La Primavera di Brescia: non solo 10.000m Tricolori

La Primavera di Brescia: non solo 10.000m Tricolori

Arriva la primavera e torna la grande atletica al Campo Gabre Gabric a Brescia in località SanPolino. Sabato 22 aprile la stagione entrerà nel vivo con i Campionati Provinciali di staffetta ma per l’occasione sarà inserita una prova di 100m e una prova di 300m nell’arco di 45 minuti per permettere a una star internazionale della velocità di testare la propria condizione in vista della stagione estiva. Per accordi già presi, il nome verrà reso pubblico solo nei due giorni antecedenti la gara. Lunedì 1° maggio l’impianto di SanPolino accoglierà la prima edizione del Trofeo “Città di Brescia”, manifestazione dedicata alle rappresentative provinciali Under 18 e Under 20. Il desiderio di dare vita a questo tipo di progetto nasce dalla volontà di creare eventi per rappresentative dedicati agli atleti più grandi, ai quali si presentano sempre meno occasioni di vestire una maglia che rappresenti il loro territorio di appartenenza. Inoltre, proprio in veste di capitale italiana della cultura 2023 (insieme a Bergamo) Brescia è pronta ad accogliere un evento di tale portata che prevede la partecipazione di ben quattordici rappresentative provinciali provenienti da Lombardia, Piemonte, Veneto, Friuli-Venezia Giulia ed Emilia Romagna. Scenderanno in campo atleti di livello che hanno preso parte ai Campionati Italiani di categoria dello scorso anno. Il programma gare è molto interessante: sulle corse si prospettano duelli interessanti sulla velocità, gli ostacoli e il mezzofondo, il salto in lungo e in alto, il tiro del giavellotto e il getto del peso. Particolare la staffetta 4x100 composta da due atleti U18 e due atleti U20 della medesima rappresentativa.

Sarà poi il momento tanto atteso del 7 maggio quando il Club Sportivo San Rocchino e il Comitato Provinciale FIDAL Brescia organizzeranno per il secondo anno consecutivo il Campionato Italiano Assoluto e Promesse dei 10.000m su pista. Dopo la fortunata quanto apprezzata edizione del 2022, la FIDAL nazionale ha deciso di premiare l'ottimo lavoro svolto assegnando ancora l’organizzazione del titolo nazionale. Lo staff capitanato da Roberto Pettinari e Rolando Perri, grazie anche al supporto di sponsor, istituzioni sportive e dell’amministrazione comunale di Brescia, padrona di casa nella conferenza stampa andata in scena oggi a Palazzo della Loggia, ha alzato ancora di più l'asticella introducendo un’incredibile novità tecnica.

Per la prima volta in Italia verrà usato il sistema chiamato WaveLight (https://wavelight-technologies.com/) un sistema elettronico a led con controllo elettronico, che permetterà agli atleti di mantenere il passo prestabilito. Rolando Perri, a nome del Comitato Organizzatore, si dice emozionato e orgoglioso per essere riuscito a portare a Brescia questa avveniristica tecnologia: “Erano mesi che ci stavamo lavorando e finalmente la possiamo annunciare. Da sempre abbiamo detto che avremmo fatto grande atletica a Brescia e questa innovazione è l'ennesima dimostrazione delle nostre intenzioni". Sono annunciati sulla pista di SanPolino alcuni dei migliori atleti nazionali e aggiunge Pettinari: “Come San Rocchino abbiamo una lunga tradizione nelle lunghe distanze e crediamo fermamente che, con questa novità, si possano rivedere in Italia e quindi orgogliosamente a Brescia tempi cronometrici sotto i 28 minuti che significherebbe elite internazionale". Il presidente FIDAL Lombardia Gianni Mauri accoglie con entusiasmo le novità proposte per il secondo tricolore dei 10.000m: “Anche oggi FIDAL Brescia ha dimostrato grande senso di modernità e innovazione con l’idea di una “lepre luminosa” inedita per l’atletica italiana in una specialità spesso dimenticata come i 10.000 metri nonostante i tanti successi azzurri: il resto ce lo metteranno gli atleti di alto livello. Brescia è per l’atletica lombarda anche una città di riferimento parlando di impianti”.

A Brescia le sorprese non finiscono: gli organizzatori, in stretta collaborazione con Rosa Associati, hanno accettato con onore la proposta di inserire un 1500m donne ad invito dove alcune top azzurre proveranno sin da subito ad ottenere tempi importanti e la qualificazione ai Campionati Mondiali di Budapest della prossima estate.

Alberto Stretti/FIDAL Brescia