelle 4x400 la Varese Atletica maschile (Manriky Torretta, Giovanni Ponti, Manuel Maldifassi, Jacopo Peron) con 3:17.18 è settima e stacca il ticket per gli Assoluti: sempre tra gli uomini 11esimo e primo dei momentaneamente esclusi il Club Sportivo San Rocchino (3:19.03).

Nei 100m ostacoli donne bel rientro per Giulia Guarriello, che vince in 13.38 (+1.4). Dopo essere rimasta ai box nella prima parte di stagione a causa degli infortuni, la 22enne mantovana (è originaria di Moglia) dell’Atletica Guastalla Reggiolo corre subito non lontana dal personale di 13.27 dell’anno scorso. Si confermano l’azzurra delle prove multiple, la cremonese Sveva Gerevini, di nuovo a 13.47 (+0.4) pareggiando il freschissimo PB di tre giorni fa a Castelnovo ne’ Monti (Reggio Emilia), ed Erica Maccherone (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), quarta e vicina al PB in 13.57 (+0.4). Agli Assoluti avanzano pure Silvia Taini (Brixia 2014) con13.82 (+0.4), la junior Celeste Polzonetti (Bracco) con 13.94 (+0.4) e Rebecca Provenzi (Atl. Pianura Bergamasca) con 14.04 (+0.3).

Al maschile sui 110m ostacoli vola lo junior Daniel Okoluku (Cba Cinisello Balsamo) con 14.38 (+0.6), demolendo un PB sui 106 centimetri che ammontava a 14.86 (ma sulla barriera Under 20 era già sceso a 13.90). Altri tre lombardi andranno in Puglia: Federico Piazzalunga (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) quarto con 14.45 (-1.4), l’altro junior Vittorio Ghedina (Atl. Meneghina) con 14.56 (-1.4) e Junior Trevor Goho Diseysson (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) con 14.78 (+0.6).

A poco più di un anno (era il 5 luglio 2022) dal fenomenale bronzo agli Europei Under 18 Francesco Ettore Inzoli si migliora nel lungo. Il milanese dell’Atletica Riccardi Milano 1946, 18 anni, atterra subito a 7.59 (+0.7), aggiungendo 11 centimetri al PB e facendo meglio anche del 7.58 ventoso saltato lo scorso anno a Gerusalemme  (Israele): la misura, affiancata da un 7.21 (+1.0), vale il successo di giornata e il pass per gli Assoluti. Tanti lombardi protagonisti: si qualificano per la Puglia anche Emanuele Trento (OSA Saronno) quarto con 7.34 (+0.9) e Giulio Panara (Pro Sesto Cernusco) quinto con 7.30 (+0.9), mentre Leonardo Pini (Cremona Atl. Arvedi) sesto con 7.28 (+1.8) è attualmente il primo degli esclusi.

Andrea Fassina (Team A Lombardia) firma un notevolissimo progresso nel disco: 50.40 al primo lancio, 52.12 al secondo, 53.26 al terzo, 50.68 nel quinto  e 52.15 al sesto, tutte misure oltre il precedente PB da 49.84, per un progresso complessivo di quasi tre metri e mezzo e per vincere il concorso a Modena staccando il biglietto per Molfetta al pari di Paolo Vailati (NA Fanfulla), settimo con 49.78. Sulla stessa pedana al femminile PB  a 47.68 e secondo posto per Maria Calabresi (Bracco), che stacca il biglietto per Molfetta al pari di Natalina Capoferri (Atl. Brescia 1950) quarta con 47.49: in una classifica serratissima Ilaria Villa (CUS Pro Patria Milano) è settima (46.73) e prima delle momentaneamente escluse. 

Dopo aver vinto il concorso femminile l’atletica lombarda vince anche il giavellotto uomini: merito del 38enne milanese Roberto Bertolini (Fiamme Oro), collaboratore della Struttura Tecnica Regionale ma ancora lanciatore in grado di sfiorare i 70 metri (69.82, primato stagionale). Classifica cortissima: a Molfetta vanno anche altri due lombardi, Lorenzo Bruschi (OSA Saronno) quinto con 68.51 e Lorenzo Bertocchi (Pro Sesto Cernusco) sesto con il PB a 66.78.  Nel peso donne tre centimetri (13.41 a 13.38) separano Ilaria Villa (CUS Pro Patria Milano) e Anita Bartolini (Atl. Brescia 1950), quinta e sesta: Villa stacca il biglietto per Molfetta, Bartolini è per ora la prima delle escluse.   Nell’alto femminile solido 1.76 alla prima prova per Teresa Maria Rossi (CUS Pro Patria Milano), terza e qualificata per gli Assoluti: stesso obiettivo raggiunto da Gloria Polotto (CUS Pavia), che con 1.76 (alla terza) è quinta e pareggia il PB.

Nei 200 metri donne corsie interne per le ragazze lombarde nella quinta e più accreditata serie (+0.6): la vigevanese Chiara Melon (Fiamme Azzurre) e Sofia Bonicalza (Pro Sesto Cernusco) con 24.01 e 24.05 timbrano rispettivamente il quinto e il settimo crono staccando il ticket per gli Assoluti; con il 24.15 (+0.8) del successo nella terza serie la milanese Giulia Riva (Fiamme Oro) è invece per ora la prima delle escluse.  Nota a margine: la 16enne Elisa Valensin (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), tricolore Allieve dei 400m ostacoli e nata il giorno di Capodanno del 2007, corre in 23.65 (+0.8), sulla carta terzo crono italiano Under 18 all time purtroppo vanificato da una squalifica per invasione di corsia. Il mezzo giro di pista maschile vede in evidenza il milanese Mattia Donola (CS Carabinieri), secondo oggi in 20.98 (+0.3) come era stato secondo ieri (con PB) nei 100m: nella serie più veloce trovano il biglietto per Molfetta pure Moussa Ndiaye (Atl. Pianura Bergamasca), per lui ancora un progresso sul PB con 21.11, e Simone Tanzilli (Atl. Riccardi Milano 1946), autore di 21.40.  In altra serie (+0.9) in grande spolvero l’under 23 Andrea Bernardi (Atl. Riccardi Milano 1946), al PB in 21.17 per ottenere il sesto tempo complessivo.

Capitolo 1500m: nella serie unica maschile primato stagionale e secondo posto per Matteo Roda (Pro Sesto Cernusco), che con 3:45.50 ottiene il pass per gli Assoluti assieme allo junior Elmehdi Bouchouata (Interflumina è Più Pomì) quarto con 3:46.59 (in attesa di possibili ripescaggi il sesto e il settimo, Matteo Bardea/Atl. Valle Brembana con il PB da 3:46.98 e Alessandro Lotta/GA Vertovese con 3:47.71); Micol Majori (Pro Sesto Cernusco), già qualificata come campionessa uscente dei 5000m ottiene il pass per Molfetta pure sui 1500m vinti in un probante 4:13.10: si migliorano le altre lombarde qualificate per gli Assoluti, Valentina Gemetto (DK Runners Milano) terza in 4:16.11 e Federica Baldini (CUS Pro Patria Milano) prima nella serie meno accreditata e sesta nel complessivo in 4:24.08.   Sui 3000m siepi in campo maschile il migliore è Aymen Ayachi (CUS Pro Patria Milano) con 9:01.40 (ottavo).

Cesare Rizzi