Laus Half Marathon: Doppio Kenya, Sommi 2ª

Laus Half Marathon: Doppio Kenya, Sommi 2ª

Il keniano Stephen Mwangi Njeri battezza con la vittoria il suo esordio sulla distanza dei 21,097 km alla Laus Half Marathon, la mezza maratona di Lodi: al successo anche la connazionale Dorine Jerop Murkomen.

Complessivamente buona la presenza italiana ai vertici delle classifiche e buona anche, in senso assoluto, l’ottava edizione della corsa del Gruppo Podistico San Bernardo, dopo sette stagioni nel corso delle quali è sempre stato elevato l’apprezzamento dei partecipanti, per una maratonina che nel tempo ha saputo coniugare buoni livelli tecnici con una larga presenza del mondo amatoriale.

Gara maschile con l’esordio di Stephen Mwangi Njeri (Run2Gether, foto in alto), ottimo atleta nelle gare di mezzofondo che si misura per la prima volta su questa nuova distanza. Una gara estremamente regolare, con un passo costante intorno a 3:04-3:05 al km. Passaggi: 5 km 15’20; 10 km 30:37; 20 km 1h01:55. Dopo 3 chilometri l’atleta keniano “prende il volo” con un vantaggio che via via aumenta: tempo finale 1h05:04. Dietro si forma un quartetto con Salvatore Gambino (DK Runners), Mohammed Zouioula (Marocco- Atl Rotaliana), Luca Cantoni (Atl. Valli Bergamasche) ed Erik Kimutai Too (Kenya): il drappello si seleziona e alla volata finale Zouioula e Gambino si giocano il podio, chiuso in quest’ordine rispettivamente coi tempi di 1h07:09 (record personale per l’atleta del Marocco) e 1h07:13. Quarto posto con record personale per Cantoni (1h07:49), quinto per il giovane keniano Kimutai (1h07:49). Sesto l’inossidabile Michele Belluschi (1h08:27, Grottini Team). Di grande rilievo la prestazione di Massimiliano Zanaboni (Atl. Valli Bergamasche), classe 1972, al settimo posto in 1h08:42. Ottavo Abdeljabbar Hamouch (1h08’57-La Recastello); nono con primato personale Mattia Bradanini (1h09’37-DK Runners), decimo Lorenzo Barbieri (1h11’29-Atl. VCA Milano).

La gara femminile vede le previsioni della vigilia, con la vittoria della keniana Murkonen in un tempo (1h19:15) certamente superiore alle sue capacità, ma d’altra parte è comprensibile perché domenica 5 novembre correrà la maratona di Torino. Lo stesso si può dire per Giulia Sommi (Cus Pro Patria Milano), che chiude al secondo posto con un ottimo allenamento verso la sua prossima maratona, a Valencia, gara dove nel 2021 realizzò il PB a 2h35:05. A podio anche Sara Sandrini (Venus Triathlon), forte triatleta che polverizza il suo precedente limite al pari di Marta Piterà (101 Running), quarta classificata.

Ecco la classifica femminile, primi dieci posizioni: 1ª Dorine Jerop Murkomen (Run2Gether) 1h19:15, 2ª Giulia Sommi (Cus Pro Patria) 1h20:40, 3ª Sara Sandrini (Venus Triathlon) 1h21:44, record personale; 4ª Marta Piterà (101 Running) 1h21:54, record personale; 5ª Claudia Gelsomino (PBM Bovisio Masciago, classe 1969) 1h22:24, 6ª Cristina Ballabio (Runners Desio) 1h22:47, 7ª Chiara Milanesi (Runners Bergamo, SF45), 1h25:20, 8ª Eleonora Gardelli (Pol. Moving), 1h26:48, 9ª Arianna Valenti (G.S. Bondo) 1h27:51, 10ª Francesca Fava (G.S. Italpose) 1h28:05, record personale.

La classifica per team vede vincente il DK Runners Milano, tempo complessivo dei migliori cinque classificati di 6h18:04: secondo posto per Camisano Running (7h13:15), terzo per Runners Bergamo (7h21:00). La squadra più numerosa, il Gruppo Podistico Casalese, nelle premiazioni celebra il ricordo di Lidia Uggeri, finisher di due Laus Half Marathon (2015 e 2018) vinta da un male incurabile in aprile.

Complessivamente sono stati 782 gli atleti classificati sulla mezza maratona (830 gli iscritti); bene le corse non competitive sui 5 e 10 chilometri (“Laus 5 Km” e “Laus 10 Km”), con 801 iscritti, un numero decisamente elevato anche considerando il meteo non bellissimo (ma senza pioggia) che era comunque l’ideale per la corsa agonistica, con 11 gradi alla partenza e 15 all’arrivo. Le due corse non competitive hanno un obiettivo “charity” e vanno a supportare con parte del proprio ricavato l’intervento di Unicef Italia, presente in Piazza della Vittoria con Gianpaolo Pedrazzini (presidente del comitato provinciale del Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia), al fianco dei bambini coinvolti nelle tante emergenze in corso nel mondo.

(foto e testi da comunicato organizzatori)

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