Splendida Pavese: Quarta al Mondo nella 4x100

Splendida Pavese: Quarta al Mondo nella 4x100

Ai Mondiali di Budapest (Ungheria) anche in campo femminile nella 4x100 arriva un risultato eccezionale: l’Italia con la bergamasca Alessia Pavese (CS Aeronautica) in quarta frazione (dopo Zaynab Dosso, Dalia Kaddari e Anna Bongiorni) è straordinaria quarta in 42.49 (secondo crono all time per un quartetto azzurro) e ottiene il miglior risultato di sempre per una squadra azzurra in una manifestazione “globale” (Mondiali Assoluti od Olimpiadi). Il miglior risultato ai Mondiali era rappresentato da due settimi posti a Tokyo 1991 e Doha 2019.

Proprio Alessia, nata agonisticamente in una società dedita alla marcia come la Polisportiva Villese prima di mettersi in mostra da cadetta con l’Atletica Saletti e poi passare all’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter (conquistando in azzurro la finale mondiale Under 18 sui 200m a Cali 2015) e all’Atletica Brescia 1950, per raggiungere il culmine della propria carriera con il bronzo nella 4x100 agli Europei 2022 a Monaco di Baviera, è costretta a un leggero rallentamento nel finale della frazione per un problema muscolare. Nonostante l’imprevisto è un altro crono di altissimo livello, mentre per le medaglie ci voleva un risultato sotto i 42 secondi: davanti Usa (41.03), Giamaica (41.21) e Gran Bretagna (41.97), quinta la Polonia argento continentale (42.49), seste le campionesse europee della Germania (42.98), si fermano Olanda e Costa d’Avorio, ritirata la Svizzera. “Sono super contenta, c’è un’energia pazzesca in questo gruppo. Peccato solo per questo fastidio al bicipite femorale che non mi ha permesso di correre bene gli ultimi cinquanta metri, ma vuol dire che ci rifaremo l’anno prossimo” il commento di Alessia Pavese, come Roberto Rigali allenata da Alberto Barbera.

4x400 – Fantastiche azzurre nelle batterie femminili. Ad aprire la gara è la buona frazione della siciliana Alice Mangione (CS Esercito), vincitrice dello scudetto dei Societari Assoluti con l’Atletica Brescia 1950 che aziona poi la combattiva Ayomide Folorunso (Fiamme Oro), reduce dal sesto posto in finale nei 400m ostacoli: gli ultimi due giri sono firmati da due ragazze della Bracco Atletica, la bresciana Alessandra Bonora e l’italoamericana Giancarla Trevisan, che mantengono il quarto posto con due ottime prove (per Bonora era il debutto in Nazionale Assoluta). Il cronometro dice 3:23.86: demolito il record italiano a 3:25.16 che risaliva alla batteria dei Giochi di Rio de Janeiro. Il tempo vale un posto tra le ripescate ma la “Q” diventa poi maiuscola: con la squalifica degli Stati Uniti la quarta piazza diventa terza.

L’Italia maschile è qualificata alla finale col brivido. Nella batteria 2 il ligure Davide Re (Fiamme Gialle), non al meglio dopo un malessere vissuto nei giorni scorsi, non apre al meglio il quartetto (45.71) e cambia per quinto: il lodigiano Edoardo Scotti (CS Carabinieri) dopo il cambio e la prima curva si trova ottavo ma con un gran finale (frazione lanciata da 45.06) “raddrizza” l’avventura azzurra cambiando per quarto; molto bravo a gestire la propria frazione il laziale Lorenzo Benati (Fiamme Azzurre, 44.92 lanciato) e sull’ultima retta il campano Alessandro Sibilio (alfiere delle Fiamme Gialle che lo scorso 14 maggio ha gareggiato per il suo ultimo club civile, l’Atletica Riccardi Milano 1946, ai Societari regionali Assoluti a Saronno) passa per un doppio difficile pertugio all’interno per salire dal quinto al terzo in 3:00.14, “Q” maiuscola, settimo tempo del turno e terzo crono italiano all time. Finali domani domenica 27 agosto: uomini alle ore 21:37, donne alle ore 21:50.

Ce. Ri.