Osakue Super nella Domenica di Mariano

Osakue Super nella Domenica di Mariano
Dopo una scoppiettante prima giornata, anche la domenica di gare dei Campionati Italiani di Lanci Lunghi Invernali regala spettacolo e ottime prestazioni. Il sole quasi “primaverile” di Mariano Comense (CO) e l’impeccabile organizzazione della società di casa dell’Atl. Mariano Comense -in collaborazione con amministrazione comunale e Croce Bianca locale- hanno consentito ai migliori atleti d’Italia di esprimersi al massimo del loro livello.
 
La prestazione top di giornata è quella fatta segnare dalla discobola delle Fiamme Gialle Daisy Osakue (foto Vaninetti in Home), capace quest’oggi di un super 61.63, sua terza prestazione personale di sempre dopo il 63.66 “olimpico” (primato italiano in condivisione con Agnese Maffeis) e il 61.69 con cui vinse le Universiadi di Napoli 2019. Per la piemontese vittoria agevole davanti alla portacolori delle Fiamme Azzurre Stefania Strumillo (53,60) e alla veneta Diletta Fortuna (CS Carabinieri), bronzo con 50.20 e campionessa U23. Sul podio insieme alla vicentina sale, al terzo posto, la ligure in forza alla Bracco Atletica Clelia D’Agostini (42.69). Grande spettacolo anche nella gara giovanile, dove a trionfare è stata la classe 2003 del CS Esercito Benedetta Benedetti (52.47): la laziale ha preceduto Sofia Coppari (A. Atl. Fabriano, 48.25) e Maria Calabresi (Bracco Atletica), che con 46.76 ha conquistato un altro bronzo per la società milanese.
 
Altro piatto forte della mattinata marianese è stato il martello maschile. A livello assoluto si è assistito ad un vero e proprio passaggio di consegne tra i due atleti: dopo sei anni di titoli invernali e outdoor Marco Lingua (asd Marco Lingua 4ever) cede lo scettro di miglior martellista d’Italia al giovane Giorgio Olivieri (CS Carabinieri), oggi campione -sia assoluto che promesse- con il PB di 74.39. Lingua è preceduto anche dal laziale Simone Falloni (CS Aereonautica Militare, 69.92) e si aggiudica il bronzo assoluto con 67.87. Completano invece il podio U23 il marchigiano Gregorio Giorgis (Atl. Avis Macerata, 62.32) ed il ligure Davide Costa (ASD CUS Genova, 62.13). Nella gara U20 il titolo va a Davide Vattolo (Atl. Malignani Libertas UD) che spara l’attrezzo da 6kg a 72.29, precedendo il compagno di colori Alessandro Feruglio e il piemontese della SS Vittorio Alfieri Asti Filippo Maria Iacocca (67.39).
 
La gara conclusiva di questi campionati italiani in terra comasca è stata quella del Giavellotto maschile assoluto, che ha fatto segnare la vittoria del toscano della AS Atl. Virtus Lucca Roberto Orlando (74.82 alla seconda e quattro lanci tutti oltre i 72 metri). Alle sue spalle l’argento è andato al collo del finanziere Mauro Fraresso (GA Fiamme Gialle, 73.97), il quale ha preceduto Simone Comini (Atl. Biotekna), bronzo di giornata con 72.13. Bella la sfida per il titolo U23 tra Michele Fina (Atl. Brugnera PN Friulintagli) e Jhonatam Maullu (Dinamica Sardegna): è il friulano a prevalere con 70.76, con il sardo d’argento a 70.45. Terzo di categoria il lombardo della Pro Sesto Atletica Lorenzo Bertocchi (60.91). Precedentemente, nella competizione U20, è stato il portacolori dell’Atl. Vicentina Marco Bernardi a trionfare con 66.97, davanti a Simone Cucinello (APD Centro Atletica Salus, 63.67) e a Kristian Lazzaretto (Atl. Vicentina, 62.38).
 
Matteo Porro