Master: Colorina Applaude gli Ori Tricolori del Cross
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Nove gare in programma, 800 atleti, 20 categorie (tra uomini e donne dai master 35 ai master 85). Un programma serrato ottimamente gestito dalla Polisportiva Colorina e dal 2002 Marathon Club che hanno ottimamente organizzato il Campionato Italiano individuale e di Società Master di corsa campestre a Colorina, in provincia di Sondrio, domenica 16 febbraio. Da tutta Italia sono arrivati per questo appuntamento che gli over 35 vivono con grande passione e spirito di squadra perché oltre agli scudetti individuali erano in palio i titoli di società.
MASTER DONNE Si affrontano sui 3 km le master 60 e oltre. Daniela Gilardi (SEV Valmadrera) e Giovanna Cavalli (Atl. Paratico) arrivano distanziate di un secondo: la prima vince il titolo nelle master 60, la seconda nelle master 65 bissando il successo dello scorso anno. Nelle master 70 si veste di tricolore Silvia Bolognesi (Cambiasso Risso Running Team), mentre nelle master 75 l’oro va al collo di Lucia Soranzo (Atletica 85 Faenza). Plauso per la master 80 Imbenia Meles (Atl. Casone Noceto) che dopo l’argento del 2024 riesce quest’anno a salire sul gradino più alto del podio. Nella gara master 50-55 è stato Carla Primo show (Borgaretto 75). Premiata dalla European Master Athletics miglior atleta master femminile dell’anno sulle lunghe distanze grazie ai tre ori vinti ai Mondiali a Goteborg nel cross, 10 km su strada e 5000 metri in pista, la campionessa italiana master 50 (nel 2024 e 2023) si porta a casa il tris al primo anno nelle master 55, rifilando quasi un minuto di distacco alla campionessa mondiale 2023 di corsa in montagna Nives Carobbio (Atl. Paratico). Nelle master 50 bisogna ricorrere al fotofinish per attribuire l’oro e l’argento: d’un soffio il titolo è di Luciana Bertuccelli (Atl. Casone) su Debora Benedetti (Team Pasturo). Ultima gara donne quella di 4 km per master 35-40-45. La fuoriclasse della corsa in montagna Emily Collinge (Atl. Alta Valtellina), già campionessa europea nel 2016 e argento iridato nel 2015, è una spanna sopra tutte. Sua la vittoria della gara, ma non del titolo in quanto cittadina britannica. La maglia tricolore va alla lecchese Maria Righetti (Atl. Casone Noceto) nelle master 35, a Martina Facciani (Atl. 85 Faenza) nelle master 40 (sul podio con la sorella gemella Valentina al terzo posto) e alla compagna di squadra Fiorenza Pierli nelle master 45.
MASTER UOMINI Di fronte tra gli altri al presidente FIDAL Lombardia Luca Barzaghi, al consigliere regionale Giampaolo Riva, al presidente della FIDAL Sondrio Roberto Rovedatti e all’amministrazione comunale di Colorina capeggiata dal sindaco Doriano Codega, nei master 65 bissa il successo delle scorso anno Maurizio Leonardi (Atl. Master Trieste) con una gara tutta di testa. Nei master 70 arriva l’unico titolo italiano per un local della provincia di Sondrio, quello di Roberto Franchetti (Pol. Albosaggia), mentre nei master 75 si impone Adolfo Accalai (Atl. AVIS Castel S. Pietro), nei master 80 Onelio Galeazzi (GS Atletica 75 Cattolica) e nei master 85 Oscar Iacoboni (Euroatletica 2002) che è anche l’atleta meno giovane in gara (classe 1937 e un fisico allenatissimo). Nei master 60, anche per loro 4 km di gara, il campione italiano uscente Domenico Caporale (Dynamyk Fitness) deve inchinarsi ad Antonio Bocale (Daunia Running) che sale sul gradino più alto del podio. Nei master 55, la gara di allunga a 6 km, Mohamed Errami (Dynamyk Fitness) non buca l’appuntamento con la vittoria e bissa il successo dello scorso anno staccando il campione del mondo di corsa in montagna Roberto Pedroncelli (atleta della Valchiavenna tesserato per l’Atletica Paratico). Nei master 50 parte forte il capitano del GP Santi Nuova Olonio Graziano Zugnoni, ma a metà gara sale in cattedra Mauro Bernardini (Atl. Cistella) che riesce a tener dietro il forte Davide Raineri (Daunia Running) partito in sordina e poi in progressione continua. Nei master 45 titolo bis anche per Taoufik Bazhar (Dynamyk Fitness), mentre l’argento 2024 Elio Battistella (Daunia Runnig) deve quest’anno accontentarsi del terzo posto, preceduto da Giovanni Auciello (Atl. Pro Canosa).
