Medaglia d’oro, Migliore Prestazione Italiana Allieve, oltre mezzo metro in più del record personale superato tre volte nella stessa gara. C’è tutto questo nell’ultimo salto di Erika Saraceni che trionfa nel triplo a Maribor, in Slovenia, nel Festival Olimpico della Gioventù Europea. 
La 17enne azzurra, cresciuta con mamma coach Rosa Anibaldi e ora allenata da Aldo Maggi, vola a 13.42 (+0.2) con una prova di talento e di carattere, sorpassando la polacca Olga Szlachta che l’aveva appena scavalcata in classifica con 13.29 (+0.2). Superato anche il limite nazionale under 18 stabilito con 13.32 da Ottavia Cestonaro nel 2012 all’Arena di Milano e in tutto la milanese, figlia dell’ex azzurro della 4x400 Enrico Saraceni (anche pluricampione del mondo Master), firma un super progresso di 55 centimetri sul suo primato, il 12.87 ottenuto a metà maggio. Una gara emozionante, in crescendo, per la portacolori della Bracco Atletica campionessa italiana Allieve sia indoor sia outdoor (dopo i tre argenti 2022 nei salti in estensione: triplo indoor e lungo e triplo outdoor) che al secondo salto va in testa atterrando a 13,11 (-0.3) poi incrementato grazie al 13,22 (+0.2) del quinto turno. Bronzo alla lituana Aureja Beniusyte che con il suo 13,11 (+0.1) accende la sfida all’ultimo tentativo. Saraceni sarà in gara anche agli Europei Under 20 di Gerusalemme (Israele).
Cade anche la Miglior Prestazione Italiana Allieve della staffetta mista a frazioni crescenti (100-200-300-400 metri): a firmarla è anche Elisa Valensin (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) in ultima frazione. Le azzurre siglano il crono più veloce del turno in 2:07.24 con Sofia Pizzato, Alice Pagliarini, Elisa Marcello e Valensin a chiudere, per battere anche la migliore prestazione italiana allieve (2:07.35 di Pagliarini, Galuppi, Marcello e Kabangu per l’argento nella scorsa stagione agli Europei U18). Anche la squadra maschile formata da due lombardi supera il turno: Matteo Togni (Bergamo Stars) ad aprire, Leo Domenis, Simone Giliberto e Mattia De Rocchi (Forti e Liberi Monza), bronzo sugli 800m, a chiudere vince la propria batteria in 1:54.40 che vale il secondo tempo complessivo. Nella sesta e ultima giornata, sabato mattina, in programma sette finali con azzurri: tra questi Manuel Zanini (2000m siepi) e le due staffette.
Nelle foto: Erika Saraceni festeggia con la bandiera tricolore a Maribor (a destra) e in azione ai Societari regionali Assoluti (in home, Davide Vaninetti/archivio).
