Coppa Europa dei 10.000 con Alfieri e Colli

Coppa Europa dei 10.000 con Alfieri e Colli
È iniziata la trasferta azzurra verso la Coppa Europa dei 10.000 metri. Sabato 28 maggio si corre a Pacé, in Francia, dove l’Italia avrà dieci atleti al via: cinque uomini e cinque donne, dopo il forfait del milanese Iliass Aouani (Fiamme Azzurre) che per un risentimento al tendine d’Achille ha rinunciato. In chiave lombarda ci saranno Luca Alfieri (PBM Bovisio Masciago), a soli 21 anni al debutto in Nazionale Assoluta dopo l’argento tricolore Promesse lo scorso 1° maggio a Brescia e un PB abbassato quest’anno a 28:52.75, e Gaia Colli (Atl. Valle Brembana), in azzurro nella Nazionale maggiore tra cross, corsa in montagna e pista e sui 10.000 metri già quarta agli Europei Under 23 2021, bronzo agli ultimi Campionati Italiani Assoluti e detentrice di un PB da  33:44.90.
 
Sarà l’edizione numero 25 dell’evento dedicato ai 25 giri di pista e come di consueto si gareggia per il risultato di squadra, con la classifica per nazioni in base alla somma dei tre migliori tempi, oltre che per andare in caccia di un progresso a livello individuale. Nel team spicca il nome del campione italiano in carica Pietro Riva (Fiamme Oro), vincitore del titolo il 1° maggio a Brescia che si aggiunge a quello già conquistato sui 5000 nella passata stagione. Sulla distanza il 25enne di Alba detiene il record nazionale su strada (27:50) mentre in pista finora ha un personale di 28:25.86 ottenuto nell’ultima edizione a Birmingham. Ma l’azzurro con il miglior accredito è l’altro piemontese Italo Quazzola (Atl. Casone Noceto), secondo ai Tricolori e alla terza presenza in questa manifestazione, che di recente è sceso a 28:16.44 nei 10.000 di Londra. In gara per farsi valere anche tre debuttanti con la maglia azzurra dei “grandi”: il ventenne romano Francesco Guerra (Gp Parco Alpi Apuane), brillante terzo a Brescia per aggiudicarsi il titolo promesse con il suo primato di 28:45.70, insieme al pugliese Pasquale Selvarolo (Fiamme Azzurre), quest’anno a 28:53.77 dopo il quarto posto agli Europei under 23 della scorsa estate, e al già citato Alfieri, che una settimana fa è stato chiamato per sostituire l’infortunato Yohanes Chiappinelli, inizialmente convocato.
 
DONNE - Al femminile la squadra italiana schiera Giovanna Epis, veneziana di stanza a Legnano (Milano) anche quest’anno pronta a cimentarsi su pista nel cammino di preparazione alla maratona di una grande rassegna estiva (gli Europei di Monaco di Baviera in agosto). È la sesta volta in Coppa, dove nel 2019 a Londra ha corso in 32:59.16, per la veneziana dei Carabinieri che ha dato prova di efficienza sulla “mezza” alla recente Stramilano con 1h11:46 nonostante il caldo. L’altra punta azzurra è Anna Arnaudo (Battaglio Cus Torino), 21enne cuneese che a Brescia ha festeggiato due titoli nella stessa gara (assoluto e promesse) e nella scorsa stagione è salita alla ribalta con l’argento europeo U23 in 32:40.43 sfiorando la migliore prestazione nazionale di categoria (32:38.96 di Allison Rabour datato 1989) dopo il tricolore sui 5000 metri. Anche tra le donne c’è l’intero podio dei campionati italiani con Rebecca Lonedo (Atl. Vicentina), 33:27.56 di personale nel 2021 a Birmingham, e la bellunese Colli, già protagonista sulla distanza alla rassegna continentale under 23 di Tallinn dove è finita quarta in 33:44.90. Arriva il momento dell’esordio in Nazionale assoluta per la piemontese Giovanna Selva (Sport Project Vco): era stata convocata per la scorsa edizione, prima dell’infortunio che le aveva impedito di esserci, ma poi in dicembre ha vissuto la gioia dell’oro europeo under 23 a squadre di corsa campestre con la corregionale Arnaudo.
 
I BIG - Un anno fa l’Italia ha conquistato l’argento a squadre femminile, con gli uomini quarti. Difendono il titolo maschile i padroni di casa della Francia, in caccia della conferma con Jimmy Gressier che ha corso soltanto una volta in pista sulla distanza (oro europeo under 23 nel 2019 in 28:44.17 ma su strada è già sceso a 27:41) e due atleti con personale “sub 28” come Yann Schrub e Florian Carvalho. In cima alla start list il norvegese Sondre Nordstad Moen (27:24.78 PB) e lo spagnolo Carlos Mayo che potrebbe essere il più in forma (27:38.59 nel mese scorso), ma da tenere d’occhio anche il tedesco Richard Ringer, vincitore nel 2018, l’israeliano Gashau Ayale, 27:49.88 nei 10.000 del 14 maggio a Londra, e il turco due volte campione continentale di cross Aras Kaya. La serie principale maschile scatterà alle ore 20.20 preceduta dall’altra serie alle 18.55 nella località bretone, alle porte di Rennes, che accoglierà l’evento anche nelle prossime due edizioni allo stadio Chasseboeuf e quindi per un triennio. Annunciata dagli organizzatori la presenza degli indicatori luminosi a bordo pista, oltre alle tradizionali “lepri”. Tra le donne è la Germania con Alina Reh (31:19.87 PB), bronzo europeo nel 2018, e Miriam Dattke (31:33.77) che prova a sfilare lo scettro alla Gran Bretagna di Steph Twell, davanti a tutte in Coppa nel 2019 come la turca Esma Aydemir due anni prima. E proprio la Turchia avrà in squadra l’unica atleta con un personale inferiore ai 31 minuti, l’ex campionessa europea Yasemin Can (30:26.41 nel 2016). Appuntamento alle ore 19.35 per la serie A femminile, mentre la serie B sarà alle 18.10.
 
DIRETTA STREAMING - Prevista la diretta video streaming della manifestazione sabato 28 maggio sul canale YouTube European Athletics.

FOTO di Davide Vaninetti: in alto Luca Alfieri, qui sotto Gaia Colli.