Promesse Tricolori: Alfieri e Reffo d’Oro

Promesse Tricolori: Alfieri e Reffo d’Oro

Due ori, due argenti e quattro bronzi: è il bilancio dell’atletica lombarda nelle 16 finali individuali della prima giornata dei Campionati Italiani Promesse di Firenze.

MEZZOFONDOLuca Alfieri (Pbm Bovisio Masciago), dopo l’argento sui 10.000m e il trionfo nel cross, imposta la gara dei 5000m nell’unico modo che conosce: prende la testa e fa selezione. Nessuno resiste a lui e a passaggi da 2:45.6 ai 1000m e da 5:35.2 ai 2000m: l’allievo di Mario Scirè, in copertina sull’ultimo numero di Voglia di Atletica, trionfa in solitaria in 14:13.42, a poco più di 7” dal PB, per il primo successo tricolore nella specialità. Sulla distanza al femminile Aurora Bado (FreeZone) fa il ritmo per i primi 3 chilometri, ma poi resiste anche alla controffensiva di Giulia Marangon (Atl. Vicentina): nel finale a prevalere è Michela Moretton (Atl. Ponzano) ma Bado è lì e chiude d’argento in 16:32.49 per un netto progresso sul PB a 16:44.95 stabilito ai Campionati Regionali di Saronno.

OSTACOLI – Doveva essere una gara a matrice lombarda e così è: la finale dei 100m ostacoli propone al via quattro esponenti di club lombardi. Trionfa una portacolori dell’emiliana Atletica Guastalla Reggiolo come Giulia Guarriello, originaria però di Moglia (Mantova): per lei è il secondo trionfo consecutivo e arriva con il PB a 13.29 (+0.5) per migliorarsi di 5/100, mentre toglie 3/100 al personale Veronica Besana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) per conquistare l’argento in 13.45. Progresso nettissimo per il bronzo, prima medaglia tricolore di categoria, per Erica Maccherone (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), che cresce dal recente 13.73 addirittura a 13.52. Quarta piazza e PB a 13.92 pure per Alessia Gatti (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) mentre Rebecca Provenzi (Atl. Pianura Bergamasca) è settima in 14.46. Nei 110m ostacoli maschili Alessandro Rota (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) e Federico Piazzalunga (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) sfiorano la medaglia in finale (+0.3): quarto a 14.25 (PB) e sesto a 14.27, a due e quattro centesimi dal bronzo dopo che Piazzalunga in batteria aveva corso in 14.23 (+1.3).

SALTI Tommaso Reffo atterra sul tricolore. Il bresciano, 21 anni da compiere il 24 giugno, rinverdisce alla grande la tradizione della Virtus Castenedolo nel triplo: dopo aver portato in questa stagione il PB da 14.92 a 15.38, Reffo con 15.67 (+1.5) al quinto turno di salti incrementa la miglior misura odierna (15.34/+1.1) di 33 centimetri e sorpassa tutti portandosi in testa, posizione che terrà fino alla fine per il primo titolo italiano della carriera. È un podio molto serrato nelle misure, tant’è che Gabriele Tosti (Bergamo Stars), pur restando a 20 cm dal titolo con un doppio 15.47 (+1.8 e +1.6), chiude quarto. Quarta anche nel triplo femminile Valentina Paoletti (Atl. Vigevano), con 12.64 (+0.1) a 6 centimetri dal PB e a lungo sul podio prima della zampata d’oro di Veronica Zanon (Fiamme Oro).  Giada Pozzato (Atl. Brescia 1950 Metallurgica S. Marco) con 4.00 centra il season best all’aperto e solo un errore di troppo alla misura le consegna il bronzo dell’asta donne anziché l’argento.

