Eurocross: Maggi, Cavalli, Reina e Gemetto, Applausi!

Eurocross: Maggi, Cavalli, Reina e Gemetto, Applausi!

L’Europeo di cross numero 30 della storia consegna all’Italia il primo storico oro Assoluto femminile, firmato (e chi, se non lei?) dalla straordinaria Nadia Battocletti. Ad Antalya (Turchia) la trentina diventa la seconda atleta della storia (dopo Yasemin Can, oggi terza, nell’edizione 2016) a vincere il titolo continentale di 5000m, 10.000m e cross nella medesima stagione: Nadia, ai Giochi di Parigi argento sui 10.000m e quarta sui 5000m, è pure la prima donna a comparire nell’albo d’oro di tutte le categorie, Under 20 (2018 e 2019), Under 23 (2021 e 2022) e, appunto, Senior. Battocletti, oro in 25:43 sui 7834 metri di un percorso piuttosto compatto nonostante la pioggia delle ore precedenti, è anche, nella prospettiva lombarda, trascinatrice dell’Italia verso un titolo continentale a squadre della formazione Senior donne (anch’esso una “prima volta”): fondamentale il 19esimo posto (26:42) di Ludovica Cavalli (Bracco), a portare punti preziosissimi alla causa azzurre, ma è di buon livello anche la prova di Nicole Reina (CUS Pro Patria Milano), 28esima (27:00), e pure Valentina Gemetto (DK Runners Milano) entra nella top 40 (39esima in 27:18). Le voci delle lombarde campionesse d'Europa a squadre. Cavalli: “Siamo tutte insieme da quando eravamo U20, rivincere adesso è una grande emozione. Il cross non è ‘il mio’ ma ho tenuto duro per la squadra”. Gemetto: “Ci conosciamo da tanto e ce lo meritavamo”. Reina: “Felicissima per la squadra, speravo di rendere meglio nella mia prova”. 

Il miglior piazzamento lombardo in generale porta la firma di Konjoneh Maggi (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), autore di una prestazione garibaldina per terminare sesto: nella prova maschile Under 23 il 20enne allenato da Maria Righetti sfida a viso aperto i favoriti per una delle medaglie dando battaglia fino all’ultimo per un posto sul podio, mancato alla fine per dieci secondi. Maggi, transitato in seconda piazza al secondo e al terzo dei quattro passaggi, supera l’arrivo dopo 6322 metri in 18:41: vince il britannico Will Barnicoat (18:27) sull’irlandese Nicholas Griggs (18:28) e sull’altro britannico David Stone (18:31).  Il team azzurro è 11esimo: in squadra anche Stefano Benzoni (Atl. Valle Brembana), 55esimo (19:51). Nona invece l’Italia femminile Under 23 sulla stessa distanza: porta punti Adele Roatta (Bracco), 43esima (22:51) al traguardo dopo aver festeggiato martedì i 20 anni, mentre quattro posizioni e quattro secondi dopo termina Aurora Bado (CS Carabinieri/FreeZone), 47esima in 22:55. E nona è pure la squadra Senior maschile, con il formidabile Yeman Crippa argento dietro Jakob Ingebrigtsen quale avamposto: il brianzolo Luca Alfieri (Atl. Casone Noceto) è il secondo miglior azzurro con la 40esima posizione (23:21 su 7834 metri), Enrico Vecchi (Atl. Rodengo Saiano Mico) si piazza 78esimo (24:42); tra i due chiude David Nikolli (Cento Torri Pavia), alfiere dell’Albania 64esimo al traguardo. Capitolo Under 20: se l’Italia femminile (senza lombarde al via) coglie un fantastico bronzo, gli azzurrini sono 12esimi con Luciano Carallo (Atl. Valle Brembana) in 71esima posizione (15:15 su 4812 metri).

Cesare Rizzi