Milano21: Urrà Epis e Chevrier, Vola Lukan
Alla Milano21-Follow Your Passion, nella mezza maratona, dominano l'azzurra Giovanna Epis (CS Carabinieri) e lo specialista della corsa in montagna Xavier Chevrier (Atl. Valli Bergamasche Leffe). La corsa, organizzata da MG Sport e con oltre 11.000 presenze tra prove competitive e 10 km non competitiva, vede svettare sui 21,097 km femminili con partenza e arrivo in zona CityLife la 36enne veneziana trapiantata nel Milanese: alla prima esperienza agonistica su distanza oltre i 10 km dopo la maratona olimpica di Parigi, Epis si impone in un solido 1h12:48 per staccare le più immediate inseguitrici, la spagnola Elisa Melilli seconda in 1h16:59 (il 35% dei partenti alla gara è straniero, ben 100 i Paesi rappresentati) e Sarah Zerbini (Camisano Running), terza in 1h17:22 e al terzo progresso cronometrico in un mese; in top five Letizia Di Lisa (Gruppo Sportivo Virtus), all’esordio in mezza maratona e quarta con 1h18:37, e Bianca Campidelli (Atl. Rimini Nord Sant’Arcangelo), quinta in 1h19:15. Chevrier si ripropone a livelli importanti sulla mezza maratona: con 1h03:21 ottiene il proprio secondo crono all time; con lui sul podio salgono il maltese Luke Micallef, secondo in 1h06:02 (personale migliorato di un minuto), e Alberto Vender (SA Valchiese), altro specialista della montagna che toglie un minuto al PB per correre in 1h06:04; decisamente buono il livello medio della prova maschile con 19 atleti sotto l’ora 10’: quarto è Hamza El Ouardi in 1h06:44, quinto lo spagnolo Miguel Risco Bermejo in 1h06:54 e sesto Leo Paglione (Gruppo Sportivo Virtus) con 1h07:10.
Nella 10 km vola la slovena Klara Lukan, storica rivale di Nadia Battocletti nelle gare continentali giovanili in pista e tra i prati: con 31:04 Lukan toglie 16 secondi al primato personale e vince con oltre due minuti sull’ottocentista vicentina trapiantata in Brianza Elena Bellò (Fiamme Azzurre), la quale con 33:09 toglie ben 41 secondi al personale risalente alla stessa gara nel 2022. Sara Galimberti (Bracco) agguanta la terza posizione in 35:00 precedendo Martina Bilora (Orecchiella Garfagnana, 35:35) e l’under 23 Greta Cerea (Pro Sesto Cernusco, 36:04). Il comasco battente bandiera Atletica Casone Noceto Alberto Mondazzi vince tra gli uomini in 29:45: il veterano René Cuneaz (GP Parco Alpi Apuane) conquista la seconda posizione in 30:21, terzo è un mezzofondista in crescita come Daniele Molatore (GP Santi Nuova Olonio) con 30:43; in quarta posizione chiude Matteo Burrini (CUS Insubria Varese Como, 31:03) e Rachid Es Skidri (Urban Runners) vince la volatona per la quinta piazza in 31:14.
IL PERCORSO Il percorso della Milano21 transita da piazza del Duomo, corso Vittorio Emanuele, via Manzoni, la Darsena, CityLife, il Castello Sforzesco e l’Arco della Pace, sfiorando la maggior parte delle antiche porte di entrata in città, quali Porta Romana, Porta Venezia, Porta Nuova, Porta Vittoria, Porta Garibaldi, Porta Vigentina e Porta Lodovica.
A ospitare partenza e arrivo è CityLife, uno dei nuovi quartieri della città che coniuga edifici all’avanguardia con grandi aree verdi e piste ciclabili. Il via è stato dato in viale Eginardo, la finish line è stata posizionata all’interno del Gate 16 dell’Allianz MiCo-Fiera Milano Congressi.
Cesare Rizzi
Foto di Alberto Stretti: le premiazioni delle mezze maratone maschile (qui sotto) e femminile (in home).