VELOCITÀRuskin Molinari (Atl. Riccardi Milano 1946) torna su un podio tricolore. Campione italiano Juniores 2018 dei 60m indoor, sui 100m outdoor non era ancora andato a medaglia: se la mette al collo a Firenze, prima con una bella batteria da 10.41 ventoso (+3.1), poi con una bella volata in finale a 10.44 (+0.5), PB migliorato di 9/100 per chiudere di bronzo a soli 3/100 dal titolo.  Costanza Donato (Bracco) nei 100m è quinta con 11.,71 (+1.8) dopo una batteria da 11.74 (+2.0): in tante si migliorano nelle eliminatorie, con Awa Zampou (Atl. Saletti) prima delle escluse con il PB a 12.04 (+0.5).

LANCI – La prima medaglia lombarda di tutta la manifestazione è un bronzo da batticuore. Nel disco femminile Megan Sorti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) si migliora prima a 44.78 e poi a 45.79: all’ultimo lancio viene parteggiata da Alessia Pivato (Team Treviso) ma resta sul podio per una seconda miglior misura.

GLI ALTRI LOMBARDI IN TOP 8 – Martello M: 7. Luca Ballabio (CUS Insubria Varese Como) 55.58. Asta F: 7. Laura Pirovano (Pro Sesto) 3.40. Martello F: 5. Marta Radaelli (Team A Lombardia) 51.99, 6. Paola Castaldi (CUS Pro Patria Milano). 51.73. 110m ostacoli M: 7. Fabio Izzo (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) 14.40 (+0.3; 14.38/+1.5). Triplo F: 8. Francesca Di Cerbo (Pro Sesto) 12.51 (+1.3).

PROVE MULTIPLE – Un grande Alessandro Arrius (OSA Saronno Libertas) è protagonista nella prima giornata: dopo cinque gare è secondo con 3569 punti e 11.00 (+0.9) nei 100m (PB), 6.73 ventoso (+2.5) nel lungo, 9.99 nel peso, 1.86 in alto e 50.44 nei 400m (PB); molto ben piazzato (quinto a 3255 punti, -85 dal bronzo) è Daniele Cortinovis (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) con un’ottima partenza (11.18/+0.9 nei 100m e 6.71/+0.7 nel lungo). Nell’eptathlon settima posizione dopo quattro gare per Rebecca Pecora (Bracco): 2676 punti e 1.62 in alto come picco.

BATTERIE 400/400HS/800 – Il giro di pista è una distanza “lombardissima” come da pronostico. Partiamo dal settore maschile: Edoardo Luraschi (OSA Saronno) vince la prima batteria con 47.24, miglior tempo di tutte le eliminatorie e PB migliorato di 12/100, e alle sue spalle entrano per ripescaggio pure Francesco Rossi (CUS Pro Patria Milano, 47.56) e Matteo Colombo (Pro Sesto, 48.74); nelle altre batterie passaggio diretto del turno per Stefano Grendene (Atl. Riccardi Milano 1946, 47.74) e Andrea Panassidi (CUS pro Patria Milano, 47.63) e ripescaggio per Giorgio Isacco (CUS Pro Patria Milano, 48.61). Nei 400m donne “Q” maiuscola per Alessandra Bonora (Bracco) con 53.91 (miglior tempo) dalla prima batteria e per Beatrice Zeli (Pro sesto) con 54.14 e Alexandra Almici (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco) con 54.60 dalla seconda, eliminatoria da cui viene ripescato pure il 54.98 di Alessia Brunetti (Bracco). Negli 800m passaggio diretto del turno per Marco Aondio (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) con 1:51.89, Amedeo Perazzo (Atl. Riccardi Milano 1946) con 1:51.95 e Andrea Sambruna (Cento Torri Pavia) con 1:52.69 e ripescaggio per Matteo Roda (Pro Sesto) con 1:52.18 tra gli uomini mentre al femminile vanno direttamente in finale Sophia Favalli (FreeZone, 2:11.49) e Faith Gambo (NA Fanfulla, 2:13.73).  Nei 400m ostacoli vanno in finale Elena Ubezio (Bracco, 1:02.28), Luca Aliprandi (Vis Nova Giussano, 53.65) e Manuel Maldifassi (Atl. Gavirate, 53.67), tutti per ripescaggio.   

Cesare Rizzi

FOTO Grana/FIDAL: in alto Luca Alfieri; a destra Veronica Besana e Giulia Guarriello.