Parigi, Arese da Primato Italiano: 3:30.74

Parigi, Arese da Primato Italiano: 3:30.74

Magnifica prova nei 1500 metri di Pietro Arese che si piazza ottavo in finale e demolisce il suo record italiano con 3:30.74. È da applausi il torinese (foto Grana/FIDAL) allievo di Silvano Danzi a Varese (dove è approdato nel 2018 all'interno del virtuoso progetto del College del Mezzofondo), capace di togliere oltre un secondo al 3:32.13 di fine maggio a Oslo, con una prestazione eccellente in una gara velocissima. Sorprende tutti lo statunitense Cole Hocker, già argento iridato indoor, passando all’interno per imporsi con il primato olimpico di 3:27.65 sul britannico campione del mondo Josh Kerr (3:27.79) e l’altro americano Yared Nuguse (3:27.80), quarto e fuori dal podio il norvegese Jakob Ingebrigtsen (3:28.24) che aveva vinto tre anni fa a Tokyo. Arese va oltre ogni immaginazione esaltandosi nella baraonda della finale olimpica, ci mette tutta la sua classe e riesce a farsi trascinare da un ritmo forsennato. Non solo corre in meno di 3:32 ma va anche sotto 3:31 con un crono che finora sembrava utopia per gli azzurri, 3:30.74. E coglie un piazzamento di prestigio, ottavo, riportando l’Italia nei primi otto sui 1500 a cinque cerchi: non accadeva dai Giochi del 1980 a Mosca con il quinto posto di Vittorio Fontanella. “Sono rimasto sorpreso a vedere il tabellone - sorride Pietro Arese, bronzo agli Europei sulla distanza - e non credevo di arrivare a un tempo del genere, ma ora si avvicina il muro storico e ambito dei 3:30. Dopo questa gara penso che anch’io, magari non subito, potrei riuscire a raggiungerlo”. 

Nella serata della prima medaglia azzurra a Parigi nell'atletica (il bronzo di Mattia Furlani nel lungo), Luca Sito si batte alla grande nelle semifinali dei Giochi Olimpici di Parigi sui 400m. Il 21enne milanese del CUS Pro Patria Milano, sceso quest’anno al primato italiano Assoluto e Promesse con 44.75, inscena un’ottima prova nella semifinale II: scattato dalla corsia 9 con la leggenda Kirani James corre un gran 250 iniziale e anche nel finale, pur cedendo qualcosa, riesce a staccare comunque un significativo 45.01, terzo tempo della carriera che vale il quinto posto (dopo la squalifica del cingalese Singhapurage) nell’eliminatoria vinta da James in 43.78 e il 16esimo crono complessivo del turno (per la finale sarebbe servito migliorare di tre decimi e mezzo il record italiano). “Ho dato il meglio di me - racconta Sito, pure campione d’Europa Under 23 2023 della 4x400 - e credo di aver fatto un’ottima prova. Quando mi ha preso James, intorno a metà gara, penso di non essermi scomposto troppo. Sono soddisfatto, ma ora c’è la staffetta 4x400 maschile e punto a divertirmi”. 

Nel turno di ripescaggio dei 400m femminili c’è la soddisfazione del record personale per Alice Mangione. Esce di scena l’azzurra che compete per il CS Esercito e, ai Campionati di Società Assoluti, per l’Atletica Brescia 1950, nella prova individuale sui 400 metri, ma con 51.07 toglie tre centesimi al suo limite di quest’anno. La siciliana dà il meglio di se stessa nel turno di ripescaggio, alla quarta gara in cinque giorni considerando anche la 4x400 mista, e consolida il secondo posto di sempre a livello nazionale (alle spalle soltanto della primatista italiana Libania Grenot). Al traguardo è terza, dietro alla britannica Victoria Ohuruogu (50.59) e alla lettone Gunta Vaicule (50.93), nel round che vede promossa soltanto la vincitrice oltre a due tempi di recupero: l’ultimo utile è il 50.81 della ceca Lurdes Manuel. Al turno di ripescaggio, ma dei 1500m, prenderà parte anche Ludovica Cavalli (CS Aeronautica/Bracco Atletica), a lungo al centro del gruppo della terza batteria prima di perdere contatto al suono della campana per un tredicesimo posto con 4:11.68. (fonte: Fidal.it)

DAY 7 – Mercoledì 7 agosto sarà un giorno cruciale per le ambizioni del brianzolo Filippo Tortu (Fiamme Gialle) e del casalasco Fausto Desalu (Fiamme Gialle), entrambi impegnati (dalle ore 20:02) nelle semifinali dei 200m: Desalu sarà nella semifinale II in corsia 7 con Noah Lyles all’interno (in sesta) e Letsile Tebogo all’esterno (corsia 8), Tortu nella semifinale III (corsia 5) assieme a Wayde Van Niekerk ed Erriyon Knighton. A proposito di semifinali, Alessandro Sibilio (Fiamme Gialle/Atl. Riccardi Milano 1946) correrà nella semifinale II dei 400m ostacoli (dalle ore 19:35): corsia 9 per lui contro tra gli altri CJ Allen e Kyron McMaster.

In serata (ore 19:15) debutterà allo Stade de France il bergamasco Emmanuel Ihemeje (CS Aeronautica), alla caccia della seconda finale olimpica del triplo della carriera dopo l’11esima piazza di Tokyo.  Alle ore 12:45 il turno di ripescaggio dei 1500m femminili con Ludovica Cavalli.