Arese e Zenoni, Trionfo nelle Survivor Series Cross

Arese e Zenoni, Trionfo nelle Survivor Series Cross

Vincitori nobili nelle Survivor Series Cross di Busto Arsizio (Varese), la corsa campestre con format mutuato dalle gare Sprint dello sci di fondo e una serie di turni eliminatori su tracciato da 1200 metri per giungere al verdetto finale. Come nel 2022 e nel 2023 in campo maschile trionfa Pietro Arese (Fiamme Gialle): il primatista italiano e finalista olimpico dei 1500m, piemontese residente a Varese e “di casa” alle Survivor Series, realizza già il miglior tempo nel turno di qualificazione a cronometro (3:26) ma in finale deve sudare per tenere a bada l’arrembante campione italiano Promesse del miglio metrico Simone Valduga (Aeronautica), battuto di un solo secondo (3:12 a 3:13) nella “run” più veloce della giornata; sul podio, dietro due miler, ecco un ottocentista: Giovanni Lazzaro (Aeronautica) è terzo in 3:16 precedendo Andrea Sambruna (Pro Sesto Atl. Cernusco, 3:19).

All’esordio nelle Survivor Series è invece Marta Zenoni: la 25enne bergamasca della Luiss (foto d'archivio per gentile concessione di Roberto Mandelli/Cinque Mulini) vince per la terza domenica consecutiva (dopo i cross corti di Cross Valmusone e Cinque Mulini) conquistando la finale in 3:46 e precedendo il binomio della Pro Sesto Atletica Cernusco con Francesca Annoni seconda (3:52) subito davanti a Paola Poli (3:53); la 16enne finalista europea Under 18 dei 400m Giulia Macchi (Bracco) termina quarta in finale in 3:56 subito davanti alla compagna di club Nicole Acerboni (3:57).

IL FORMAT Si corre su un tracciato da 1200 metri, teatro di più turni eliminatori. Si parte da una fase di qualificazione a cronometro, che promuove i migliori ai quarti di finale: per chi non rientra tra gli ammessi grazie ai tempi c’è in ogni caso la possibilità di accedere al “tabellone” eliminatorio attraverso un turno di recuperi. Dai quarti di finale, attraverso in primis ai piazzamenti, si passa alle due semifinali, che promuovono alla finale i primi tre classificati di ogni “run” con il ripescaggio dei due migliori tempi eliminati: la finale è il quarto (o quinto per chi fosse passato dai recuperi) e decisivo turno, destinato a premiare chi riesce a mantenere più brillantezza di tutti in prove “ripetute”.

Seguiranno aggiornamenti.