Sioli in Orbita: Bronzo agli Europei Indoor!

Sioli in Orbita: Bronzo agli Europei Indoor!

Matteo Sioli decolla verso la medaglia dei sogni. Il più giovane lombardo in gara agli Europei indoor è il primo a conquistare un podio in terra olandese: ad Apeldoorn l'alfiere dell’Euroatletica 2002, allenato da Felice Delaini, conquista a 19 anni e cinque mesi la medaglia di bronzo nel salto in alto. Matteo, arrivato da “matricola” in Nazionale Assoluta, torna a casa con un risultato di grandissimo prestigio, da affiancare all’argento ai Mondiali Under 20 a Lima (Perù) dello scorso 30 agosto, una terza piazza agguantata con il nuovo primato personale a 2,29, a farne il quarto under 23 italiano di sempre nelle graduatorie “unificate” outdoor/indoor. Sioli, nato il 1° ottobre 2005, è un ragazzo di Paderno Dugnano (Milano) “decollato” letteralmente nelle ultime tre stagioni: tra il primo 2,00 superato a Concesio (Brescia) meno di due anni e mezzo fa (24 settembre 2009) al 2,29 ecco la sesta piazza agli Europei Under 20 2023 a Gerusalemme (Israele), quattro titoli italiani giovanili di fila (da under 20 due ori outdoor e uno indoor tra 2023 e 2024 e da under 23 il successo in sala lo scorso 1° febbraio) e il trionfo tricolore Assoluto al coperto di due settimane fa con 2,28, personale fino a oggi. Particolare non secondario: nelle tre finali internazionali disputate in azzurro (Gerusalemme 2023, Lima 2024 e Apeldoorn 2025) ha sempre realizzato il proprio primato. «Una medaglia a questi Europei indoor? Non ci avrei messo la firma ma dopo i tricolori Assoluti ci speravo. Di certo una serata di questo genere solo fino a due anni fa era inimmaginabile» le parole a caldo di Matteo ai microfoni di Rai Sport. [Ce. Ri.]

LA CRONACA di Fidal.it - Continuano i brividi azzurri sulla pedana dell’alto con la medaglia di bronzo per Matteo Sioli, a soli diciannove anni. Un talento già protagonista a livello assoluto, dopo l’argento mondiale under 20 della scorsa estate, capace del personale di 2,29 alla seconda prova per prendersi il podio. È una serata da ricordare anche per Manuel Lando, quarto con tre salti buoni in rapida successione: non solo 2,17 e 2,22 ma anche il 2,26 del personal best eguagliato, provvisoriamente al comando insieme all’ucraino Oleh Doroshchuk. Rimane in gara anche Sioli: 2,17 e 2,22 senza errori, poi 2,26 al terzo tentativo che lo colloca al quarto posto momentaneo dietro all’altro ucraino Dmytro Nikitin, 2,26 alla prima e un errore a 2,22. La classifica si ribalta a 2,29 perché Doroshchuk e anche il ceco Jan Stefela lo piazzano al primo salto. È formidabile il giovanissimo Sioli: dopo un nullo si inarca a 2,29 per oltrepassare l’asticella, un centimetro in più del fresco 2,28 di Ancona. Poi sbaglia tre volte a 2,32 mancandolo di poco, mentre Lando dopo due ‘X’ a 2,29 si riserva l’ultimo errore a 2,32. Il campione europeo è Doroshchuk con un percorso netto fino a 2,34.

QUARTA GIORNATA – Domani domenica 9 marzo saranno quattro le atlete lombarde in gara ad Apeldoorn: la cremonese Sveva Gerevini (CS Carabinieri) nel pentathlon (ore 9:00 i 60m ostacoli, ore 9:50 l’alto, ore 12:21 il peso, ore 15:10 il lungo e ore 18:03 gli 800m), la milanese Arianna De Masi (Libertas Unicusano Livorno) e Gloria Hooper (Atl. Brescia 1950) nei 60m piani (batterie ore 12:00, eventuali semifinali ore 16:05, eventuale finale ore 18:37) e Ludovica Cavalli (Bracco Atletica) nella finale dei 3000m (ore 17:36).

Foto Grana/FIDAL

Matteo Sioli esultanza Apeldoorn 2025