Sioli a 2,25: Miglior U20 Italiano di Sempre Indoor

Sioli a 2,25: Miglior U20 Italiano di Sempre Indoor

Arriva subito un acuto dalla stagione indoor. È quello del vicecampione mondiale under 20 Matteo Sioli che vola a quota 2,25 nel salto in alto a Parma, alla prima prova, e aggiunge due centimetri al personale di 2,23 con cui ha festeggiato l’argento iridato a Lima in agosto. Una misura che vale anche il miglior risultato di sempre raggiunto da uno junior italiano in una gara al coperto, incrementando il 2,24 ottenuto dall’altro lombardo Edoardo Stronati nel 2023 ad Ancona, mentre il record di categoria è il 2,28 outdoor di Paolo Borghi datato 1980. Nella prima uscita invernale, a pochi giorni dalla fine dell’anno, si dimostra già in forma il 19enne altista milanese: un errore soltanto a 2,20 che viene superato al secondo tentativo dopo aver iniziato con 2,05, 2,10 e 2,15 tutti alla prima, poi la gioia del personal best al primo assalto per il portacolori dell’Euroatletica 2002 che sotto la guida tecnica di Felice Delaini prosegue la sua crescita dopo essere stato tra i protagonisti dell’estate azzurra giovanile. Va ricordato che a partire dallo scorso giugno, anche a livello nazionale, sono stati unificati gli albi dei primati indoor e all’aperto in base alle nuove norme World Athletics. Ma la prestazione realizzata da Sioli è di notevole spessore: la terza under 20 di ogni epoca in Italia, al pari di Gianmarco Tamberi che ha saltato 2,25 da junior come Andrea Lemmi, alle spalle del primatista Borghi e anche di Luca Toso (2,27 nel 1983).

Sempre a Parma il campione italiano Under 18 dei 110m ostacoli all'aperto Alberico Ghedina (Atletica Meneghina) nei 60m ostacoli con barriere da un metro (altezza della categoria superiore) corre 8.11 nel primo round e 8.04 nella finale riscrivendo due volte la Miglior Prestazione Italiana Allievi stabilita nel 2001 da Andrew Howe con 8.27.

(fonte: Fidal.it)