Regionali Indoor tra 400, 1500, Triplo, Asta e Marcia

Regionali Indoor tra 400, 1500, Triplo, Asta e Marcia

Oltre alle sei maglie di campione o campionessa di Lombardia Allievi/e in palio a Bergamo, nel fine settimana verranno assegnati altri 20 titoli regionali indoor tra settore Assoluto e categorie giovanili e tra le pedane dei salti di Canegrate (Milano) e Saronno (Varese) e l’anello veneto di Padova. Nell’articolo che segue proponiamo tutti i principali candidati ai successi nelle singole specialità.

SARONNO – Il PalaDozio di Saronno (Varese) sarà “consacrato” sabato 25 gennaio al salto triplo: la manifestazione varrà quale Campionato Regionali Assoluto, Promesse e Juniores maschile e femminile dell’hop-step-jump. Dopo il 12,71 di domenica scorsa la “padrona di casa” Chiara Proverbio, varesina di Uboldo portacolori del CUS Pro Patria Milano, sarà la favorita per il titolo regionale Assoluto davanti alla brianzola Francesca Di Cerbo (Pro Sesto Cernusco): tra le possibili altre candidate al podio la campionessa italiana Allieve al coperto in carica Giulia Sironi (Atl. Monza), le altre allieve Viola Arioli e Annebel Castiglioni (entrambe tesserate per l’Atletica Riccardi Milano 1946) e le under 23 Alessia Ruzza (Atl. Gallaratese) e Gae Cappelletti (CUS Insubria Varese Como); in un concorso che avrà al via fuori classifica la valdostana trapiantata a Firenze Corinne Challancin (Atl. Firenze Marathon), sarà in palio anche il titolo Juniores: le più accreditate sulla carta saranno Dalila Viscardi (CUS Pro Patria Milano), Alice Santocono (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e Margherita Costi (Nuova Atl. Varese).

Concorso decisamente “giovane” in campo maschile: in pole position lo junior classe 2006 Filippo Valotti (Virtus Castenedolo), atterrato a 14,52 l’anno passato, ma oltre i 14 metri in carriera tra 2024 e 2025 sono arrivati anche l’altro under 20 Luca Di Cerbo (Atl. Monza) e l’under 23 Ulrich Formentin, tesserato per l’OSA Saronno Libertas padrona di casa; da seguire anche Gabriele Balbo (Atl. Monza) tra gli Juniores e Luca Mobilia (Sporting Club Alzano) tra le Promesse. TUTTE LE INFO SULLA MANIFESTAZIONE

CANEGRATE – Terza e ultima tappa dell’Indoor Pole Vault Circuit con ben otto maglie di campione di Lombardia in palio (Assoluta, Promesse, Juniores e Allievi, uomini e donne) nel salto con l’asta. Domenica 26 gennaio, nella giornata allestita da Track&Filed Academy nella tensostruttura di via dei Partigiani, la donna-copertina sarà Giulia Valletti Borgnini, tesserata per il CUS Pro Patria Milano: con 4,36 la laziale classe 2001 allenata da Fabio Pilori lo scorso 5 gennaio ha realizzato il primato della pedana di Canegrate e guiderà il lotto delle favorite davanti alla campionessa d’Europa Master Giorgia Vian (Nuova Atl. Fanfulla Lodigiana), 3,95 proprio a Canegrate il 22 dicembre, e alla campionessa italiana Promesse Vittoria Radaelli (OSA Saronno Libertas); in chiave giovanile accento da porre pure sui nomi di Maria Vittoria Ripamonti (Atl. Vigevano) a livello Promesse, di Sara Gaspari (Interflumina è Più Pomì) e Chiara Alba (Bracco) in lizza per il titolo regionale Juniores e di Giorgia Bo (CUS Insubria Varese Como) favorita nel Campionato Regionale Allieve.

In campo maschile il miglior accredito (4,80 nel 2024) è di Giacomo Bernardi (Pro Sesto Atl. Cernusco) ma lo junior Federico Sironi (Atl. Monza), arrivato a 4,70 solo quattro giorni fa, non può non essere considerato un pretendente al titolo lombardo Assoluto (oltre che atteso prim’attore del Campionato Regionale di categoria); il decatleta Andrea Caiani (Team A Lombardia) e il campione italiano Under 18 indoor in carica Giovanni Carnelos (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) saranno sulla carta favoriti rispettivamente tra le Promesse e tra gli Allievi; da seguire anche alcuni nomi nuovi come lo junior Lukas Valerio Noriega (CUS Pro Patria Milano) e gli under 18 Mattia Lucioni (OSA Saronno) e Simone Ludovico (Atl. PAR Canegrate). Prevista anche una gara Cadetti/e, non valevole per l’assegnazione di titoli lombardi: iscritta la campionessa italiana 2024 Edith Mauro (Milano Atletica). TUTTE LE INFO SULLA MANIFESTAZIONE

PADOVA – Secondo e ultimo fine settimana di Campionati Regionali Assoluti indoor per la Lombardia sull’anello di Padova: dopo 800m, 3000m e 4x400 (18-19 gennaio), stavolta saranno in palio i titoli dei 1500m sabato 25 e gennaio e di 400m e marcia (3000m donne e 5000m uomini) domenica 26 gennaio. Quattrocento metri di livello significativo: partiamo dagli uomini, con il tricolore Promesse Matteo Di Benedetto (Team A Lombardia), l’oro della 4x400 ai Giochi del Mediterraneo 2022 Matteo Raimondi (Pro Sesto Atl. Cernusco) e un quattrocentista in grande crescita come Vanni Picco Akwannor (Atl. Chiari 1964 Libertas) a detenere le migliori credenziali); tra le donne Sophia Favalli (Atl. Brescia 1950) cercherà di bissare il titolo centrato sugli 800m, opposta alla compagna di club Silvia Meletto e alla junior Emma Pollini (Bracco), senza dimenticare la tricolore Cadette 2024 dei 300m piani Federica Chiappani (Atl. Brescia 1950). Atletica Brescia 1950 favorita anche in un 1500m donne di qualità grazie a Giulia Zanne: la concorrenza però non sarà banale con Luisa Gaia Dal Molin (CUS Pro Patria Milano), il terzetto Bracco Camilla Galimberti-Nicole Acerboni-Sofia Sidenius e la classe 2007 Giorgia Franzolini (Euroatletica 2002). Alessandro Lotta (GA Vertovese), bronzo sabato scorso sui 3000m, si presenterà come possibile favorito al miglio metrico maschile, in un cast molto frizzante che vede iscritti pure Alessandro Morotti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), Davide Delaini (Euroatletica 2002), Andrea Sambruna (Pro Sesto Cernusco) e Mattia Adamoli (Atl. Valle Brembana). Marcia giovane per non dire giovanissima: sui 5 km maschili l’allievo Diego Raso (Azzurra Garbagnate), bronzo tricolore 2024 sui 10 km su strada, figura in cima all’entry list sul binomio della Bergamo 1959 Oriocenter Daniele Breda-Davide Benini; sui 3 km femminili under 18 davanti a tutte nel pronostico con Giulia Pillitteri (Cremona Sportiva Atl. Arvedi) e Giulia Valseschini (Athletic Academy). TUTTE LE INFO SULLA MANIFESTAZIONE

Cesare Rizzi