A chiudere la lunga mattinata di gare, i master 35-40 dove solo all’ultimo giro si sono definite le posizioni del podio: l’ha spuntata Marco Broggi (Daunia Running) che ha preceduto di un secondo il valtellinese Mattia Sottocornola (Atl. Lecco) e di sei secondi Alessandro Brancato (Sicilia Running Team). Nei master 40 il titolo è di Francesco Bona (Atl. Casone) che fa il paio con quello della moglie Maria Righetti (con il bronzo di Carmen Piani/Atl. Casone Noceto, mamma di Maria, tra le SF60 a completare il quadro).
TUTTE LE MEDAGLIE DEI CLUB LOMBARDI (4 ori, 9 argenti, 4 bronzi) – Uomini. SM35: 2. Mattia Sottocornola (Atl. Lecco Colombo Costruzioni). SM55: 2. Roberto Pedroncelli (Atl. Paratico). SM70: 1. Roberto Franchetti (Pol. Albosaggia), 3. Martino Palmieri (Euroatletica 2002). SM75: 3. Giovanni Biffi (O.S.A. Org. Sportiva Alpinisti). SM80: 2. Enzo Capuzzo (GP Avis Pavia). SM85: 1. Oscar Iacoboni (Euroatletica 2002).
Donne. SF50: 2. Debora Benedetti (Team Pasturo). SF55: 2. Nives Carobbio (Atl. Paratico), 3. Cinzia Zugnoni (CSI Morbegno). SF60: 1. Daniela Gilardi (SEV Valmadrera), 2. Raffaella Colzani (Marciacaratesi). SF65: 1. Giovanna Cavalli (Atl. Paratico), 2. Elisa Pellicioli (Atletica di Lumezzane). SF70: 2. Iole Ronchi (Atl. Paratico), 3. Maria Grazia Boesi (Atl. Paratico). SF75: 2. Eugenia Delbarba (Atl. Paratico).
SOCIETARI Risultato fotocopia nel Campionato di Società femminile che, come lo scorso anno, vede sul podio l’Atletica Casone Noceto davanti ad Atletica Paratico e Atletica 85 Faenza. A livello maschile grande festa, con tanto di fuochi d’artificio predisposti a sorpresa dagli organizzatori del Cross di Colorina, per i pugliesi del Dynamyk Fitness che vincono il titolo su Atletica Paratico e Daunia Running. Oltre al doppio secondo posto di Paratico i club lombardi entrano in top ten anche con il GS CSI Morbegno (settimo tra gli uomini e ottavo tra le donne) e con l’Euroatletica 2002 (nono in entrambi i settori). Durante la mattinata sono stati consegnati anche i trofei relativa alla Supercoppa non Stadia Master 2023 e 2024 vinti dalla Dynamik Fitness maschile (in entrambe le stagioni), dall'Atletica Paratico femminile (2023) e dall'Atletica Casone Noceto femminile (2024).
Grande soddisfazione per la Polisportiva Colorina e il 2002 Marathon Club guidati da Riccardo Dusci (pure ottimo quarto nel Campionato Italiano M60) che hanno proposto non solo una gara di ottimo livello, ma un evento e una festa per tutti i partecipanti e gli accompagnatori, facendo scoprire quanto di bello e di buono può offrire la Valtellina. Ben 150 i premi distribuiti (i primi 7 classificati fino alla categoria master 65, i primi 5 classificati dai master 70 in poi, oltre alle prime 6 società, il tutto a livello sia maschile sia femminile), con prodotti tipici valtellinesi.
Da citare anche la gara di contorno di cross corto per le categorie Assolute: sui 3 km i più veloci sono stati Mattia Adamoli (Atl. Valle Brembana) e Nicole Acerboni (Bracco Atletica).
Cristina Speziale/FIDAL Sondrio
Foto di Davide Vaninetti/organizzatori: qui sotto la squadra dell'Atletica Paratico seconda sia al maschile sia al femminile e Carla Primo vincitrice in solitaria tra le SF55.