Grazie al fiduciario tecnico regionale Sergio Previtali proponiamo un riepilogo per numeri di quanto accaduto, tra 1500m e 5000m, nella seconda tappa del circuito Silver Meeting FIDAL Lombardia andata in scena ieri mercoledì 25 maggio a Zogno (Bergamo).
«Rispetto alla prima tappa del 13 aprile a Rodengo Saiano si è alzata la qualità delle prestazioni, chi "corre forte" è venuto per cercare il tempo... e c'è riuscito - l’avvio della disamina di Previtali -. Ci sono poi numerose altre considerazioni da fare, ad avvalorare ulteriormente il valore di tempi e standard ottenuti nella serata di ieri, dal 13:45.01 di Mattia Padovani sui 5000m al 4:18.15 di Federica Cortesi e agli 11 uomini sotto 3:50.00 sui 1500m: sappiamo che migliorare i tempi per gli atleti più forti è più complesso rispetto a ottenere il PB per gli atleti più giovani, come di fatto è successo in buon parte nella gara precedente, ma ieri sera ci sono state le giuste attenzioni per tutti e i risultati parlano da soli. La partecipazione ai Silver Meeting si allarga sempre oltre i confini lombardi: 44 atleti su 120 sono tesserati per Società non lombarde, parliamo del 33%, una percentuale che diventa molto più alta se consideriamo solo le serie migliori. Questo vuol dire che mentre aiutiamo con questo progetto tecnico i nostri giovani a crescere, stiamo offrendo anche un "servizio" a molti atleti non lombardi, che ci vedono come una risorsa importante per la loro crescita agonistica. Ovviamente quest'ultima riflessione ci fa molto piacere come Settore Tecnico, è uno sforzo (anche economico) che facciamo con piacere, però crediamo che un progetto che ha tra gli "utenti finali" una così alta considerazione dovrebbe trovare attenzione anche in un ambito più "allargato" di quello regionale».
