Buone condizioni climatiche al 17esimo Meeting nazionale giovanile Città di Chiari: nell’appuntamento Allievi/e e Cadetti/e organizzato dall’Atletica Chiari 19634 Libertas oggi giovedì 2 giugno un altro crono decisamente convincente per Ludovica Galuppi (Bracco). La campionessa italiana Allieve in carica di 100m outdoor e 60m e 200m indoor si prende i 100 metri: 11.94 (+0.6) in batteria e poi 11.78 (+0.3) in finale, a 14/100 dal PB siglato al Brixia Meeting. Sul podio con lei un po’ a sorpresa Martina Brambilla (Team A Lombardia) e Maddalena Martucci (Bracco), entrambe al PB in finale con 12.36 e 12.38. Lorenzo Bellomi (Atl. Gavirate) è il grande protagonista dei 100m Allievi: 11.22 (-0.3) in batteria e poi 11.20 (+0.7) in finale per battere Francis Wamwayi (CUS Pro Patria Milano, 11.24) e Lorenzo Villa (CUS Pro Patria Milano, 11.28).
Nella sfida tra ottocentiste sul giro di pista è nettissimo il successo di Emma Pollini (Bracco), che con 56.38 toglie 1”31 dal precedente PB: vicinissime al PB anche Samira Manai (FreeZone) e Anna Caporali (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), autrici rispettivamente di 57.43 e 57.44. Sui 400m Allievi si impone Francesco Frumento (CBA Cinisello) con il PB a 50.62. Appassionanti le prove tra le barriere. Se sui 110m ostacoli Allievi Matteo Togni (Bergamo Stars) in finale conquista vittoria e PB con 14.30 (+1.1) sui 100m ostacoli, dopo il miglior crono in batteria di Maya Melotto (Team A Lombardia) a 14.79 (+1.2), la finale va a Sofia Ecca (Team A Lombardia) con il PB a 14.49 (-0.2) su 14.79 di Giulia Soragna (Atl. Gallaratese).
Dopo la vittoria sugli 800m al Brixia Meeting Otmane Salihi (CUS Pro Patria Milano) domina pure i 1500m a Chiari per distruggere il PB con 4:04.66. Nella gara femminile prevale Giorgia Canziani (FreeZone) in 4:50.92. Elena Pezzali (Interflumina è Più Pomì) vince l’asta Allieve con un 3.45 vicino al PB: cresce invece di un centimetro in campo maschile il decatleta Tommaso Franzè (Atl. PAR Canegrate), che si porta a 4.52. Nel triplo maschile successo di Filippo Valotti (Virtus Castenedolo) a 13.73 appena ventoso (+2.2) ma è l’under 23 Gabriele Tosti (Bergamo Stars), fuori concorso, ad alzare la voce con 15.42 e vento nullo; concorso femminile Allieve a Margherita Costi (NA Varese) con 11.52 (+1.5). Un metro e 62 sia per Maddalena Scansetti (PBM Bovisio Masciago) sia per Sofia Paganoni (CO Piateda): Scansetti ci riesce alla prima e vince l’alto Allieve.
L’acuto nei lanci porta la firma di Sofia Frigerio (Bracco), che sfonda la barriera dei 40 metri con 43.73 (PB). L’omologo concorso al maschile va ad Andrea Baldo (Pro Sesto): 50.52. Nel peso successi per Francoise Mendy (CUS Brescia) con 11.30 e Lucio Mozzaglia (Malpensa Atletica) che si migliora a 14.98; nel disco Allieve si impone Sara Tomaino (CUS Pro Patria Milano) con 35.61, nel martello Allievi vince Marco Rizza (Team A Lombardia) con 47.44.
CADETTI/E – Condizioni (anche di vento) ideali e nello sprint si vola, con due ragazze sotto i 10 secondi negli 80 piani femminili e due ragazzi sotto i 9 secondi nella velocità maschile con un dato anemometrico appena ventoso. La copertina va però ai 300m piani femminili con l’eccellente 39.48 di Elisa Valensin (Aspes), che lo scorso anno difese i colori lombardi a Parma sugli 80m ostacoli e ora si migliora di mezzo secondo per resta a 91/100 dalla MPI di Elisabetta Vandi. Sotto i 41 secondi anche Alice Caglio (Vis Nova Giussano) con 40.99, appena sopra Paola Caporali (Brembate Sopra) con 41.12. La gara maschile va a Francis Pala (CBA Cinisello), per la prima volta sotto i 37” con 36.84: il campione italiano di Parma, dopo un 9.13 (+0.1) in batteria, in finale sugli 80m fa segnare pari tempo con il sardo Diego Nappi (Atl. Porto Torres) un sensazionale 8.93 vanificato sul piano statistico dal vento a +2.1. Nella finale femminile degli 80 piani (+1.0) sono Sofia Regazzi (Atl. Estrada) e Carolina Gelmotto (Atl. Vigevano) a proporsi sotto i 10 secondi rispettivamente con 9.97 e 9.99.
Tempi di grande spessore anche da Matilda Lui (Atl. Bresso) sugli 80m ostacoli Cadette: 11.66 (+1.2) in batteria e soprattutto 11.63 controvento (-1.3) in finale. Blitz sotto i 14” (13.82/+0.1) per Marco Castagna (Atl. Estrada) sui 100m ostacoli Cadetti. Rebecca Borgonovo (Geas) va a segno nei 1000m in 3:01.25 e nella gara maschile raccoglie applausi Alessandro Casoni (Calcestruzzi Corradini) primo in 2:39.73 davanti a due atleti di Gavirate, Riccardo Ambrosio (2:41.13) e Carlo Bernardini (2:43.27). Prima volta a 3.00 per Giorgia Bo (CUS Insubria Varese Como) nell’asta con Federica Maccarini (Brembate Sopra) e Gaia Bardella (PAR Canegrate) che salgono a 2.90, standard tricolore pure per loro. Notevole anche il 5.30 (+2.0) di Gaia Carbone (Athletic Club Villasanta) nel lungo: in campo maschile oltre il minimo tricolore nei salto vanno Luigi Carrese (Atlk. Estrada) con 3.40 nell’asta e Daniele Inzoli (CUS Pro Patria Milano) con 6.47 (+0.9) nel lungo. Sono ben otto le misure oltre gli standard tricolori nei lanci: 49.70 per Riccardo Asperges (US Sangiorgese) e 47.36 per Giovanni Milani (Team Atletico Mercurio Novara) nel martello Cadetti, 11.07 per Vera Quintana (US Sangiorgese) e 11.02 per Elisa Dozio (Virtus Calco) nel peso Cadette, 29.08 per Melissa Boldrini (Interflumina), 27.99 per Giulia Sinopoli (Bergamo Stars), 27.93 per Giulia Nasi (Rigoletto) e 27.09 per Matilde Bosi (Rigoletto) nel disco Cadette.
Cesare Rizzi